Batterie per emobility: l’importanza della circolarità nel futuro della mobilità elettrica 18/03/2024
Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Elettrificazione del trasporto merci in Italia: per la transizione servono infrastrutture, investimenti e una volontà di sviluppo 28/03/2024
Rubinetto o bottiglia? Qualità, sicurezza e sostenibilità: guida alla scelta consapevole delle acque potabili naturali e minerali 27/03/2024
APER ha redatto un documento in cui ha formulato proprie prime osservazioni e proposte di modifica in merito allo schema di decreto legislativo in recepimento della Direttiva 2009/28/CE. In linea generale APER riconosce la bontà dell'impostazione del disegno di recepimento teso a costituire un quadro di riferimento di medio e lungo periodo per lo sviluppo del settore delle fonti rinnovabili. Tuttavia, la bontà del disegno generale viene messa a repentaglio da una serie di disposizioni puntuali che secondo Aper necessitano l'introduzione di adeguate modifiche sulla base dei principi indicati nel proseguo del documento. Si richiamano di seguito le principali osservazioni formulate da APER. 1. La nozione di "aree contigue" è atecnica e non sufficientemente precisa, lasciando un margine di discrezionalità troppo ampio alle Regioni e alle Provincie Autonome. Le Linee Guida Nazionali forniscono già un criterio tecnico valido che può essere ripreso direttamente nel decreto.2. E' da inserire l'espressa previsione della responsabilità da ritardo per inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento di autorizzazione unica da parte della P.A.3. Vi è necessità di dotare l'intero territorio nazionale di una disciplina autorizzativa quanto più possibile univoca, omogenea e foriera di certezza e stabilità per il settore. Appare pertanto inopportuno introdurre una discrezionalità alle autorità locali per l'estensione dell'ambito di applicazione della PAS agli impianti di potenza sino a 1 MW.4. Non si condividono le indicazioni relative agli impianti fotovoltaici a terra in area agricola in quanto, qualora si intenda promuovere lo sviluppo di talune tipologie di impianti fotovoltaici rispetto ad altre, si ritiene opportuno che lo strumento di policy da utilizzare sia la razionalizzazione graduale e progressiva della tariffa amministrata incentivante.5. Le previsioni relative al ritiro dei Certificati Verdi per gli impianti in esercizio entro il 31.12.2012 devono essere modificate al fine di assicurare maggiore congruità, prevedibilità e regolarità dei flussi di cassa.6. Si ritiene il meccanismo delle aste inadatto all'incentivazione delle iniziative di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabile. E' necessario includere anche gli impianti di potenza superiore ai 5 MW nello schema di incentivo amministrato o in subordine elevare notevolmente la soglia oltre la quale si accede agli incentivi ad asta.7. Occorre reintrodurre lo strumento incentivante anche per i rifacimenti parziali ove la realizzazione di tali iniziative comporti un beneficio in termini di efficienza della produzione e di miglior sfruttamento della risorsa naturale e del territorio.8. E' necessario stabilire un termine perentorio (90 gg.) entro cui procedere alla definizione del meccanismo di Burden Sharing coinvolgendo e responsabilizzando da subito le Regioni in tale impegno.9. E' necessario procedere quanto prima al recepimento dei criteri di sostenibilità per i bioloquidi previsti dalla direttiva 2009/30/CE. Scarica il documento completo dell'Aper Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
29/03/2024 Ogni anno 2,3 miliardi tonnellate spazzatura, torna Giornata internazionale Rifiuti Zero A cura di: Tommaso Tetro Si celebra il 30 marzo l'International Day of Zero Waste: l'obiettivo è sensibilizzare le persone a ...
28/03/2024 Energia pulita: investire nelle economie emergenti può limitare il riscaldamento globale A cura di: Tommaso Tetro Solo il 15% degli investimenti totali nelle rinnovabili è destinato ai mercati emergenti. Per rispettare gli ...
21/03/2024 Emissioni gas serra, il Wwf lancia l’allarme, mentre l’UE toglie l’obbligo di riduzione per il settore agricolo A cura di: Giorgio Pirani Emissioni gas serra legate all'agricoltura, secondo il WWF le strategie dell'UE per ridurle impattano sul cambiamento ...
19/03/2024 L’importanza della chimica per la transizione energetica e per il clima A cura di: Andrea Ballocchi La chimica è fondamentale in molteplici processi e settori, con un impatto anche in termini di ...
19/03/2024 Innovare per proteggere: come la tecnologia diventa centrale nella conservazione delle foreste A cura di: Fabiana Valentini La Giornata internazionale delle Foreste è stata istituita il 21 marzo del 2012. L'obiettivo è incoraggiare ...
15/03/2024 Italia avanti con decarbonizzazione, calano emissioni CO2 e minimo fossili da 50 anni A cura di: Tommaso Tetro L'analisi dell'Enea sul sistema energetico nel 2023. E' in atto il processo di decarbonizzazione, record per ...
14/03/2024 L'Europa non è pronta al cambiamento climatico: il rapporto dell’EEA A cura di: Giorgio Pirani Cambiamento climatico: l’Europa sta registrando i più rapidi aumenti delle temperature al mondo e i rischi ...
13/03/2024 La crescita delle energie rinnovabili ha limitato l'aumento delle emissioni globali nel 2023 Un rapporto IEA rileva che la crescita delle energie rinnovabili ha limitato l'aumento delle emissioni globali, ...
13/03/2024 Direttiva Case Green: il PE approva A cura di: La Redazione Il parlamento europeo approva la Direttiva Case Green: edifici a emissioni 0 entro il 2050. Caldaie ...
12/03/2024 GBC Italia: focus sulla transizione energetica del costruito a KEY 2024 Green, smart cities e efficientamento energetico del patrimonio costruito: i temi che ha portato GBC Italia ...