Recuperatori di calore e sistemi di ventilazione aiutano gli edifici a risparmiare energia 20/01/2021
Arriva la Carta delle aree per il deposito di rifiuti nucleari, 67 siti possibili in 7 Regioni 08/01/2021
Cloros, Energy Service Company, mette a disposizione delle PMI un milione di euro per rendere più efficienti i processi produttivi delle aziende Made in Italy. In particolare grazie alla partnership con Symbola- Fondazione per le qualità italiane – e col patrocinio di Coldiretti, Confartigianato e Unioncamere, la Esco selezionerà i migliori progetti candidati, sia da un punto di vista tecnologico, sia in base alla loro capacità di rappresentare il Made in Italy. Il milione di euro messo a disposizione da Cloros finanzierà interventi tecnologici finalizzati alla riduzione dei consumi energetici nei processi produttivi delle aziende italiane, con conseguente riduzione delle emissioni di CO2. Gli interventi saranno realizzati attraverso l’innovativo meccanismo del contratto a prestazione energetica garantita o Energy Performance Contract (EPC): il risparmio energetico generato viene condiviso tra l’impresa, che vede ridurre da subito il costo in bolletta, e Cloros, che lo utilizza per recuperare il capitale investito (in massimo 5 anni). Potranno essere realizzati molti interventi: dalla sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, illuminazione, all’installazione di motori elettrici efficienti o dotati di inverter, all’adozione di macchine a basso consumo di energia, fino alla realizzazione di impianti per la produzione di energia termica ed elettrica. “Creatività, soluzioni su misura, innovazione. E, certamente, efficienza. La forza del Made in Italy sta qui” – dichiara Riccardo Caliari, Amministratore Delegato di Cloros – “Ma la crisi e le difficoltà di accesso al credito non aiutano certo le imprese a investire per essere competitive. Cloros è una E.S.Co che crede nelle eccellenze italiane e ha deciso di dedicare il progetto proprio alle Piccole e Medie Imprese perché crede nella forza del nostro Paese e nei suoi talenti. E per fare questo non potevamo che scegliere di affiancarci a un partner autorevole come Symbola, la fondazione che seleziona e promuove le qualità italiane”. Gli interventi sull’efficienza energetica delle PMI, aiutano le singole aziende a ridurre i costi in bolletta, ma aiuta anche l’Italia, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni e dei consumi di energia, e l’economia del Paese, che guadagna in efficienza e competitività. Continua Caliari – “Tra meno di un mese apriranno le porte di EXPO Milano 2015, dedicato alle energie per la vita, un tema che sentiamo molto vicino e a dicembre, alla COP21 di Parigi, è attesa la firma di un accordo, che speriamo storico, per la riduzione delle emissioni di gas serra e la lotta al cambiamento climatico. Ecco perché la nostra iniziativa a sostegno del Made In Italy ha un significato particolare: vogliamo fare la nostra parte in un anno che, ci auguriamo, segnerà la svolta nel modo in cui il mondo considera il binomio sostenibilità e competitività.” “La green economy già oggi in Italia significa non solo qualità ambientale, benessere per i cittadini, ma competitività” –spiega Ermete Realacci, presidente di Symbola. “Lo hanno capito quelle 341.500 aziende italianedell’industria e dei servizi con dipendenti (un quinto circa del totale) che dal 2008, in piena crisi, hanno investito in tecnologie green per ridurre l’impatto ambientale, risparmiare energia e contenere le emissioni di CO2. Un dato che sale al 33% nell’industria manifatturiera”. Per partecipare gratuitamente al progetto “Made in Italy in green. Nuove energie per la tua impresa” è sufficiente visitare il sito www.madeinitalygreen.it (o chiamare il numero verde 800 946 948) e compilare un breve modulo entro il 30 giugno 2015. Il budget per ogni impresa varia tra i 30 e 250 mila euro circa. L’elenco delle aziende selezionate sarà reso noto entro il 31 luglio 2015. Compatibilmente con i tempi tecnici e amministrativi, gli interventi saranno portati a termine entro la fine del 2015. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
03/05/2020 CLOROS L’efficienza energetica per Cloros è il punto di partenza con cui poter impostare gli interventi di ...
20/01/2021 Superbonus 110%, nuovo sito dedicato del Governo Il nuovo sito istituzionale dedicato al Superbonus raccoglie tutte le informazioni sulla misura introdotta dal Decreto ...
04/01/2021 Legge di Bilancio in GU, proroga superbonus 110% al 2022 Legge di Bilancio pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre, con proroga superbonus 110% al 2022.
23/12/2020 Superbonus 110%, tutte le risposte ai quesiti nella nuova circolare dell'Agenzia delle Entrate L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare 30/E che fornisce importanti chiarimenti sull'applicazione del Superbonus 110%.
10/12/2020 Superbonus 110%, fra criticità e opportunità Infobuild e Infobuildenergia organizzano il 15 dicembre una giornata dedicata al Superbonus 110%, con l'obiettivo di ...
30/11/2020 Detrazioni per l'edilizia, il Superbonus ha rallentato il settore delle costruzioni? Pubblicato lo studio realizzato da Camera dei Deputati-Cresme che valuta l'impatto delle detrazioni fiscali per il recupero ...
30/10/2020 Il Superbonus è l’occasione per ripensare l’energia domestica E.ON propone un pacchetto tutto incluso e chiavi in mano per usufruire del superbonus 110%, combinando ...
27/10/2020 Superbonus 110%: operativo l'invio asseverazioni all'ENEA Superbonus 110%: terminano oggi, 27 ottobre, i 90 giorni previsti per i lavori conclusi. E' possibile ...
16/10/2020 Ecobonus, nel 2019 investiti 3,5 miliardi Nel 2019 l’ecobonus ha mosso 3,5 miliardi di investimenti, per un totale di 395 mila interventi di ...
12/10/2020 Dalle eco-semplificazioni ai pagamenti digitali, sul filo di lana il via libera al decreto Agosto Con il DL Agosto il superbonus diventa più facile, previsti interventi anche sulle energie rinnovabili, un ...
06/10/2020 Chiarimenti sul Superbonus: dal MEF la pubblicazione delle FAQ Pubblicate le FAQ sul Superbonus 110% da parte del MEF. Chiarimenti su dubbi e risposte circa ...