Gennaio-Marzo: crescono le rinnovabili grazie al fotovoltaico

Pubblicato il nuovo rapporto Anie Rinnovabili, in crescita le installazioni di fotovoltaico (+32%) nel primo trimestre 2021. In calo l’idroelettrico (-79%) ed eolico (-31%). Ancora troppo lontani gli obiettivi al 2030 del PNIEC, deve crescere il contributo delle rinnovabili. Necessario rivedere il DM FER e semplificare gli iter autorizzativi.

Gennaio-Marzo: crescono le rinnovabili grazie al fotovoltaico

Pubblicato da Anie Rinnovabili l’Osservatorio FER di Marzo 2021 sulla base dei dati Gaudì di Terna: nel complesso fotovoltaico, eolico e idroelettrico nel primo trimestre arrivano a 181 MW di potenza, in crescita del 2% rispetto allo stesso periodo del 2020.

Fotovoltaico, eolico, idroelettrico, potenza connessa per fonte da gennaio a marzo nel periodo 2018-2021.
Elaborazione ANIE Rinnovabili su dati Terna

Bene anche se non c’è proprio da festeggiare perché l’Italia è decisamente troppo lontana dalla media annua di installazioni necessarie per raggiungere gli obiettivi al 2030 fissati dal PNIEC. Continuando al ritmo attuale – la capacità FER installata è di circa 56,5 GW – ci vorranno almeno 53 anni per raggiungere il target del PNIEC, senza considerare l’incremento legato ai nuovi obiettivi previsti dal Green New Deal.

Rinnovabili: i target del pniec vs dati reali

Rinnovabili: trend produzione reale VS PNIEC

Certamente uno fra i nodi più importanti da sciogliere è quello della semplificazione degli iter autorizzativi, come ha dimostrato l’esito assai deludente dei primi 5 bandi (su 7 previsti) del DM Fer 1: nel quinto si è registrato un record negativo di 297,7 MW assegnati su 2.461 MW offerti, con un ulteriore allargamento della forchetta tra contingente a disposizione e capacità assegnata. Secondo Anie Rinnovabili per garantire che tutte le risorse stanziate siano utilizzate, è necessario revisionare alcune parti del DM, considerando per esempio che gli  impianti di taglia inferiore ad 1 MW rappresentano l’85% della potenza dei nuovi impianti entrati in esercizio nel 1° trimestre 2021.   Il DL Semplificazioni pubblicato a fine maggio – si legge nel comunicato di Anie Rinnovabili – interviene in “modo più organico ed incisivo in materia di FER e ACCUMULI, ma si auspica che nella fase di conversione in legge si intervenga per ulteriori semplificazioni e soprattutto per determinare la gestione del transitorio ed ammodernare i parametri della vincolistica allo scopo di dare maggior forza propulsiva alla decarbonizzazione del settore elettrico”.

Da più parti si chiede inoltre il riallocamento della potenza non assegnata, aumentando il numero di bandi almeno con altre due sessioni dopo settembre 2021, così da recuperare il tempo necessario a far autorizzare gli impianti.

Fotovoltaico

Segno + per il fotovoltaico, che nel 2021 aumenta la media mensile del 2020 di 47 MW, arrivando a 50,5 MW e registrando una crescita in tutti i tre mesi di almeno il 17%, con la punta a marzo del 55%.

Fotovoltaico: potenza connessa nel periodo gennaio-marzo 2021

 

Le regioni che hanno registrato il maggior aumento in termini di potenza sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Toscana, Veneto; mentre quelle con il maggior decremento sono Campania, Liguria, Marche e Sicilia.

Le installazioni di potenza inferiore ai 10 kW rappresentano il 35% del totale, il 96% sono quelle di potenza sino ad 1 MW. Sono stati installati 4 impianti di taglia > 1 MW e nel complesso sono stati connessi alla rete circa 14.000 impianti.

Eolico

L’anno non è partito bene perché il settore registra un calo del 31% rispetto al primo trimestre del 2020, con solo 8 nuove installazioni – di cui una a gennaio da 21 MW in provincia di Cosenza – per complessivi 23MW.

Eolico, potenza connessa mensilmente nel primo trimestre 2021

Per quanto riguarda la diffusione territoriale,  quasi tutta la nuova potenza connessa (96%) si trova nelle regioni del Sud Italia.

Idroelettrico

Male l’idroelettrico – dopo il boom del marzo 2020 grazie all’attivazione di un impianto da 13,4 MW in Valle d’Aosta. Il settore registra infatti un pesante decremento del 79% rispetto al 1° trimestre 2020.

Solo il Piemonte ha incrementato del 14% la capacità produttiva rispetto all’anno scorso. Tutti i 30 nuovi impianti sono di potenza inferiore a 1 MW e per il 92% si trovano nel Nord Italia.

Idroelettrico: potenza connessa mensilmente primo trimestre 2021

 

Rispetto al trimestre ottobre-dicembre 2020, l’analisi congiunturale mostra un aumento del +14% della potenza connessa di fotovoltaico, eolico e idroelettrico registrano invece un calo rispettivamente del 25% e 45%. Il trend è del +4%.

Rinnovabili: potenza connessa per fonte e variazioni congiunturali FV, eolico, idroelettrico per trimestre

 

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Tema Tecnico

Eolico, Idroelettrico, Solare fotovoltaico

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