Energia elettrica a giugno -6,2%, crescono le rinnovabili

Secondo i dati di Terna, a giugno sono diminuiti i consumi elettrici del 6,2% rispetto a giugno dello scorso anno, ma le rinnovabili sono in forte crescita. Depurata dagli effetti di calendario e temperatura, la variazione della domanda elettrica di giugno 2013 diventa tuttavia -5,2%. Rispetto a giugno dell’anno precedente, infatti, si è avuto un giorno lavorativo in meno (20 vs 21) e una temperatura media più bassa di circa mezzo grado centigrado.

La richiesta di energia elettrica in Italia nel mese di giugno 

Energia elettrica a giugno -6,2%, crescono le rinnovabili 1

A livello territoriale, la variazione della domanda di energia elettrica di giugno 2013 è risultata ovunque negativa: -3,8% al Nord, -7,3% al Centro e -10,4% al Sud.
Nel mese di giugno 2013 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per un 87,5% con produzione nazionale e per la quota restante (12,5%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (22,8 miliardi di kWh) è in calo del 6,6% rispetto a giugno 2012. Sono ancora in forte crescita le fonti di produzione idrica (+21,8%), fotovoltaica (+33,0%) ed eolica (+34,6%). In flessione la fonte termoelettrica (-22,8%). Pressoché invariata la produzione geotermica (-0,2%).

Dall’inizio dell’anno il valore cumulato della produzione netta (135.668 GWh) risulta in calo del 4,1% rispetto allo stesso periodo del 2012. Il saldo estero risulta negativo (-2,6%). Complessivamente il valore della richiesta di energia elettrica con 155.727 GWh fa segnare nel periodo una diminuzione del 3,9% rispetto al 2012.

La richiesta di energia elettrica in Italia dall’inizio dell’anno
Energia elettrica a giugno -6,2%, crescono le rinnovabili 2

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Le ultime notizie sull’argomento



Secured By miniOrange