NOI Techpark, polo tecnologico dell’Alto Adige



Un immenso parco green a impatto zero integrato nel tessuto urbano, destinato a diventare tra i principali centri dell’innovazione italiana

NOI Techpark, polo tecnologico dell'Alto Adige

“Nature of innovation”, il parco tecnologico dell’Alto Adige inaugurato il 20 ottobre, è definito come la nuova casa dell’innovazione italiana, con i suoi 20 laboratori, a disposizione di imprese e centri di ricerca, 6 istituti, spazi dedicati a nuove imprese, all’interno di un parco green ispirato alla natura, a impatto zero, perfettamente in armonia con il tessuto urbano.

NOI Techpark, nato dalla riqualificazione architettonica di una fabbrica industriale di alluminio, si sviluppa su un’area di 12 ettari di superficie su cui per il momento sorgono 190mila metri cubi di edifici, pronti a diventare 750mila, dove si insedieranno i centri di Ricerca & Sviluppo di importanti aziende italiane e internazionali, tra cui per esempio Huawei e Maccaferri.

L'antica fabbrica industriale di alluminio dalla cui riqualificazione è nato NOI Techpark

Il progetto architettonico nasce da una collaborazione internazionale di Claudio Lucchin & Architetti Associati (anche direttore dei lavori) e lo studio italiano del gruppo Chapman Taylor.

Arno Kompatscher, presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, finanziatrice dell’opera, sottolinea che sono 4 i settori di eccellenza sui quali NOI Techpark si concentrerà maggiormente, diventando una vera e propria piattaforma di intescambio tra le best practice imprenditoriali che pensino all’innovazione in sinergia con il territorio, la natura e l’uomo: Green, Food, Ict&Automation, Tecnologie Alpine.

Al momento sono sessanta i progetti imprenditoriali che hanno superato l’esame di selezione per entrare in NOI Techpark, e che hanno iniziato ad occupare gli spazi dal 2 ottobre, dimostrando di possedere i 5 requisiti richiesti: il grado di contenuto tecnologico e innovativo del progetto candidato; la compatibilità con la strategia di sviluppo del Techpark; il potenziale e la sostenibilità del business; la reputazione del team imprenditoriale; le ricadute sul territorio dell’iniziativa economica.

Spazi di lavoro condivisi a NOI Techpark

In NOI Techpark le aziende potranno sfruttare le sinergie con 6 istituti di ricerca che si avvalgono di collaborazioni internazionali: Fraunhofer Institute Italia, Eurac Re-search, Unibz- Università di Bolzano, Centro di sperimentazione agroforestale Laim-burg, Eco Research e Agenzia CasaClima che trasferirà la propria sede nel parco tecnologico. Saranno loro, insieme a IDM Alto Adige, agenzia della Provincia Au-tonoma di Bolzano e della Camera di Commercio che sovrintende allo sviluppo innovativo dell’economia locale, a gestire gli oltre 20 laboratori di ricerca di base e applicata a disposizione delle imprese.

Tra i laboratori Eurac Research al NOI Techpark si occuperà soprattutto di ricerca applicata sulle energie rinnovabili: a luglio sono stati presentati i laboratori all’aperto che testano sistemi fotovoltaici integrati in edifici e reti elettriche, e i sistemi di teleriscaldamento di nuova generazione. Il centro di ricerca gestirà altri tre laboratori indoor dedicati alle tecnologie solari e all’efficienza energetica; nel 2018 saranno inaugurati un nuovo banco di prova per pompe di calore e un laboratorio per studiare l’interazione tra facciate multifunzionali e comfort interno.

Un progetto ecosostenibile

NOI Techpark quartiere ecosostenibile a Bolzano

Quello di NOI Techpark è un vero quartiere sostenibile aperto alla città, ci saranno infatti ristoranti, un teatro a gradoni e un centro eventi composto da quattro sale.

Illuminazione naturale per gli spazi NOI Techpark
L’entrata di NOI Techpark è un edificio chiamato Black Monolith, il monolite nero, la cui copertura è rivestita con pannelli fotovoltaici scuri e lastre in schiuma d’alluminio scura. Le forme geometriche rispettano l’architettura razionalista della fabbrica, che nel 1937 era il più grande stabilimento per la produzione di alluminio in Italia.

Il monolite orizzontale è ricoperto proprio di alluminio, e la sua struttura leggermente inclinata richiama il capolavoro di Stanley Kubrick «2001: Odissea nello spazio e ricorda in una metafora l’uomo che si alza in posizione eretta man mano che procede nella sua evoluzione.

NOI Techpark, u8n quartiere ecosostenibile

Cuore dell’area pubblica esterna attrezzata con zone verdi e punti relax, è la torre piezometrica divenuta nel 2008 opera d’arte grazie a Mariusz Waras e oggi completamente restaurata.

Torre piezometrica cuore del progetto NOI Techpark

Certificazione LEED

L’edificio ha ottenuto, primo in Europa e secondo al mondo, la certificazione LEED ND v4:Plan Gold, protocollo sviluppato dal Green Building Council, che per quanto riguarda la progettazione energetica e ambientale, non considera soltanto i singoli edifici, bensì l’intero quartiere e valuta i progetti per la loro sostenibilità, partendo dai materiali di costruzione arrivando fino alla qualità della vita nel quartiere e considerando anche la mobilità sostenibile per ridurre le emissioni e la facilità dei percorsi ciclo pedonali.

Plastico del progetto NOI Techpark Plastico del progetto NOI Techpark

Ricordiamo che il occasione di Klimahouse 2018, fiera di riferimento del settore per l’efficienza nell’edilizia sostenibile, programmata a Bolzano dal 24 al 27 gennaio 2018, il parco tecnologico dell’Alto Adige NOI – Nature Of Innovation, ospiterà Klimamobility, mettendo a disposizione dei veicoli green per raggiungere comodamente e in maniera sostenibile la manifestazione.



Tema Tecnico

Consiglia questo progetto ai tuoi amici

Commenta questo progetto

Il Progetto è inerente alle seguenti categorie

RISPARMIO ENERGETICO
Secured By miniOrange