Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
La proposta di Siemens per la ricarica dei veicoli elettrici si amplia con Sicharge D 400kW 22/04/2024
Il Gruppo M&G Mossi e Ghisolfi in occasione del convegno internazionale "Etanolo di seconda generazione: una sfida possibile", organizzato a Milano in collaborazione con la GBEP, Global Bionergy Partnership e Il Sole 24 ORE, ha annunciato che costruirà in Italia il primo impianto semi-industriale di produzione di bioetanolo di seconda generazione, alimentato da biomasse agro-energetiche.Nel corso dell’incontro i massimi esperti del settore e i rappresentanti delle istituzioni si sono confrontati sottolineando l’importanza della ricerca agronomica a supporto dello sviluppo tecnologico, data l'elevata disponibilità di una materia prima sostenibile, a basso impatto ambientale e indipendente dalla catena alimentare che consente di trasformare biomasse vegetali in biocarburante. L'etanolo di seconda generazione rappresenta una risposta sostenibile alla direttiva della Comunità Europea in materia di biocarburanti e una possibilità concreta di sviluppo per il territorio e l'industria italiana.Il vecchio bio-etanolo è un carburante simile alla benzina e prodotto da canna da zucchero o mais, che emette il 30% in meno di gas serra rispetto alla benzina tradizionale. "La tecnologia di seconda generazione – afferma l'azienda tortonese – permette la produzione di bioetanolo da biomassa lignocellulosica, evitando quindi l'utilizzo di colture destinate anche a fini alimentari e consentendo benefici in termini di riduzione di emissioni di gas ad effetto serra nell'ordine di oltre l'80%. È con particolare soddisfazione che confermiamo oggi la nostra intenzione di realizzare in Italia nel 2010 il primo impianto europeo semi-industriale per la produzione di bioetanolo di seconda generazione – ha dichiarato Guido Ghisolfi, vice presidente del Gruppo M&G – La validità e importanza del nostro progetto di ricerca (PRO.E.SA.) sull'etanolo da biomassa è stata ampiamente riconosciuta dalle istituzioni nazionali ed europee. Il programma è stato infatti selezionato come titolare del più grande progetto di ricerca italiano sul tema del bioetanolo da lignocellulosico nell'ambito del Programma Quadro della Comunità Europea e uno dei più grandi di Industria 2015"."I biocombustibili possono svolgere un ruolo di grande rilievo per far fronte alla crescente domanda globale di energia e, nello stesso tempo, per la riduzione delle emissioni dei gas serra che mettono a rischio gli equilibri del sistema climatico. In particolare l'etanolo di seconda generazione offre enormi vantaggi perché conserva la competitività in termini di costo rispetto ai carburanti fossili e garantisce maggiore sicurezza alimentare ed ambientale rispetto ai biocarburanti di prima generazione", afferma Corrado Clini, Direttore Generale del Ministero dell'Ambiente e Presidente della Global Bioenergy Partnership.Nell'arco del 2009 Mossi & Ghisolfi finirà di raccogliere dati sugli impianti di produzione pilota, in parte già installati e in parte in via di completamento. Entro l’anno prossimo il sistema sarà a regime, e si potrà iniziare la costruzione in Italia del primo impianto di produzione europeo. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
24/04/2024 Clima: raddoppiare gli investimenti per raggiungere gli obiettivi del 2030 A cura di: Tommaso Tautonico Nonostante gli investimenti climatici nei Paesi UE siano cresciuti del 9% nel 2022, non saranno sufficienti ...
17/04/2024 Crisi climatica minaccia numero per la salute, oltre 250mila morti all'anno al 2050 A cura di: Tommaso Tetro Il Wwf in occasione del World health day chiede interventi urgenti per abbattere le emissioni di ...
15/04/2024 Overshoot day 2024: in Italia è il 19 maggio A cura di: Federica Arcadio In soli cinque mesi l’Italia arriva all'overshoot day, consuma cioè tutte le risorse naturali “dell’anno”. Solo ...
12/04/2024 Via libera definitivo alla Direttiva Case Green A cura di: Raffaella Capritti Direttiva Case Green: l'Ecofin questa mattina ha dato il via libera definitivo alla EPBD edifici a ...
10/04/2024 Green Energy Day: impianti rinnovabili aperti e visitabili A cura di: Federica Arcadio Il 20 aprile Green Energy Day: una giornata per aiutare i cittadini a capire l'importanza della ...
02/04/2024 "VALUES DRIVE VALUE”: a REbuild 2024, la forza dei valori che generano valore A cura di: Raffaella Capritti Il 14 e 15 maggio 2024 torna a Riva del Garda REbuild, evento di riferimento per ...
29/03/2024 Ogni anno 2,3 miliardi tonnellate spazzatura, torna Giornata internazionale Rifiuti Zero A cura di: Tommaso Tetro Si celebra il 30 marzo l'International Day of Zero Waste: l'obiettivo è sensibilizzare le persone a ...
28/03/2024 Energia pulita: investire nelle economie emergenti può limitare il riscaldamento globale A cura di: Tommaso Tetro Solo il 15% degli investimenti totali nelle rinnovabili è destinato ai mercati emergenti. Per rispettare gli ...
21/03/2024 Emissioni gas serra, il Wwf lancia l’allarme, mentre l’UE toglie l’obbligo di riduzione per il settore agricolo A cura di: Giorgio Pirani Emissioni gas serra legate all'agricoltura, secondo il WWF le strategie dell'UE per ridurle impattano sul cambiamento ...
19/03/2024 L’importanza della chimica per la transizione energetica e per il clima A cura di: Andrea Ballocchi La chimica è fondamentale in molteplici processi e settori, con un impatto anche in termini di ...