Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
A cura di: Tommaso Tautonico Indice degli argomenti: La foresta al centro di tutto Una residenza per tutti, immersa nella natura Situato alla periferia di Bangkok, in Thailandia, il progetto “The Forestias” dello studio di architettura Foster + Partners, affronta la crescente disconnessione tra la vita cittadina contemporanea e le tradizioni familiari thailandesi, proponendo un quartiere che sostiene salute e benessere, senza rinunciare alle principali comodità di una smart city moderna, con veicoli autonomi, contatori intelligenti e rete di sensori. “Le famiglie tradizionali tailandesi hanno spesso forti legami intergenerazionali che vengono messi a dura prova a causa delle esigenze della vita urbana, con la generazione più giovane che si trasferisce in città per lavoro mentre i bambini e gli anziani membri della famiglia, restano a casa” dichiara Sunphol Sorakul, Partner e Direttore, F&P (Thailandia). “Il masterplan di Forestias si ispira alla tradizionale disposizione delle case thailandesi per creare un’interpretazione contemporanea di spazi comunitari flessibili, incentrati sulla salute e sulla natura, in grado di espandersi e adattarsi al crescere delle esigenze familiari”. Il progetto si concentra sui temi dei servizi alla comunità, della promozione della convivenza familiare multigenerazionale e del ricongiungimento con la natura, fornendo un modello per una vita urbana più sana e più felice. La foresta al centro di tutto Al centro del progetto The Forestias, c’è una vera e propria foresta a disposizione degli abitanti di Bangkok. Questo spazio verde determina lo sviluppo del progetto, descrive la connessione tra l’ambiente naturale e quello architettonico e pone attenzione verso una vita sana e in armonia con la natura. Una lussureggiante vegetazione circonda ogni zona del progetto, con una biodiversità differente in base alle varie funzioni che si alternano all’interno della foresta (e del quartiere). Residenti e visitatori saranno circondati da densi spazi verdi che offrono un senso di fuga dal caos della città. Stabilire un rapporto positivo con la natura è l’elemento chiave alla base della progettazione del masterplan di The Forestias. L’ingresso principale offre ai visitatori un assaggio di come l’intero progetto sia in armonia con la natura. Il “Forest Pavilion” è un “centro esperenziale” che mostra la visione del concept di progetto attraverso esperienze immersive e interattive progettate per evocare lo stile di vita di The Forestias. È dotato di una passeggiata a baldacchino, una piattaforma sopraelevata che si estende nel verde della foresta centrale, consentendo alle persone di avvicinarsi e conoscere la natura. Il Forest Pavilion collega l’area settentrionale più orientata al pubblico del sito con la parte a sud, più residenziale. Una residenza per tutti, immersa nella natura The Forestias è diviso in due zone: l’area settentrionale include le funzioni pubbliche a livello cittadino, mentre la parte meridionale, più ampia, è principalmente di natura residenziale. Qui si alternano varie tipologie di abitazioni, dai condomini alle ville. La zona a sud comprende tre grattacieli condominiali “Whizdom” progettati per adattarsi perfettamente alle unità familiari più piccole. Ci sono anche condomini bassi “Mulberry Grove” che avvicinano i residenti alla natura, così come residenze a grappolo “Mulberry Grove Villas” per famiglie estese e multigenerazionali che desiderano vivere insieme in più case facilmente collegate. Un’altra offerta residenziale sono le residenze “The Aspen Tree”, progettate per soddisfare le esigenze dei residenti più anziani, con servizi di assistenza a vita. A coronare il tutto ci sono ville super lussuose chiamate residenze “Six Senses”. Fil rouge del progetto, oltre che l’abbondante vegetazione, sono i confini sfumati di ogni quartiere, scelta strategica per promuovere l’atmosfera comunitaria. Grazie alla diminuzione visiva dei muri di confine, delle siepi, e creando strutture condivise, gli architetti cercano di incoraggiare le persone a riunirsi come una comunità. Img by www.fosterandpartners.com Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
30/01/2024 Il ruolo del legno per la decarbonizzazione del patrimonio edilizio L'edilizia in legno sta diventando protagonista nell'ambito della decarbonizzazione del patrimonio abitativo. Un tema di grande ...
12/01/2024 One Beverly Hills: il resort urbano attento alla sostenibilità A cura di: La Redazione One Beverly Hills è uno dei progetti ambientali più grandi degli Stati Uniti: gli edifici sono ...
19/12/2023 Da Energiesprong tre documenti per industrializzare la riqualificazione del patrimonio A cura di: La Redazione Agli Energiesprong Renovation Days aziende e proprietari di immobili hanno lavorato per definire un modello di ...
04/12/2023 Green Village a Ponte di Legno Guerini Real Estate & Hospitality sta realizzando a Ponte di Legno Green Village, villaggio in cui ...
30/11/2023 Riqualificazione edilizia: parte il progetto Giga Regio Factory Ai nastri di partenza il progetto europeo Life Giga Regio Factory: Edera partecipa per l’Italia all’iniziativa ...
09/11/2023 Montegrotto, i Green Lodge dello Studio Apostoli A cura di: Pietro Mezzi Nelle Terme Preistoriche di Montegrotto sono state ultimate otto nuove suite, costruite su palafitte in legno ...
03/11/2023 Il museo della fantascienza dalla forma di una nebulosa A cura di: La Redazione Il Chengdu Science Fiction Museum, sospeso sulle acque del fiume, soddisfa gli standard del Green Building ...
11/10/2023 New Heart: il nuovo cuore verde di Düsseldorf A cura di: La Redazione New Heart: facciate fotovoltaiche, geotermia, teleriscaldamento e facciate prefabbricate lo rendono un simbolo della sostenibilità.
02/10/2023 Dogen City: la smart city galleggiante autosufficiente A cura di: Tommaso Tautonico Dogen City è un progetto futuristico di città galleggiante e autosufficiente che ripensa i modelli di ...
19/09/2023 Logistica green: gli immobili italiani poco inclini alla sostenibilità A cura di: Andrea Ballocchi In Italia solo il 15% circa dei magazzini logistici sono certificati o certificabili Leed o Breeam. ...