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Ricordiamo che per gli impianti in esercizio al 30 giugno vanno presentate entro il 30 luglio le domande di accesso diretto agli incentivi Entro domani 30 luglio, come da decreto ministeriale 23 giugno 2016 vanno presentate le domande di accesso diretto agli incentivi per impianti di rinnovabili non fotovoltaiche in esercizio al 30 giugno 2016, onde evitare di incorrere nel “fuori tempo”(art. 24, comma 2). Solo per gli impianti entrati in esercizio tra il 31 maggio e il 29 giugno 2016, è possibile presentare domanda di accesso diretto agli incentivi ai sensi del D.M. 6 luglio 2012, purché la domanda sia presentata entro 30 giorni dalla data di entrata in esercizio. Per gli impianti che accedono direttamente agli incentivi, è necessario inviare al GSE la richiesta di accesso ai meccanismi di incentivazione entro 30 giorni dalla data di entrata in esercizio o, per gli impianti già entrati in esercizio alla data di entrata in vigore del Decreto (30 giugno 2016 ), entro 30 giorni solari dalla medesima data di entrata in vigore. Nelle Procedure Applicative pubblicate dal GSE si legge che la violazione di questi termini, ovvero il “fuori tempo”, provoca il mancato riconoscimento degli incentivi per un periodo temporale pari a quello intercorrente fra la data di entrata in esercizio e la data della presentazione della documentazione al GSE. “La suddetta decurtazione è applicata alla fine del periodo incentivante. In caso di “fuori tempo”, inoltre, il GSE attribuisce all’impianto una “data di entrata in esercizio convenzionale” determinata sottraendo 30 giorni dalla data di comunicazione tardiva.Tale data sarà pertanto presa a riferimento ai fini del rispetto dei termini previsti per l’entrata in esercizio per gli impianti iscritti in posizione utile nelle graduatorie dei Registri o aggiudicatari di Procedure d’Asta, nonché, per tutti gli impianti, per l’eventuale accesso alle tariffe previste dal D.M. 6 luglio 2012”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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