7,7 milioni di persone in tutto il mondo impiegate nelle rinnovabili

L’agenzia internazionale per le energie rinnovabili IRENA ha pubblicato il nuovo Report “Renewable Energy and Jobs” dedicato agli occupati nel settore delle energie rinnovabili che, a livello globale, risulta essere uno dei principali datori di lavoro.
Adnan Z. Amin, direttore generale di IRENA sottolinea che questa crescita sia legata soprattutto al calo dei costi tecnologici che crea più posti di lavoro nel settore dell’installazione, gestione e manutenzione degli impianti e probabilmente questo trend continuerà anche nei prossimi anni.

L’occupazione segue naturalmente l’andamento del settore delle rinnovabili a livello dei singoli paesi, in Asia ci sono infatti cinque dei dieci paesi con il dato più alto: Cina, India, Indonesia, Giappone, e Bangladesh.
L’Unione europea e gli Stati Uniti rappresentano oggi il 25% dei posti di lavoro nell’ambito delle energie rinnovabili, nel 2012 il dato era al 31%.

Dal rapporto emerge che attualmente gli occupati delle rinnovabili sono circa 7,7 milioni a livello globale, con una crescita del 18% rispetto allo scorso anno. In particolare l’industria del solare fotovoltaico impiega il maggior numero di persone, con 2,5 milioni di posti di lavoro, seguita da biocombustibili liquidi con 1,8 milioni di posti di lavoro, e l’energia eolica, che ha superato un milione di posti di lavoro per la prima volta quest’anno.

“Se continuiamo a investire nelle energie rinnovabili l’occupazione nel settore delle rinnovabili continuerà a salire”, ha detto Amin. “La ricerca di IRENA stima che se la quota di energie rinnovabili nel mix energetico globale raddoppiasse entro il 2030, ci sarebbero più di 16 milioni di posti di lavoro in tutto il mondo.”

Scarica il Rapporto Renewable Energy and Jobs 2015

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