Batterie di sabbia: l’innovazione di Magaldi Green Energy per lo storage di energia

Le rinnovabili e i sistemi di accumulo sono strategici per il sistema, come dimostra Magaldi Green Energy brevettando le batterie di sabbia

La batteria di sabbia di Magaldi _ Impianto di Buccino (Salerno), 2022

La batteria di sabbia di Magaldi Green Energy _ Impianto di Buccino (Salerno), 2022La crisi energetica influisce sull’attività economica delle imprese italiane e sul commercio internazionale, come emerge dalla Mappa dei Rischi 2023 di SACE, il mappamondo interattivo che evidenzia quali sono i profili di rischio per le aziende che esportano e investono nel mondo.

In questo contesto cresce la produzione di energia da fonti rinnovabili, ma allo stesso tempo è necessario investire in tecnologie di accumulo e storage termico. Lo ha confermato Letizia Magaldi, Vice Presidente Esecutivo di Magaldi Green Energy, durante  l’evento di presentazione della Mappa dei Rischi, in un panel di discussione intitolato “Parlando al futuro: scenari e sfide per le imprese” insieme a Emma Marcegaglia, Presidente e CEO di Marcegaglia Holding, Lorenzo Bini Smaghi, Presidente di Société Générale, e Alessandra Ricci, CEO di SACE.

Evento di presentazione Mappa dei Rischi 2023 di SACE

Cresce la necessità di storage energetico

Produrre energia da rinnovabili non basta, ora è necessario sviluppare soluzioni per lo stoccaggio e batterie di accumulo. Come ha sottolineato Letizia Magaldi, quando la produzione da rinnovabili supererà il 50% del totale, la necessità di accumulare energia crescerà in modo esponenziale e ci sarà bisogno di affiancare alle batterie elettrochimiche altri sistemi innovativi.

Batterie di sabbia: l’innovazione di Magaldi Green Energy per lo storage di energia

Per rispondere a questa necessità Magaldi Green Energy ha brevettato una tecnologia di storage termico: le batterie di sabbia.

Si tratta di un’innovazione pionieristica che mira ad agire in ottica di decarbonizzazione utilizzando materiali facilmente disponibili e non condizionati da possibili interruzioni sulla supply chain (come invece è accaduto con le batterie al litio e in generale con molti materie prime scarsamente disponibili).

Come funzionano le batterie di sabbia

Prodotte da Magaldi Green Energy, startup del Gruppo Magaldi Power, le batterie di sabbia – anche se il loro nome esatto è Magaldi Green Thermal Energy Storage (Mgtes) – si basano sulla tecnologia del letto di sabbia fluidizzato che accumula e restituisce energia termica. Nella pratica, tratta di una batteria di acciaio che contiene la sabbia; riscaldata fino 600 gradi che permette di conservarne l’energia per giorni e per settimane. La scelta della sabbia non è stata casuale, ma punta a usare una materia prima disponibile in Italia e non soggetta ai rischi legati alle catene di fornitura e alla scarsità di materiali.

Come funzionano le batterie di sabbia di Magaldi

Le batterie di sabbia sono già realtà: un primo impianto pilota è già in funzione presso lo stabilimento di Buccino, in provincia di Salerno.

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Tema Tecnico

Storage - Sistemi di accumulo

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