Due bandi per l’efficienza energetica del Lazio

Bando Smart Energy Fund dedicato alle imprese e della Call destinata a sostenere l’efficienza energetica degli edifici pubblici

Sono stati presentati nei giorni scorsi dal Presidente della Regione Lazio Luca Zingaretti i due nuovi strumenti per l’efficienza energetica che mettono a disposizione oltre 28 milioni di euro di fondi europei del Fesr.

Il bando Smart Energy Fund, finanziato con i fondi Por-Fesr 2007-2013 (la Commissione Europea ha infatti prorogato il termine per poter utilizzare i fondi della vecchia programmazione destinati alle azioni di ingegneria finanziaria fino al 31 marzo 2017) per un ammontare di 15 milioni di euro, nasce con l’obiettivo di sostenere la realizzazione di investimenti di riduzione delle emissioni delle Pmi del Lazio e di aumentarne la competitività tramite una riduzione dei loro costi energetici. Le domande potranno essere presentate a partire dal 10 dicembre 2015 e gli investimenti previsti devono essere di minimo 10mila euro. I fondi saranno concessi a sportello, tramite mutuo a tasso zero, che per importi fino a 500.000 euro non necessiterà di un cofinanziamento e potrà essere restituito in 5 anni. Per gli importi superiori a 500.000 euro – e fino ad un massimo di 1 milione – dovrà essere presente un contestuale cofinanziamento da parte di una banca scelta dal richiedente, nella misura minima di un terzo del prestito agevolato.

Potranno essere finanziati investimenti energetici di diverso tipo, tutti realizzati nel territorio regionale del Lazio:

  • Investimenti semplici: Pannelli Solari termici, Caldaie a condensazione, Sostituzione serramenti e infissi, Installazione apparecchi a LED, Fotovoltaico, Impianti a biomassa legnosa, Pompe di calore elettriche per la produzione di ACS, Pompe di calore elettriche per il condizionamento con potenza inferiore ai 12 kW, Condizionatori ad aria ad alta efficienza con potenza inferiore ai 12 kW
  • Investimenti complessi: per la riduzione dei consumi di energia primaria nella misura minima del 10% annuo rispetto alla media degli ultimi due anni;
  • Investimenti che migliorino di almeno una classe energetica la prestazione energetica generale dell’edificio o unità immobiliare oggetto dell’intervento;
  • Altri impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili a scala ridotta (capacità istallata inferiore a 500 kWp);
  • Impianti ex novo per la cogenerazione ad alto rendimento, come definita all’art. 2 (34) della Direttiva 2012/27/UE.

La Call, destinata a sostenere la realizzazione di investimenti di efficientamento energetico di edifici pubblici da parte delle Pubbliche Amministrazioni, è finanziata con fondi Por-Fesr 2014-2020, ha una dotazione di 13,2 milioni di euro e concederà un contributo pari al 100% delle spese ammissibili per interventi di un’entità compresa tra i 200.000 e i 700.000 euro e con una durata massima di 24 mesi. Potranno presentare una candidatura i Comuni e le Province del Lazio, Roma Capitale, la Città Metropolitana e i Municipi di Roma (per tramite di Roma Capitale). Gli immobili ammissibili sono le sedi di enti locali, le strutture di servizi socio-educativi, le strutture sportive e le strutture eroganti servizi sociali. 
Ciascun ente potrà presentare un numero di candidature massimo a seconda della popolazione residente: 3 candidature per i Comuni con oltre 20mila residenti; 2 candidature per i Comuni tra 20mila e 5mila residenti; 1 candidatura per i Comuni con meno di 5mila residenti; 10 candidature per Roma Capitale; 3 candidature per le Province e la Città Metropolitana. Le domande potranno essere presentate dal 6 novembre fino all’11 gennaio 2016. 

Le domande, sia del bando che della Call, potranno essere presentate esclusivamente per via telematica, sul sito www.lazioinnova.it

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Tema Tecnico

Efficienza energetica, Incentivi e finanziamenti agevolati

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