Bohinj Park Hotel



Assicurando l’energia indirizzata al consumo nel settore privato ed economico, aumentiamo l’emissione di sostanze nocive all’ambiente. Per far fronte al problema, è necessario diminuire il consumo d’energia e utilizzarla in modo sensato. Considerando l’aumento dei prezzi dei prodotti energetici, il consumo razionale d’energia è economicamente giustificato, nonostante gli investimenti iniziali e la costosa tecnologia.
Il Bohinj Park Hotel è stato progettato rispettando l’ambiente.
Da questo punto di vista, è uno tra gli alberghi più avanzati e razionali dell’Europa centrale.

Il pozzo energetico dell’hotel
In prossimità dell’hotel si trova un pozzo energetico profondo 430 metri. Nella profonda zona acquifera si trova un’acqua cristallina. Assieme alle pompe termiche, scalda l’acqua sanitaria e tutto l’edificio.
L’acqua geotermale utilizzata non si elimina – viene parzialmente utilizzata per il risciacquo dei sanitari. L’acqua completamente utilizzata si riversa nella canalizzazione assieme alle acque di scarico.
Si utilizza anche l’acqua calda sanitaria delle docce e dei lavandini, che si raccoglie in particolari cisterne; le pompe termiche ricavano l’energia termica rimasta e riversano l’acqua (raffreddata a 9°C) nella canalizzazione. L’energia termica ricavata ritorna al sistema tramite l’impianto di scambio d’energia termica.
Il pozzo energetico geotermale e la sua acqua sono utilizzati per il raffreddamento durante l’estate. Dopo aver ricavato l’energia termica (tramite le pompe termiche), l’acqua si riversa direttamente nei pannelli di raffreddamento, che raffreddano i luoghi dell’hotel.

Le piscine del parco acquatico – il gran salvadanaio d’energia termica
Oltre al pozzo energetico, l’hotel possiede la centrale energetica che produce contemporaneamente energia elettrica e termica. La produzione contemporanea d’energia è chiamata cogenerazione. Due impianti producono complessivamente e contemporaneamente 240 kW d’energia elettrica e 400 kW d’energia termica. Questa energia elettrica attiva le pompe termiche dell’hotel, alimentando contemporaneamente l’hotel e il Parco acquatico. Il calore sprigionato durante la produzione d’energia elettrica si utilizza per il riscaldamento delle piscine. Considerando il consumo dell’energia termica rimasta, tale sistema permette uno sfruttamento dal 70 al 90%. La produzione contemporanea d’energia termica ed elettrica permette il 30% di risparmio d’energia primaria in confronto alla produzione separata.
L’hotel è riscaldato secondo il regime di bassa temperatura – tramite riscaldamento a pavimento e pannelli di raffreddamento-riscaldamento.
Il riscaldamento a pavimento assicura il comfort. I particolari pannelli di riscaldamento-raffreddamento, grazie alla loro silenziosità e all’efficace funzionamento energetico, superano gran parte dei classici sistemi di ventilazione e climatizzazione.

Meno consumo per una migliore illuminazione
L’illuminazione dell’albergo è stata attentamente progettata e si basa sulla tecnologia Super LED.
La lampadina LED consuma addirittura 40 volte meno energia elettrica della lampadina normale o allogena (con una durata superiore di 1000 volte!).
Considerando il numero di luoghi da illuminare, anche la quantità di lampadine è notevole.
Per una dettagliata rappresentazione, prendiamo come esempio l’illuminazione dei corridoi (sulle porte), confrontandola con un albergo di simili dimensioni con 100 stanze.
Bohinj Park Hotel
Numero di lampadine   100
Tipo di lampadina      Super LED
Potenza della lampadina  2 W
Consumo annuale d’energia elettrica 1.752 kWh

Hotel comparabile
Numero di lampadine   100
Tipo di lampadina       Normale/Allogena
Potenza della lampadina  50 W
Consumo annuale d’energia elettrica 43.800 kWh

Dalla tabella risulta che il consumo d’energia elettrica al Bohinj Park Hotel è del 2500% inferiore al consumo dell’hotel comparato!
Considerando le altre lampadine nelle stanze e nei bagni, la differenza di consumo elettrico è molto più alta. Da non dimenticare che l’utilizzo di lampadine allogene provoca l’emissione di calore!

Anche la testa va raffreddata
Il sistema di sfruttamento d’energia e l’equilibrio del consumo è controllato dal sistema informatico centrale CNS. I server, le basi dati dei server, il sistema d’alimentazione continua dell’UPS e tutta l’attrezzatura attiva (indirizzatori, interruttori, ecc.) di un albergo così avanzato, sia dal punto di vista informatico che tecnico, esigono un particolare regime energetico. Non pensiamo principalmente all’energia elettrica, che l’hotel comunque produce tramite la propria centrale energetica, bensì al calore emesso dai computer.
Questi luoghi devono essere adeguatamente raffreddati. Per non disperdere il calore emesso dall’attrezzatura, nella sala del sistema informatico del Bohinj Park Hotel si trova una pompa energetica aria-acqua che trasforma tale energia in acqua calda.
Tuteliamo l’ambiente, non laviamo gli asciugamani puliti!
Sono avvertenze frequenti nei bagni degli alberghi di tutto il mondo. Invitano gli ospiti a non riporre gli asciugamani e accappatoi puliti nella biancheria da lavare.
Le tonnellate di biancheria che si lavano ogni settimana nelle lavanderie degli alberghi e in quelle esterne provocano un enorme consumo d’energia elettrica e termica, detergenti e altri composti chimici. Nonostante l’uso di detergenti biodegradabili, non significa che si tratta di prodotti ecologici – solamente l’effetto negativo è minore.
Molti ospiti o addirittura la maggioranza, purtroppo non comprende l’importanza del messaggio. A tal scopo, il Bohinj Park Hotel ha pensato a sfruttare al meglio l’energia.
Il moderno impianto computerizzato della lavanderia permette il risparmio energetico e il rispetto dell’ambiente.
Considerata la quantità d’energia termica sprigionata durante il lavaggio e la stiratura (industriale), nella lavanderia dell’hotel si trova una pompa termica d’elevata capacità (100 kW) che sfrutta il calore emesso, indirizzandolo al sistema di riscaldamento dell’acqua sanitaria.

L’edificio come un caldo mantello
I muri del Bohinj Park Hotel sono isolati con materiali all’avanguardia, in modo da limitare al massimo la perdita di calore. Oltre ai moderni materiali, tutti i vetri dell’hotel sono d’alta qualità (valore Ug = 0,9), in modo da assicurare il minimo passaggio e la perdita di calore.
L’edificio è ricoperto da un tetto particolare, il primo di questo genere in Slovenia. È costruito in legno e altri materiali naturali, in una compatta struttura di pannelli. L’isolamento interno dei pannelli vuoti è completato con particolari fibre di legno, materiale naturale che assicura un ottimo isolamento.



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