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I consumi elettrici nel 2009 del settore terziario in Italia rappresentano il 32% dei consumi totali, contro il 23% del residenziale e il 43% del settore industriale (fonte: Terna). Questa percentuale è in continua crescita: solo rispetto all’anno precedente, complice l’andamento economico che ha penalizzato maggiormente il settore industriale, il settore terziario in Italia ha assorbito il 3% in più di energia a discapito di quello industriale. Il solo terziario, quindi, ha consumato, nel corso del 2009, 95.000 GWh, equivalenti all’emissione in atmosfera di 54 milioni di tonnellate di CO2. Data la variabilità tipologica e applicativa di un edificio adibito al terziario, risulta molto difficile fornire dati omogenei e statisticamente coerenti che rappresentino analiticamente, all’interno dei consumi energetici, i consumi attribuibili ai differenti impianti. Per avere un quadro più generale, citiamo comunque una ricerca realizzata in Francia sulla distribuzione dei consumi in ambito terziario: Ripartizione del consumo (fonte: Gruppo Legrand) Climatizzazione estiva/invernale: 34% Prese di corrente: 20% Illuminazione: 26% Altro (es. Ascensori): 11% Gli edifici rappresentano spesso la prima voce di costo di un’azienda del settore terziario: gli apparecchi elettrici, l’illuminazione, il riscaldamento e le postazioni informatiche pesano in maniera importante sulla bolletta energetica. Per un investitore è quindi necessario razionalizzare i costi, soprattutto in tempi di crisi. Oggi si assiste ad una vera e propria presa di coscienza collettiva, in particolare nel settore dell’edilizia, della necessità di migliorare l’efficienza energetica: il passaggio all’azione è però ancora limitato, ed ha ancora grandi margini di crescita. È questo il motivo per cui BTicino vede le soluzioni per l’efficienza energetica nell’edilizia come una vera e propria leva per lo sviluppo. Le soluzioni BTicino Lighting Management BTicino è un sistema di gestione intelligente dell’illuminazione dedicato a uffici, attività commerciali, strutture scolastiche e aree di passaggio, semplice da utilizzare, in grado di ridurre i consumi e i costi di gestione, sostenibile dal punto di vista ambientale, sicuro e conforme alle direttive. I benefici Riduzione dei consumi energetici – Il sistema di Lighting Management consente una drastica riduzione dei consumi energetici dedicati all’illuminazione artificiale: fino al 75% secondo UNI EN 15193. Attivando l’accensione automatica dei corpi illuminanti, in modo intelligente fornisce la luce necessaria, al momento giusto e nell’ambiente dove è richiesta, limitando il consumo di energia. Riduzione dei costi operativi – Riducendo i consumi, consente una significativa diminuzione anche dei costi operativi dell’illuminazione artificiale: non solo quelli relativi ai consumi energetici, ma anche ai costi di gestione e di manutenzione dell’impianto. Con tempi di ritorno dell’investimento (ROI) compresi tra 6 mesi e 5 anni, il Lighting Management diventa un investimento vantaggioso poiché si ripaga in tempi brevi e rappresenta una voce di guadagno significativa. Sostenibilità ambientale – Limitando i consumi, favorisce una significativa riduzione delle emissioni di gas inquinanti nell’atmosfera. Le fonti di energia rinnovabile non sono l’unico veicolo per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale: la diminuzione degli sprechi rappresenta, infatti, una pratica essenziale. Rispetto delle direttive – Il sistema di Lighting Management rispetta le Direttive obbligatorie sulle prestazioni energetiche degli edifici, rendendo conformi ai nuovi criteri di efficienza energetica gli edifici di nuova costruzione o di imminente ristrutturazione. Inoltre, Lighting Management BTicino: • Incrementa il comfort degli utilizzatori riducendo l’affaticamento visivo; • Consente una gestione scenografica dell’illuminazione per valorizzare l’architettura dell’ambiente e soddisfa esigenze diverse dal semplice automatismo; • Assicura la massima flessibilità, adeguandosi alle frequenti variazioni di layout dell’ambiente senza dover intervenire sul cablaggio dell’impianto; • Garantisce una manutenzione efficiente: prolunga la vita delle lampade, sfruttando livelli di accensione inferiori al 100% e utilizzando in modo più omogeneo le sorgenti luminose. Le possibili applicazioni Uffici – L’accensione razionalizzata in funzione della presenza di persone e la regolazione di adeguati livelli di illuminamento garantiscono una migliore efficienza energetica alla struttura ed un elevato livello di comfort visivo per gli utilizzatori. Attività commerciali – La predisposizione di particolari scenari di luce e la regolazione dei livelli di illuminamento consentono di creare l’atmosfera ideale per l’acquisto nonché di aumentare l’efficienza energetica dell’impianto. Strutture scolastiche – La gestione dei livelli di illuminamento permette il massimo comfort visivo e maggiore attenzione da parte degli studenti, mentre lo scheduling orario (programmazione temporizzata) consente di evitare gli sprechi di energia e disincentiva eventuali presenze indesiderate. Ambienti di passaggio – La gestione automatica di accensioni e spegnimenti determina un eccellente rapporto di efficienza/comfort in ambienti di frequente passaggio, quali parcheggi interrati, corridoi, servizi igienici, locali tecnici, vani scale, ecc. Tre soluzioni per ogni ambito di intervento Sistema Bus – Il sistema bus è la soluzione che trova ideale applicazione nel controllo integrato di interi edifici. Il potenziale risparmio energetico arriva al 75% (secondo EN 15193) ed i tempi di ritorno economico sono inferiori ai 5 anni. Sistema Bus comprende una gamma completa di dispositivi (attuatori, dimmer, sensori, comandi, unità di controllo e software) e consente la centralizzazione delle logiche di programmazione dell’impianto per una supervisione tramite PC. Assicura una configurazione immediata ed automatica, in modo da garantire un’illuminazione in cantiere non appena conclusa l’attività di installazione. Nel caso di impianti semplici e non centralizzati, la logica di autoapprendimento consente di modificare l’autoconfigurazione, impostata tramite pulsanti presenti sui dispositivi. Negli impianti centralizzati, il sistema BUS consente la configurazione e la programmazione off-line dell’impianto: in fase di progetto, tutte le informazioni essenziali dell’impianto sono salvate in un file supervisione. Sistema Bus consente la variazione rapida ed efficace della configurazione/ programmazione dell’impianto, tramite PC e senza modificare il cablaggio, per accompagnare l’evoluzione del layout della struttura. Inoltre, permette di supervisionare l’impianto centralizzato da un unico o da diversi punti di controllo tramite PC. Sistema Bus è la soluzione ideale quando si utilizzano le più avanzate funzionalità di Lighting Management: scheduling, programmi orari, gestione scenari, gestione centralizzata e/o remota. Room controller – Room controller è la soluzione ideale per il controllo indipendente di singoli ambienti, mantenendo la possibilità dell’integrazione degli stessi. Il potenziale risparmio energetico arriva al 75% (secondo EN 15193) con tempi di ritorno economico inferiori ai 4 anni. Room Controller è una gamma di attuatori e dimmer che gestiscono diversi corpi illuminanti e sono collegati tramite bus ai comandi ed ai sensori. Un ulteriore ingresso bus consente di collegare vari Room Controller ad un eventuale montante bus per l’integrazione di tutti gli ambienti controllati. La pre-regolazione in fabbrica dei sensori consente al sistema Room Controller di funzionare alla prima installazione, mentre la disponibilità di regolazioni e telecomandi permette di personalizzare il funzionamento dei dispositivi per soddisfare le esigenze di ogni tipologia di ambiente. I Room Controller del sistema Lighting Management BTicino auto configurano i comandi ed i sensori connessi, garantendo il funzionamento immediato senza altra strumentazione. Per modificare l’autoconfigurazione impostata, i dispositivi sono dotati di pulsanti che consentono di attivare la modalità di autoapprendimento. Switch sensor – E’ la soluzione ottimale per l’applicazione in ambienti esistenti. Il potenziale risparmio energetico arriva al 55% (secondo EN 15193), ed i tempi di ritorno economico sono inferiori ai 2 anni. Switch Sensor BTicino è una gamma di sensori combinati di movimento e di illuminamento che gestiscono accensione/spegnimento dei corpi illuminanti. Alimentati a 230V, consentono il controllo di tutti i principali tipi di lampade presenti sul mercato. La pre-regolazione in fabbrica determina un funzionamento immediato alla prima installazione, mentre la disponibilità di regolazioni e telecomandi permette di personalizzare il funzionamento dei dispositivi per soddisfare le esigenze di ogni tipologia di ambiente. I dispositivi della gamma Switch Sensor sono molto semplici da installare nelle versioni da incasso a soffitto e da parete, per impianti in interno o esterno. Sono disponibili in due diverse tecnologie: infrarosso passivo e doppia tecnologia – infrarosso passivo e ultrasuoni. Esempi pratici I sistemi di controllo automatici dell’illuminazione tengono sotto controllo numerosi parametri: l’orario della giornata, il giorno della settimana, l’occupazione dei locali, l’apporto della luce esterna. Queste variabili, opportunamente integrate in algoritmi predeterminati, gestiscono e regolano l’alimentazione dei differenti gruppi di corpi illuminanti. Considerando la variabilità delle applicazioni del terziario, per esemplificare quale possa essere il contributo di un sistema di illuminazione al risparmio energetico e quale sia la redditività a livello economico di un sistema di gestione automatica, utilizziamo l’esempio di un supermercato e di un ufficio open-space. I calcoli e le formule qui proposte sono realizzati seguendo la Normativa Europea EN15193 e riguardano un esercizio sito a Milano (la localizzazione dell’edificio è importante per determinare il livello dell’illuminazione naturale) nel quale venga utilizzata un soluzione di gestione automatica dell’illuminazione con BUS BTicino con dimmer. Supermercato di 3000 mq a Milano Emissioni (Kg CO2/kWh) 0,569 Costo energia (€/kWh) 0,20 Illuminamento (lux) 300 Area (m2) 3.000 Altezza (m) 6 Numero corpi illuminanti 360 Potenza specifica (W/m2) 10 Totale (kW) 30 Delta costo corpo illuminante 0 Ore annue 5.000 Fattore di presenza 80% Costo dell’impianto di Lighting Management (€) 24.028 Consumo dell’impianto tradizionale (KWh/anno) 150.000 Consumo dell’impianto Lighting Management (kWh/anno) 108.461 Differenza (kWh/anno) 41.538 Risparmio annuale (€/anno) 8.308 Riduzione emissione CO2 (kg/anno) 23.630 Payback in anni 2 anni e 11 mesi Open Space 200 mq a Milano Emissioni (Kg CO2/kWh) 0,569 Costo energia (€/kWh) 0,20 Illuminamento (lux) 500 Area (m2) 200 Altezza (m) 3 Numero corpi illuminanti 40 Potenza specifica (W/m2) 15 Totale (kW) 3 Delta costo corpo illuminante 0 Ore annue 2.500 Fattore di presenza 80% Costo dell’impianto di Lighting Management (€) 3.598 Consumo dell’impianto tradizionale (KWh/anno) 7.500 Consumo dell’impianto Lighting Management (kWh/anno) 2.322 Differenza (kWh/anno) 5.178 Risparmio annuale (€/anno) 1.036 Riduzione emissione CO2 (kg/anno) 2.050 Payback 3 anni e 6 mesi Considerando quindi le indicazioni normative, si può affermare che, oltre agli innegabili vantaggi ambientali, i sistemi di gestione automatica dell’illuminazione nel terziario hanno un una redditività dell’investimento elevata, in particolare in Italia, dove il costo dell’energia è particolarmente elevato. Se paragonato agli investimenti finanziari tradizionali, l’investimento in un sistema di gestione dell’illuminazione, si qualifica per una redditività decisamente superiore. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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