Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Un progetto di vita condiviso: il cohousing sociale come nuovo modello dell’abitare contemporaneo 04/07/2025
Il GSE sul proprio sito ha pubblicato una nota con chiarimenti sull’applicazione della delibera 595/2014/R/eel dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico. In particolare dal 1° gennaio 2016 gli incentivi agli impianti di produzione alimentati da fonti rinnovabili, inclusi i fotovoltaici, saranno erogati solo sulla base dei dati di misura trasmessi dal gestore di rete. Di seguito il comunicato del GSE Per gli impianti fotovoltaici incentivati dal primo al quarto Conto Energia e per quelli alimentati da fonti rinnovabili incentivati con i decreti 24 ottobre 2005 e 18 dicembre 2008, per i quali si verifichino tutte le seguenti tre condizioni:1) operino in regime di cessione totale; 2) non presentino un secondo punto di connessione alla rete elettrica per alimentare i servizi ausiliari; 3) non condividano il punto di connessione con altri impianti di produzione; Si specifica che non è necessaria l’installazione di ulteriori apparecchiature di misura – se non diversamente previsto dalla normativa di riferimento – per rilevare l’energia elettrica prodotta da incentivare, in quanto l’energia elettrica misurata sul punto di connessione alla rete può essere considerata equiparabile a quella prodotta (art. 3, comma 1 dell’Allegato A alla delibera 595 2014/R/eel). In tal caso la produzione netta da incentivare viene calcolata dal GSE a partire dai dati di misura dell’energia elettrica immessa in rete rilevati e trasmessi dal gestore di rete competente.E’ data comunque al produttore facoltà di installare l’apparecchiatura di misura per rilevare l’energia elettrica prodotta, a condizione che tale misura, comunicata al GSE dal gestore di rete, sia funzionale all’erogazione dell’incentivo. Nel caso, invece, di impianti alimentati da fonti rinnovabili incentivati con i decreti 24 ottobre 2005 e 18 dicembre 2008, i cui consumi elettrici attribuibili a “servizi ausiliari di centrale” non siano alimentati dall’impianto di produzione, la produzione netta da incentivare viene calcolata a partire dai dati di misura dell’energia elettrica immessa in rete, opportunamente decurtata di un termine rappresentativo di tali consumi. Per quanto riguarda il posizionamento delle apparecchiature di misura, nel caso di impianti di produzione costituiti da più porzioni incentivate, si specifica che è necessario disporre delle misure dell’energia elettrica prodotta dalla singola porzione incentivata, utilizzando il minor numero di misuratori possibili. Si ricorda che i produttori sono obbligati a comunicare tempestivamente al GSE eventuali modifiche significative apportate all’impianto qualificato, incluse quelle derivanti dalla necessità di installare nuovi contatori di produzione. Tali modifiche devono essere comunicate al GSE, allegando documentazione adeguata a rappresentare il nuovo assetto impiantistico, come di seguito specificato: – per impianti a fonti rinnovabili diversi dal fotovoltaico inviando una mail all’indirizzo [email protected]; – per impianti fotovoltaici inviando una PEC all’indirizzo [email protected] o una raccomandata all’indirizzo Gestore dei Servizi Energetici S.p.A., viale Maresciallo Pilsudski, 92 – 00197 Roma. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
10/07/2025 Clima ed economia: il climate change ci costa 18.500 miliardi di dollari A cura di: Andrea Ballocchi I disastri legati al climate change hanno generato una spesa globale enorme. I dati di Bloomberg ...
09/07/2025 Al via le procedure competitive del FER 2: protagonisti biogas, biomasse e fotovoltaico floating Partono le procedure competitive del DM FER2: incentivi per impianti a biogas, biomasse e fotovoltaico floating.
08/07/2025 Climatizzazione intelligente: risparmio energetico e aria più salubre in casa Secondo uno studio presentato a CLIMA 2025 integrare climatizzazione, illuminazione naturale e purificazione dell’aria può dimezzare ...
07/07/2025 L’Italia dell’efficienza energetica alla prova del futuro A cura di: Andrea Ballocchi Investimenti, obiettivi, piani, risultati e prospettive: l’Italia dell’efficienza energetica. L’analisi dell’Energy Efficiency Report 2025.
04/07/2025 Fotovoltaico su terreno agricolo: quando e perché il Comune può vietarlo A cura di: Adele di Carlo Fotovoltaico su terreno agricolo: una sentenza del TAR Campania ridisegna i limiti dei Comuni per l'installazione ...
03/07/2025 Clima UE 2040: nuovo target di -90% emissioni. Opportunità con qualche criticità La Commissione europea ha annunciato il nuovo obiettivo climatico: ridurre del 90% le emissioni nette di ...
02/07/2025 Il nuovo parco fotovoltaico di Grosseto: 58 GWh all’anno di energia green Inaugurato a Grosseto il nuovo parco fotovoltaico di Sorgenia: energia per 22 mila famiglie e CO₂ ...
01/07/2025 Direttiva Case Green: a che punto siamo in Italia? A metà percorso L’Italia è già a metà strada verso gli obiettivi della Direttiva Case Green. Ecco numeri, investimenti ...
30/06/2025 Affitto, che succede all’APE scaduto in caso di rinnovo tacito del contratto A cura di: Adele di Carlo I chiarimenti del MASE sull'obbligatorietà di fornire un nuovo APE in caso di rinnovo tacito e ...
27/06/2025 Global Offshore Wind Report 2025: l’eolico offshore protagonista della transizione energetica Il Global Offshore Wind Report 2025 conferma la crescita record dell'eolico offshore: 83 GW installati e ...