Domani le rinnovabili scendono in piazza per le energie pulite

Domani mattina il mondo delle rinnovabili, le decine di migliaia di imprese nate in questi anni, gli oltre 130mila nuovi occupati, e tutte le associazioni di categoria e le associazioni ambientaliste si riuniranno in piazza Montecitorio a Roma alle 11.00, durante la manifestazione "Salviamo il futuro delle rinnovabili", per contrastare il pericolo di blocco del settore che si produrrà con i decreti sulle rinnovabili e sul quinto conto energia presentati recentemente dal Governo, senza un confronto trasparente con le associazioni di categoria e una seria analisi costi-benefici.
Le Associazioni sottolineano infatti che le fonti rinnovabili stanno migliorando radicalmente il sistema energetico italiano con vantaggi che diventano sempre più evidenti in termini di indipendenza dall'estero, riduzione degli oneri legati al protocollo di Kyoto, creazione di nuovi posti di lavoro e, non da ultimo, per l'ambiente e la salute. La differenza tra i benefici e i costi sostenuti per gli incentivi, nonostante le recenti polemiche, è largamente positiva, oltre 76 miliardi di euro, come dimostrato dal recente studio OIR – AGICI. 
I decreti attuativi del D. Lgs. 28/2011 annunciati dal Governo penalizzano gravemente l'intero settore, con tagli agli incentivi e tutta una serie di nuovi ed onerosi meccanismi che non solo bloccheranno le iniziative future ma anche, contro ogni principio sulla certezza del diritto, cambiano le regole applicabili agli impianti già in funzione e a quelli in corso di costruzione.
 
Sempre Roma ospiterà domani pomeriggio il 2° incontro degli "Stati Generali delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica" organizzato da ISES Italia e Kyoto Club. Si tratta di un nuovo confronto fra le Associazioni, i rappresentanti delle Regioni e i Ministeri di riferimento con l'obiettivo di evidenziare alle istituzioni le principali criticità presenti nei decreti sulle rinnovabili elettriche e termiche (quest'ultimo non ancora presentato) e nel quinto conto energia fotovoltaico che potrebbero portare ad uno stallo molto pesante per tutto il comparto. Lo scopo è anche di presentare alcune proposte di modifica dei decreti che verranno analizzati nei prossimi giorni dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni.
L'incontro avrà luogo a Roma presso la sede della Fondazione Rubes Triva (sala Einaudi) – Lungotevere dei Mellini, 27 (con ingresso diretto su strada in via Pietro Cossa, 1) e sarà aperto solo ai rappresentanti delle Associazioni di categoria,
Hanno già aderito agli "Stati Generali" le seguenti Associazioni di categoria:

  • AES – Azione Energia Solare
  • AGROENERGIA
  • AIEL – Associazione Italiana Energie Agroforestali
  • ANEST – Associazione Nazionale Energia Solare Termodinamica
  • ANEV – Associazione Nazionale Energia dal Vento
  • ANIMA (ASSOTERMICA, CO.AER, ITALCOGEN, CLIMGAS)
  • ANIE-GIFI – Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane
  • APER – Associazioni Produttori Energia da Fonti Rinnovabili
  • ASCOMAC – COGENA
  • ASSIEME – Associazione Italiana Energia Mini Eolico
  • ASSO ENERGIE FUTURE
  • ASSOLTERM – Associazione Italiana Solare Termico
  • ASSOSOLARE – Associazione Nazionale dell'industria Solare Fotovoltaica
  • ATER – Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
  • CIB – Consorzio Italiano Biogas
  • COMITATO IFI – Industrie Fotovoltaiche Italiane
  • CPEM – Consorzio dei Produttori di Energia da Minieolico
  • FEDERPERN – Federazione Produttori Idroelettrici
  • FIPER – Federazione Italiana Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili
  • FIRE – Federazione Italiana per l'uso Razionale dell'Energia
  • GIGA – Gruppo Informale per la Geotermia e l'Ambiente
  • ISES ITALIA
  • ITABIA – Associazione Italiana Biomasse
  • KYOTO CLUB

Sostengono l'iniziativa: GREENPEACE, LEGAMBIENTE, WWF ITALIA
 

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