Edificio per uffici ditta Erlacher Innenausbau



Ponte Gardena è un piccolo paese della Val d'Isarco, incastonato tra i fianchi ripidi di montagne e attraversato dal torrente Isarco, la strada statale del Brennero, la ferrovia, e – leggermente più elevata sul pendio – dall'autostrada del Brennero. Da qui si dirama la Val Gardena, che si estende verso est addentrandosi nel cuore delle Dolomiti.
La Val d'Isarco è sempre stata unadelle principali vie di collegamento tra nord e sud dell'Europa centrale, tra il mondo italico e quello germanico. Ne sono testimoni storici i numerosi castelli, dai quali nel Medio Evo venivano controllate le vie di transito e commerciali. Uno di questi manieri è la Trostburg, un imponente castello medievale che sovrasta, visibile da lontano, il centro di Ponte Gardena.
 
Il sito
Il sito di progetto si trova direttamente sulla strada statale del Brennero, con elevato volume di traffico, e si presenta come rettangolo stretto ad orientamento nord-sud. Il sito viene delimitato ad est dalla strada statale e ad ovest dalla stradina d'accesso che sale verso i capannoni di produzione dell'azienda Erlacher Innenausbau, situati a un livello superiore rispetto alla strada statale. In precedenza qui si sorgeva l'albergo "Alte Post".
 
Architettura
Il nuovo corpo fabbrica per l'edificio amministrativo doveva essere una forte espressione dell'innovazione, del dinamismo e della creatività dell'azienda. Questi principi aziendali si traducono in un linguaggio architettonico semplice, chiaro e pulito. In questo modo è stato sviluppato un corpo edilizio strutturato in modo chiaro, la cui facciata frontale a forma trapezoidale è leggermente inclinata, fondendosi con l'altrettanto inclinato tetto in un unico guscio: dal gioco della facciata inclinata e della copertura viene a crearsi un'architettura omogenea a forma di una gigantesca graffa. Contemporaneamente, la facciata inclinata viene così ridotta in altezza e a tutto il volume viene conferito un aspetto dinamico e innovativo. Infine, questa composizione architettonica riesce a risolvere anche il problema della difficile topografia del sito di progetto, proponendo un edificio che da un lato funge da barriera verso la trafficata strada, mentre dall'altra si oppone contro il ripido pendio.
La strada statale passante è una fonte di forte inquinamento di rumore e polveri; per questo motivo la facciata est è stata concepita piuttosto chiusa, con solo tre lunghe finestre a nastro. Nelle varie fasi della progettazione c'è stata sempre una intensa collaborazione con il cliente, molto attento ai dettagli, riuscendo così ad ottimizzare questioni come il controllo del rumore, l'acustica, l'illuminazione, il clima degli ambienti interni, il benessere, l'ottimizzazione energetica e la selezione dei materiali. Il concetto generale dell'edificio si basa dunque su una struttura aperta con un elevato grado di luce naturale. Grazie alla sua compattezza e la sua chiusura, la facciata lungo la strada statale funge da barriera, garantendo una calma all'interno dell'edificio. Verso il pendio, in direzione della sede storica dell'azienda Erlacher Innenausbau, la facciata si smaterializza diventando in gran parte completamente trasparente, senza soluzione di continuità tra interno e esterno.
L'accesso principale è collocato al livello più basso del piazzale antistante l'edificio. Un parcheggio per le autovetture si trova sul lato opposto della strada.
Inoltre, il nuovo edificio è direttamente collegato ai capannoni di produzione attraverso un elemento ponte. L'asse di collegamento che si crea così è necessaria per ragioni  logistici dell'azienda, ovvero per poter trasportare materiali e arredi direttamente dai capannoni di produzione negli spazi espositivi.
Lo collegamento verticale dell'edificio amministrativo avviene tramite una scala in acciaio e un ascensore.
Per quanto riguarda la disposizione spaziale, il piano terra è stato concepito come ambiente polifunzionale di aspetto neutro. Questo spazio sarà utilizzato innanzittutto per presentare e vendere ai clienti i mobili e le soluzioni di dettaglio, proposte dall'azienda. Comunque la sala è così flessibile da permettere anche altri utilizzi, come ad esempio ospitare performances artistiche, inaugurazioni, mostre e altri eventi. Davanti all'edificio si trova un piazzale per lo scarico die camion. Ai piani superiori ci sono diversi spazi espositivi, gli uffici per le vendite e la preparazione tecnologica della produzione, le sale riunioni, ecc. Il terzo piano ospita una sala multimedia, nella quale vengono presentati ai clienti in modo virtuale le idee e le soluzioni sviluppate. Questa sala può essere convertita anche in aula per corsi di formazione.
 
Costruzione
L'edificio è stato realizzato con una struttura portante in cemento armato, e dotato di grandi superfici vetrate sui lati sud ed ovest. Per il guscio esterno del facciata est si è impiegata una lamiera di zinco-titanio, prepatinata, a doppia aggraffatura. Di seguito i dettagli esecutivi:
La struttura portante dell'edificio è uno scheletro in cemento armato risp. in legno.
Le facciate sono dotate di grandi vetrate con montanti in vetro (assoluta trasparenza).
Il piano terra è arretrato di 1,50 m rispetto al bordo della strada; i piani superiori invece sono a sbalzo.
Elementi di tamponamento realizzati completamente in vetro (facciate e montanti verticali).
In aggiunta, la grande superfici vetrate sul lato sud sono dotate di un relativo fattore di riflessione.
Per quanto riguarda la disposizione degli spazi interni, i singoli piani sono concepiti in modo da ottenere il massino grado di variabilità e flessibilità per rispondere alle esigenze aziendali; pertanto tutte le tramezze interne sono realizzate con sistemi a secco (pannelli di cartongesso su strutture portanti in aluminio).
Particolare importanza è stata data all'acustica; tutti i soffitti sono realizzati con controsoffitti in cartongesso perforato e sovrastante strato isolante.
Nei controsoffitti è integrato un canale d'illuminazione "intelligente" che può essere dotato di diversi corpi illuminanti o sistemi d'illuminazione.
 
Concetto energetico
L'intero edificio è stato concepito come involucro casa-clima classe A, con impianto di ventilazione e aspirazione controllata, riscaldamento a pavimento e raffreddamento con regolazione a variazione continua in cinque circuiti autonomi. Grande importanza è stata attribuita ad una possibilmente elegante integrazione delle bocchette di immissione e di estrazione dell'aria nel disegno degli spazi interni, in modo che, a prima vista, non siano visibili. 
 
CasaClima Oro, Fabbisogno energetico: 9,05 kWh/(m²a), per la capacità imprenditoriale e filosofia aziendale coniugate ad una progettazione e realizzazione di grande qualità ed energeticamente consapevole

 
 
 



Tema Tecnico

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