Campionato europeo delle rinnovabili, premiati i Comuni più virtuosi

Sono 12 i comuni vincitori della Res Champions League 2012, il campionato europeo per le energie rinnovabili, che premia le migliori performance sulle fonti pulite e le politiche energetiche locali. Quattro le categorie premiate, definite in base al numero di abitanti: i comuni fino a 5mila abitanti (piccolissimi), quelli tra 5 e 20mila abitanti (comuni piccoli), tra i 20 e i 100mila (medi) e quelli oltre i 100mila residenti (grandi). In testa alla prima classifica c'è Tramayes in Francia. Tacherting, in Germania, si aggiudica il primo posto per la sezione comuni piccoli e Leutkirch, sempre in Germania, quello per i comuni medi.
Padova vince tra le città grandi. Ma non è l'unica amministrazione italiana a piazzarsi sul podio: anche Grosseto conquista un riconoscimento, al secondo posto tra i comuni medi.
Il premio è stato consegnato oggi a Roma ai sindaci vincitori, nel corso di una cerimonia organizzata da Legambiente, che dal 2010 partecipa in rappresentanza dell'Italia al progetto europeo Res Champions League.
Alla gara hanno partecipato quest'anno i migliori comuni di 12 paesi europei – Austria, Belgio, Bulgaria, Francia, Germania, Italia, Polonia, Scozia, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Ungheria – selezionati in base ai risultati conseguiti in "competizioni nazionali" sulla diffusione delle tecnologie pulite e sulle politiche energetiche locali.
 
"In tutta Europa è in corso una rivoluzione energetica dal basso, con progetti sempre più ambiziosi che dimostrano come oggi puntare sulle fonti rinnovabili sia l'unica prospettiva energetica da percorrere e la migliore risposta alla crisi economica – dichiara Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente -. I dati di diffusione del fotovoltaico, i premi assegnati anche quest'anno a Comuni italiani dimostrano quanto il nostro territorio sia ricco di risorse e esperienze di successo per quanto riguarda le fonti rinnovabili. Ora spetta al governo dare continuità a questa prospettiva, facendo in modo che i decreti con gli incentivi per solare, eolico e le altre rinnovabili non abbiano quell'impatto devastante sul settore come denunciato da più parti in questi mesi".
Nel confronto tra Paesi, ottima la performance dell'Italia sul fronte del fotovoltaico: nel 2011, con un importante balzo rispetto all'anno precedente, ha conquistato il primo posto per capacità installata, passando da 2.326 a 9.280 MW e superando la Germania che si attesta sui 7.500 MW. Una crescita proseguita nel corso degli ultimi mesi, che ha portato l'Italia agli attuali 13.775 MW.
 
Le motivazioni dei premi
Padova
si guadagna il primo posto tra i comuni con più di 100 mila abitanti per il suo impegno sul fronte dell'efficienza energetica, della riduzione dei consumi e delle emissioni di anidride carbonica.
La città ha installato 572 mq di solare termico, 42.700 kW di fotovoltaico, 0,75 kW di mini eolico, 590 kW di mini idro, 11,3 MW di biomassa, 200 kWe + 90 kWt geotermia, 1.980 kWe biogas
Grosseto è al secondo posto tra i comuni di media grandezza per i progetti di informazione dei cittadini e per gli importanti risultati di diffusione delle fonti rinnovabili nel territorio con 432 mq di solare termico, 12.900 kW di fotovoltaico, 60 kW di minieolico, 470 kW di mini idro, 19 kWt di geotermia e 1.248 kWe di biogas. Il Comune inoltre sta portando avanti la campagna Eternit Free, che ha l'obiettivo di promuovere la sostituzione di tetti in eternit con impianti fotovoltaici presso le aziende del territorio beneficiando degli incentivi speciali introdotti dallo Stato.
Tramayes in Francia è il primo comune entrato nella rete francese "Comunità 100% rinnovabili" grazie a politiche incentrate sull'efficienza energetica in edilizia, sull'uso razionale dell'illuminazione pubblica, sulla riduzione dei combustibili fossili e sullo sviluppo del solare termico e fotovoltaico.
Al secondo posto ex-aequo si piazzano Friedrich-Wilhelm-Lübke-Koog in Germania e Boly in Ungheria. Il piccolissimo comune tedesco ha installato 96 mq di solare termico, 2.081 kW di fotovoltaico, 57,5 MW di eolico e 1,5 MW a biogas in cogenerazione. Nella cittadina ungherese di Boly, invece, tutti gli edifici pubblici sono riscaldati da fonti energetiche rinnovabili.
Tra i comuni piccoli, Tacherting in Germania è primo grazie a 4.332 mq di solare termico, 11.264 kW di fotovoltaico,  582 kW di mini idro, 2.236 kW di biogas.
Le Mené in Francia è secondo in classifica. Ha 53 mq di solare termico, 308 kW di fotovoltaico, 540 kWt di biogas + 1.600 kWe di biogas e  7 MW di eolico.
Per i comuni grandi dopo Padova c'è Erlangen in Germania. Nel 2007 è stata la prima grande città tedesca ad aver installato un impianto fotovoltaico sui tetti di tutte le scuole.
 
La classifica del RES Champions League 2012
Comuni piccolissimi (fino a 5.000 abitanti)
1 posto: Tramayes (France)
2 posto ex-aequo: Friedrich-Wilhelm-Lübke-Koog (Germany)
2 posto ex-aequo: Boly (Hungary)
Comuni piccoli (5.000 – 20.000 abitanti)
1 posto: Tacherting (Germany)
2 posto: Le Mené (France)
3 posto: Szarvas (Hungary)
Comuni medi (20.000 – 100.000 abitanti)
1 posto: Leutkirch (Germany)
2 posto: Grosseto (Italy)
3 posto: Zlin (Czech Republic)
Comuni grandi (> 100.000 abitanti)
1 posto: Padova (Italy)
2 posto: Erlangen (Germany)
3 posto: Besançon (France)
 
Per ulteriori informazioni https://www.res-league.eu/

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