Batterie per emobility: l’importanza della circolarità nel futuro della mobilità elettrica 18/03/2024
Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Dispositivi smart per monitorare i consumi, gestire gli edifici in maniera ottimizzata e limitare i costi 14/03/2024
Cos’è la Finanza climatica è perché è così importante per il clima: gli obiettivi da raggiungere entro il 2050 06/03/2024
Le pompe di calore aria-acqua di JODO per il residenziale: soluzione efficiente ed ecologica 13/03/2024
Lo scorso 8 ottobre, nell'ambito di Uniamo le energie è stato siglato un accordo tra la presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, e l'amministratore delegato della società multinazionale spagnola Opde, Adalberto Gil Rios che dovrebbe garantire che entro la fine del 2010 il Piemonte diventi la prima regione d'Italia per potenza installata (30Mwp) per centrali fotovoltaiche.L'Opde è un'impresa specializzata nello sviluppo e nella realizzazione di impianti fotovoltaici: nel 2008 la forte crescita degli investimenti si è accompagnata ad un deciso aumento della potenza installata (circa 82 MWp a fine anno) e ad un ampliamento dell'impegno in altri Paesi europei. In Italia la scelta societaria si è indirizzata sul Piemonte, con un ambizioso programma che propone la realizzazione di varie centrali.In una prima fase – entro il dicembre 2010 – Opde si è dichiarata in grado di realizzare impianti per una potenza installata massima di 31 MWp nelle province di Alessandria, Asti e Cuneo. Successivamente sarà presa in esame la costruzione dei restanti impianti su altre aree del territorio. Dal canto suo, la Regione si impegna a promuovere accordi con le Province in cui saranno realizzati gli impianti, mentre Opde presenterà alle stesse Province progetti che non insisteranno su aree naturali protette e su terreni soggetti a vincoli paesaggistici o archeologici. Una volta conseguite le autorizzazioni necessarie per la realizzazione di una potenza installata non inferiore a 50 MWp, l'azienda presenterà domanda per un sito per la produzione di inseguitori solari, annesso ad un magazzino per la distribuzione di componenti fotovoltaici su scala nazionale e ad un centro di ricerca e studio sulle tecnologie per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili. Il sito produttivo dovrà rimanere in esercizio per un tempo minimo di 20 anni come centro specializzato per la manutenzione e l'esercizio dei parchi solari realizzati in Piemonte e nel resto d'Italia. La Giunta regionale assicurerà un iter burocratico il più possibile rapido e mette sul tavolo un contributo massimo di 10 milioni.Il progetto avrà delle ricadute immediate dai punti di vista economico ed occupazionale: nei primi due anni è possibile valutare in 120 milioni di euro i benefici finanziari. I nuovi occupati saranno 375, 125 assunti direttamente dagli spagnoli. Inoltre, si gettano le basi per incrementare la posizione del Piemonte in Italia – oggi è al quarto posto – per potenza di impianti fotovoltaici, risultato raggiunto in pochi anni partendo da zero."Il fotovoltaico – ha dichiarato Bresso – è una delle componenti della guerra che abbiamo dichiarato al petrolio. Il settore delle energie rinnovabili è quello che nei prossimi anni produrrà i maggiori benefici per l'economia". Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
19/03/2024 L’importanza della chimica per la transizione energetica e per il clima A cura di: Andrea Ballocchi La chimica è fondamentale in molteplici processi e settori, con un impatto anche in termini di ...
19/03/2024 Innovare per proteggere: come la tecnologia diventa centrale nella conservazione delle foreste A cura di: Fabiana Valentini La Giornata internazionale delle Foreste è stata istituita il 21 marzo del 2012. L'obiettivo è incoraggiare ...
18/03/2024 A Taiwan uno dei più grandi progetti solari galleggianti mai realizzati Terminati a Taiwan i lavori di uno dei più grandi parchi solari galleggianti mai realizzati: esteso ...
15/03/2024 Italia avanti con decarbonizzazione, calano emissioni CO2 e minimo fossili da 50 anni A cura di: Tommaso Tetro L'analisi dell'Enea sul sistema energetico nel 2023. E' in atto il processo di decarbonizzazione, record per ...
14/03/2024 L'Europa non è pronta al cambiamento climatico: il rapporto dell’EEA A cura di: Giorgio Pirani Cambiamento climatico: l’Europa sta registrando i più rapidi aumenti delle temperature al mondo e i rischi ...
13/03/2024 La crescita delle energie rinnovabili ha limitato l'aumento delle emissioni globali nel 2023 Un rapporto IEA rileva che la crescita delle energie rinnovabili ha limitato l'aumento delle emissioni globali, ...
13/03/2024 Direttiva Case Green: il PE approva A cura di: La Redazione Il parlamento europeo approva la Direttiva Case Green: edifici a emissioni 0 entro il 2050. Caldaie ...
12/03/2024 GBC Italia: focus sulla transizione energetica del costruito a KEY 2024 Green, smart cities e efficientamento energetico del patrimonio costruito: i temi che ha portato GBC Italia ...
08/03/2024 Italia troppo lenta sulle rinnovabili, 1.300 impianti in lista attesa A cura di: Tommaso Tetro In due nuovi rapporti Legambiente chiede una legge adeguata ai tempi, lo snellimento degli iter, e ...
07/03/2024 KEY, è il tempo delle rinnovabili A cura di: Raffaella Capritti Grande successo per KEY – The Energy Transition Expo, manifestazione dedicata alle energie rinnovabili e alla transizione ...