La Basilicata guarda all’Europa

La Regione Basilicata ha approvato, nella giornata di ieri, il Piano di indirizzo energetico ambientale regionale (Piear), insieme alla legge che rende immediatamente prescrittive le norme in esso contenute. Coerenti con gli obiettivi europei, sono rilevanti i traguardi previsti per la sostenibilità. Tra i molti: ridurre del 20% i consumi energetici; aumentare del 20% la quota delle energie rinnovabili; ridurre di almeno il 20% le emissioni di gas a effetto serra.

Il Piano prevede, entro il 2020, l’installazione complessiva di una potenza di 1500 MW, che sarà ripartita fra diverse fonti energetiche: 60% eolico; 20% solare termodinamico e fotovoltaico; 15% biomasse e 5% idroelettrico. Si avrà una corrispondente produzione di energia elettrica di 2000 GWH, che consentirà di raggiungere una sicura autosufficienza rispetto ai consumi regionali. Prevista, inoltre, la creazione di un “distretto energetico” in Val d’Agri. Servirà a favorire l’insediamento di imprese innovative specializzate nella produzione di componenti di impianti e materiali del settore energetico, e di enti e soggetti capaci di svolgere ricerca ed alta formazione.

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Tema Tecnico

Biomasse, Eolico, Idroelettrico, Solare fotovoltaico, Solare termico, Sostenibilità e Ambiente

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