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Secondo i dati dell’Osservatorio di ProntoPro.it nel 2016 è cresciuto del 17% il costo medio nazionale di un certificato di prestazione energetica ProntoPro.it, sito che mette in contatto domanda e offerta di lavoro professionale e artigianale, ha realizzato un’indagine per analizzare che i costi di ottenimento dell’attestato di prestazine energetica in tutta la penisola. Dallo studio emerge che nel 2016, rispetto all’anno precedente, per ottenere un attestato di prestazione energetica la spesa sostenuta dai cittadini è cresciuta del 17%, con un costo medio nazionale pari a 145 euro. Aumento probabilmente legato alla maggior regolarità dei controlli sui certificati di prestazione energetica e alla maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente in cui viviamo. L’Attestato di prestazione Energetica attesta la prestazione e le caratteristiche energetiche di un edificio, contrassegnate da un indicatore alfabetico che va da A a G e deve essere redatto da un tecnico certificatore abilitato che, una volta calcolato l’indice di prestazione globale dell’immobile, potrà formulare delle raccomandazioni tecniche volte a migliorare le prestazioni dell’unità immobiliare e il periodo di ritorno dell’investimento. L’indagine ha evidenziato che i prezzi differiscono nei diversi Comuni, prendendo a campione un bilocale di 79 metri quadrati, risultano deciamente più cari tre capoluoghi del Nord Italia, ovvero Trento, Trieste e Aosta nei quali si spendono dai 200 ai 165 euro. Milano è invece in linea con i prezzi delle città del Nord Italia considerato che il costo medio per un APE è di 160 euro. Per quanto riguarda le città in cui la redazione di un attestato energetico costa meno, i prezzi sono mediamente molto inferiori nelle città dell’Italia meridionale: a Potenza si spendono 100 euro, a Napoli 115 euro e a Campobasso 120. Marco Ogliengo, amministratore delegato di ProntoPro.it sottolinea che l’aumento dei costi per la realizzazione dell’APE è un segnale positivo che dimostra che, nonostante la crescita numerica dei professionisti che offrono questo servizio, la concorrenza non sta più virando verso l’abbattimento dei costi a danno della qualità e della validità del documento. L’importanza dell’attestato di prestazione energetica è confermata dal fatto che lo studio dei consumi energetici e l’analisi delle attività svolte nella conduzione e nella gestione degli edifici permettono di individuare le misure di efficientamento energetico e di definire gli strumenti per una gestione più sostenibile degli immobili. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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