Le rinnovabili coprono il 32.8% dell’energia in Italia

Rapporto attività GSE con un’analisi dettagliata del settore delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica in Italia

Il GSE ha pubblicato sul proprio sito il documento “Rapporto attività 2015 che fornisce una fotografia dettagliata del settore, tracciando un quadro della situazione a livello internazionale e nazionale e analizzando i dati nel dettaglio, per quanto riguarda il bel Paese, di normativa, incentivi e sviluppo nei diversi ambiti delle fonti green.

Secondo le stime preliminari del GSE la produzione di energia da fonti rinnovabili (idrico, eolico, fotovoltaico, geotermico e biomasse), in Italia nel 2015 è stata di 106.686 GWh, a fronte di un consumo interno di 325.566 GWh, le fonti pulite hanno coperto quasi il 33% dei consumi totali di energia elettrica.
Per quanto riguarda le singole fonti sono calati idrico ed eolico, mentre crescono, anche se di poco, fotovoltaico, geotermico e bioenergie.

Produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile in Italia [GWh]

Le rinnovabili coprono il 32.8% dell’energia in Italia 1

Un dato importante è che l’Italia, che già nel 2014, aveva raggiunto l’obiettivo europeo in termini di quota dei consumi finali coperti da fonti rinnovabili (17,1%) per il 2020, ha ulteriormente migliorato il risultato nel 2015, arrivando al 17,3%.

Sul fronte degli incentivi nel 2015 sono stati erogati circa 15 miliardi di euro di incentivi agli impianti di produzione da fonte rinnovabile. Per quanto concerne il fotovoltaico, si legge nel Rapporto, è stata gestita l’erogazione degli incentivi agli oltre 550.000 impianti (circa 17.700 MW) ammessi ai diversi Conti Energia: l’incentivazione dei 21,7 TWh di energia prodotti ha comportato un costo di circa 6,3 miliardi di euro, in calo rispetto all’anno precedente principalmente per effetto della rimodulazione degli incentivi stabilita dalla L. 116/2014.
Nel 2015 il GSE ha ritirato circa 39,1 milioni di Certificati Verdi, sostenendo un costo di 3,9 miliardi di euro, in aumento rispetto al 2014 (3,2).


Il Gse ha poi messo all’asta nel 2015 oltre 69 milioni di quote di emissioni per il periodo 2013-2020.

In riferimento agli impianti alimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici, a fine 2015 non è stato raggiunto il tetto fissato di 5,8 miliardi di euro annui, il valore si è attestato a 5.658 milioni. “In tale contesto va notato che i procedimenti di verifica conclusi con esito negativo nel 2015 hanno progressivamente determinato nel corso dell’anno una riduzione del costo indicativo di circa 67 milioni di euro”.

Dal Rapporto si evidenzia inoltre l’attività di verifica portata avanti dal GSE, in particolare nel 2015 sono stati svolti 3.464 accertamenti, che hanno portato ad accertare importi indebitamente percepiti per un valore di 106 milioni di euro; “si stima che, considerando i soli impianti già in esercizio, il mancato esborso attualizzato per il periodo residuo di incentivazione si aggiri intorno ai 240 milioni di euro”.

Scarica il Rapporto GSE Attività 2015

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Tema Tecnico

Solare fotovoltaico, Sostenibilità e Ambiente

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