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Termina il 20 luglio il termine per la presentazione delle domande per il bando “Azioni per lo sviluppo di progetti sperimentali di reti intelligenti nei Comuni della Sardegna” La Regione autonoma della Sardegna ha pubblicato il bando pubblico “Azioni per lo sviluppo di progetti sperimentali di reti intelligenti nei Comuni della Sardegna”, in attuazione della deliberazione di G.R. n. 63/19 del 25.11.2016, che mette a disposizione 4 milioni di euro per la realizzazione di micro reti elettriche finalizzate a massimizzare l’autoconsumo attraverso l’installazione di sistemi di accumulo e opportuni sistemi di gestione che consentano l’integrazione tra produzione, accumulo e consumo. Destinatari del bando sono i singoli Comuni della Sardegna in possesso di un edificio dotato di un impianto fotovoltaico in esercizio e asservito alle utenze della Pubblica Amministrazione e la sovvenzione è di un massimo di € 150.000 (iva esclusa) per progetto, fino alla copertura del 100% dei costi ammissibili. Coerentemente con la strategia del Piano Energetico Regionale Ambientale (PEARS) e considerato che i sistemi di accumulo, in particolare quelli destinati al sistema energetico elettrico, rivestono un ruolo strategico nell’attuazione della pianificazione energetica regionale, il bando vuole promuovere un nuovo modello che privilegia la generazione diffusa, calibrata sui profili di consumo delle utenze, la promozione dell’accumulo distribuito, l’adeguamento tecnologico e il conseguente efficientamento degli impianti esistenti. Le domande dovranno essere inviate dal 20 aprile al 20 luglio 2017 all’indirizzo di posta elettronica certificata [email protected] e la procedura di selezione delle proposte è di tipo valutativo, a sportello. L’ammissione al finanziamento avviene in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande, tramite posta elettronica certificata, e in base alla valutazione della domanda che dovrà conseguire un punteggio di almeno 60 su 100, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. La selezione delle proposte sarà realizzata da una Commissione di Valutazione costituita da componenti interni all’Amministrazione regionale, nominati con provvedimento del Dirigente della struttura responsabile. Entro 8 mesi dall’aggiudicazione della gara, il progetto di micro rete deve essere realizzato, connesso alla rete e collaudato. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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