Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
ISES Italia e Kyoto Club hanno organizzato per lunedì 2 aprile un incontro di tutte le Associazioni dei settori rinnovabili ed efficienza energetica con i responsabili dei Ministeri competenti, cioè dello Sviluppo Economico, dell'Ambiente e delle Politiche agricole. Nel documento preliminare condiviso le Associazioni firmatarie sottolineano che da tempo le Associazioni chiedono al Governo, e in particolare ai Ministri competenti, un confronto trasparente sulle misure da prendere per porre fine al ritardo, ormai di sei mesi, rispetto alle scadenze previste dal Dlgs. 28 del 2011. Le bozze non ufficiali riguardanti sia il cosiddetto Quinto Conto Energia, sia i due decreti concernenti le incentivazioni per la generazione di energia elettrica e di calore mediante rinnovabili, così come sono concepite, introducono elementi di complicazione e non, come sarebbe necessario, di semplificazione per lo sviluppo del settore. Un esempio è l'estensione del criterio del registro messo su soglie talmente basse nel caso delle rinnovabili che producono energia elettrica, che introdurranno di fatto ostacoli difficilmente superabili da piccoli operatori. Inoltre, mentre le Associazioni hanno a più riprese dichiarato di essere consapevoli dell'esigenza di essere molto rigorosi nella definizione degli incentivi futuri, siamo in presenza di proposte con tagli agli incentivi non solo ingiustificati, ma inseriti in una dimensioni e programmazione temporale di breve periodo e così burocratica da rendere il percorso eccessivamente rigido e per nulla adattabile ai cambiamenti tecnologici ed economici propri di un settore caratterizzato da una grande dinamicità.Tutto questo, oltre tutto, giustificato dall'esigenza di promuovere maggiormente la generazione termica, salvo poi mettere in coda al processo normativo proprio il Decreto riguardante quest'ultimo settore (peraltro, le bozze finora circolanti non indicano certo la volontà di promuoverlo con la necessaria efficacia).Se ufficialmente confermato, questo modo di procedere bloccherebbe in modo traumatico, e i primi sintomi già si avvertono, un settore in grande espansione, che nel 2011 ha contribuito per lo 0,7-0,8% al PIL e occupa oltre 100mila persone, per la maggior parte con qualificazione professionale medio-alta. Oltre a ISES ITALIA e Kyoto Club hanno finora aderito all'iniziativa:AES – Azione Energia SolareAGROENERGIE – ConfagricolturaAIEL – Associazione Italiana Energie AgroforestaliANEST – Associazione Nazionale Energia Solare TermodinamicaANEV – Associazione Nazionale Energia dal VentoANIE-GIFI Gruppo Imprese Fotovoltaiche ItalianeAPER – Associazioni Produttori Energia da Fonti RinnovabiliASCOMAC – COGENAASSIEME – Associazione Italiana Energia Mini EolicoASSOENERGIEFUTUREASSOLTERM – Associazione Italiana Solare TermicoASSOSOLARE – Associazione Nazionale dell'industria Solare FotovoltaicaCOMITATO IFI – Industrie Fotovoltaiche ItalianeCPEM – Consorzio dei produttori di energia da minieolicoFEDERPERN – Fedeazione Produttori IdroelettriciFIPER – Federazione Italiana Produttori di Energia da Fonti RinnovabiliITABIA – Italian Biomass AssociationUn primo confronto tecnico sarà proprio quello degli "Stati Generali delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica" del 2 aprile che vedrà una prima sessione di confronto tra le Associazioni coinvolte (ore 16,45) e una seconda sessione (ore 18,30) dedicata all'incontro con i responsabili dei Ministeri competenti. Intanto il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini sottolinea che "non c'è alcuna sorpresa in arrivo per il settore del fotovoltaico. La revisione del conto energia è prevista dal decreto del 2011 e, come è noto, deve portare a una riduzione degli incentivi tenendo conto dei prezzi attuali dei moduli fotovoltaici e dell'esigenza di non superare il limite stabilito di 7 miliardi l'anno". Le indicazioni del ministro per il "Quinto Conto Energia", che sarà pronto a breve, sul fotovoltaico sono chiare: "Gli incentivi dovranno riguardare gli impianti di piccole dimensioni per l'autoconsumo domestico e industriale, favorendo l'integrazione del solare con l'efficienza energetica e sostenendo l'innovazione tecnologica. In questo modo, gli incentivi rappresentano un forte fattore di crescita, che si accompagna agli effetti del credito di imposta (55%) e al successo del Fondo rotativo di Kyoto.Inoltre gli incentivi dovranno sostenere gli investimenti nelle zone industriali dismesse, per avviare una nuova industrializzazione sostenibile in aree strategiche per il nostro sviluppo. In ogni caso, sarà inclusa la copertura per gli investimenti già in corso". Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
12/04/2024 Un premio alle migliori CERS: candidature aperte A cura di: Federica Arcadio Legambiente e MET Group lanciano la prima edizione del premio destinato alle comunità energetiche (CERS) che ...
09/04/2024 CER: attivi i portali del GSE per gli incentivi A cura di: Raffaella Capritti Sono operativi i portali del GSE per inviare le richieste di contributo per le comunità energetiche ...
04/04/2024 La Cina sempre di più riferimento mondiale per l’energia solare A cura di: Tommaso Tautonico Secondo un rapporto del NY Times, lo scorso anno la Cina ha installato più pannelli solari ...
03/04/2024 Il ritardo delle autorizzazioni blocca il mercato del fotovoltaico: l’appello di Omnia Energia A cura di: Giorgio Pirani Rinnovabili: in Italia il mercato cresce ma molto dev’essere fatto, soprattutto per quanto riguarda il rilascio ...
28/03/2024 Rinnovabili: crescita record ma non sufficiente per lo scenario 1,5°C A cura di: Raffaella Capritti Rinnovabili: nel 2023 sono stati installati nuovi impianti per 473 gigawatt ma non è una crescita ...
25/03/2024 Bologna, arriva “Energy Park”: quando agrivoltaico e foresta urbana si incontrano A cura di: Giorgio Pirani Energy Park a Bologna: un progetto con un campo agrivoltaico da 14 MW, più una foresta ...
20/03/2024 Per raggiungere l'obiettivo della COP28 di triplicare le rinnovabili, necessario un cambiamento di rotta A cura di: Raffaella Capritti Per raggiungere l'obiettivo fissato dalla COP28 di triplicare le rinnovabili entro 2030 dovranno essere installati in ...
18/03/2024 A Taiwan uno dei più grandi progetti solari galleggianti mai realizzati Terminati a Taiwan i lavori di uno dei più grandi parchi solari galleggianti mai realizzati: esteso ...
08/03/2024 Italia troppo lenta sulle rinnovabili, 1.300 impianti in lista attesa A cura di: Tommaso Tetro In due nuovi rapporti Legambiente chiede una legge adeguata ai tempi, lo snellimento degli iter, e ...
07/03/2024 KEY, è il tempo delle rinnovabili A cura di: Raffaella Capritti Grande successo per KEY – The Energy Transition Expo, manifestazione dedicata alle energie rinnovabili e alla transizione ...