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Img by World Wildlife Day La fauna selvatica ha un valore immenso per il Pianeta e la sopravvivenza nostra e degli ecosistemi: miliardi di persone in tutto il mondo, beneficiano ogni giorno della flora e fauna selvatica per ottenere cibo, energia, materiali e medicine. L’accelerazione della crisi globale e la perdita di biodiversità, con un milione di specie di piante e animali a rischio di estinzione, compromette questi preziosi contributi. Proprio per questo le Nazioni Unite hanno istituito nel 2013 la Giornata Mondiale della Fauna Selvatica (WWD), un’occasione per celebrare le numerose e bellissime forme di fauna e flora selvatiche e per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla moltitudine di benefici che la loro conservazione offre all’uomo, ricordando a tutti noi che non c’è più tempo da perdere e che vanno intensificati gli impegni contro i crimini antropici che hanno effetti disastrosi sulla fauna selvatica e la riduzione delle specie, e che hanno un impatto economico, ambientale e sociale di vasta portata. Il tema del World Wildlife Day 2023 è “Partenariati per la conservazione della fauna selvatica” come riconoscimento ai Governi e alle persone che stanno facendo la differenza e invitando a riflettere su quanto la collaborazione tra governi, società civile e settore privato possa fare la differenza, trasformando l’impegno in azione. La giornata avrà inoltre 2 focus su temi molto importanti: Vita marina e oceani – con circa il 70% del nostro pianeta coperto dall’acqua, l’impatto della conservazione marina è incredibilmente importante. Imprese e finanza – a livello globale, gli sforzi di conservazione devono essere finanziati e questo lavoro deve essere fatto in collaborazione con le imprese Quest’anno si celebra inoltre una ricorrenza speciale: le Nazioni Unite festeggiano infatti il 50° anniversario della Convenzione sul commercio internazionale delle specie di flora e fauna selvatiche minacciate di estinzione (CITES). Si tratta di un accordo internazionale firmato proprio il 3 marzo nel 1973 dai governi e voluto per garantire che il commercio internazionale di esemplari di animali e piante selvatiche non minacci la sopravvivenza delle specie. Oggi assicura la protezione a più di 37.000 specie di animali e piante. Antonio Guterres, Segretario delle Nazioni Unite, commenta “Nella Giornata mondiale della fauna selvatica, riflettiamo sulla nostra responsabilità di proteggere la magnifica diversità della vita sul nostro pianeta. E riconosciamo il nostro abissale fallimento. Un milione di specie è sull’orlo dell’estinzione a causa della distruzione degli habitat, dell’inquinamento da combustibili fossili e del peggioramento della crisi climatica. Dobbiamo porre fine a questa guerra alla natura. La buona notizia è che abbiamo gli strumenti, le conoscenze e le soluzioni”. Il WWF, in occasione della Giornata Mondiale della Fauna Selvatica, ripropone la Campagna ReNature,con una serie di attività in grado di bloccare o ridurre la perdita di biodiversità in atto, promuovendo progetti di tutela e ripristino della natura. Il WWF ricorda che anche in Italia sono diverse le specie chiave per l’equilibrio di vari ecosistemi, a rischio sopravvivenza. Tra queste c’è l’Orso bruno marsicano, su cui l’Associazione ha attivato un progetto per raddoppiarne la popolazione entro il 2050. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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