Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Promuovere la concorrenza, rafforzare la tutela dei consumatori, contribuire ad una sempre maggiore competitività del sistema energetico nazionale, migliorare ulteriormente la qualità dei servizi nei mercati dell'energia elettrica e del gas, attraverso attività di regolazione e controllo trasparenti ed affidabili. Sono questi, in sintesi, gli obiettivi delineati dall'Autorità per l'energia nel nuovo Piano strategico triennale 2011-2013, approvato, secondo prassi consolidata, con la prima delibera dell'anno (GOP 1/11). Il Piano individua sette obiettivi generali ed indica le priorità operative, le scadenze, le responsabilità organizzative interne per l'attuazione delle varie iniziative previste. Queste mirano a: rendere più efficienti i mercati; migliorare ulteriormente la qualità e l'economicità dei servizi infrastrutturali; rafforzare l'attività di vigilanza e controllo; diffondere ancor più l'uso razionale dell'energia e le tecnologie innovative; contribuire a conciliare sempre meglio competitività del sistema energetico e tutela ambientale; continuare a sostenere la cooperazione internazionale verso quadri regolatori sempre più armonizzati, efficaci, che facilitino investimenti e sviluppi favorevoli ai consumatori ed alla competitività delle imprese."Con la prima delibera dell'anno, tradizionalmente dedicata all'adozione del nuovo Piano Triennale, intendiamo garantire la continuità dell'azione dell'Autorità, pur nelle more della nomina del nuovo Collegio che potrà ovviamente modificare o integrare gli indirizzi strategici da noi oggi doverosamente delineati" – ha dichiarato il Presidente dell'Autorità Alessandro Ortis – "Attraverso l'approvazione del Piano abbiamo inteso consolidare il processo di programmazione, ad aggiornamento annuale, adottato negli ultimi sei anni come necessario mezzo gestionale; con ciò mettiamo pure a disposizione di tutti i soggetti interessati uno strumento, di trasparenza e di comunicazione, che consente di conoscere con largo anticipo la nostra agenda: un programma di regolazione e controllo progressivamente aggiornabile, anche sulla base di ogni più approfondita interlocuzione istituzionale e di consultazioni pubbliche periodiche con consumatori, operatori e loro Organismi rappresentativi" – ha concluso Ortis.Il Piano traccia anche un bilancio circa gli obiettivi fissati nei precedenti piani strategici. Il Piano in dettaglio Il Piano strategico triennale si articola sui seguenti sette obiettivi generali, suddivisi in una serie di obiettivi strategici, a loro volta esplicitati attraverso specifici obiettivi operativi e schede di dettaglio.• Promuovere lo sviluppo di mercati concorrenziali: sviluppare e armonizzare i mercati dell'elettricità e del gas; promuovere l'adeguatezza dell'offerta e contenere il potere di mercato degli operatori dominanti; promuovere la formazione di efficienti mercati transnazionali dell'elettricità e del gas; garantire un accesso trasparente e non discriminatorio alle infrastrutture regolate. • Sostenere e promuovere l'efficienza e l'economicità dei servizi infrastrutturali: promuovere adeguatezza, efficienza e sicurezza delle infrastrutture; garantire l'economicità e la qualità dei servizi a rete, compreso lo sviluppo delle smart grids e la promozione degli autoveicoli elettrici; promuovere l'efficienza dell'attività di misura. • Tutelare i clienti dei servizi energetici: gestire la completa apertura dei mercati lato domanda, anche avviando il superamento del servizio di maggior tutela nel settore elettrico; garantire il servizio universale e tutelare specifiche categorie di clientela; sviluppare i livelli di qualità e sicurezza dei servizi. • Promuovere l'uso razionale dell'energia e contribuire alla tutela ambientale: sostenere e diffondere l'efficienza energetica negli usi finali; contribuire alle scelte per lo sviluppo sostenibile, compresa l'integrazione di convenienti fonti rinnovabili nel sistema. • Garantire la semplificazione e l'attuazione delle discipline regolatorie: vigilare sulla corretta applicazione della normativa da parte dei soggetti regolati; vigilare sul divieto di traslazione dell'addizionale Ires di cui alla legge 133/08; assicurare e facilitare l'attuazione della disciplina regolatoria; • Sviluppare l'interlocuzione con gli attori di sistema: sviluppare i rapporti con i soggetti istituzionali; potenziare gli strumenti di consultazione e interlocuzione con operatori, consumatori e loro associazioni; consolidare la comunicazione e i rapporti con i mass-media. • Accrescere l'efficienza operativa interna dell'Autorità: sostenere lo sviluppo delle risorse umane; migliorare l'efficienza organizzativa e finanziaria; ciò rilevando ancora la necessità di superare alcune problematiche circa l'adeguatezza degli organici e gli effetti della recente manovra finanziaria nazionale sull'autonomia gestionale dell'Autorità. Con l'approvazione del Piano, l'Autorità conferma anche il proprio impegno per la più ampia valorizzazione dei processi di consultazione e della metodologia Air (analisi di impatto della regolazione), nonché per una semplificazione amministrativa con riferimento sia ai nuovi provvedimenti, sia alla disponibilità di testi unici, sia alla eliminazione di provvedimenti non più produttivi di effetti. L'attività dell'Autorità riguarderà inoltre, in termini crescenti, le funzioni di controllo e vigilanza, al fine di sostenere la stessa efficacia delle regole già definite e proteggere, al contempo, le opportunità per un giusto sviluppo delle capacità competitive degli operatori e gli interessi dei consumatori. Piano strategico triennale 2011-2013 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
20/06/2025 Equità sociale e clima: la resilienza è (anche) una questione di giustizia Rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente: senza giustizia sociale, l’adattamento climatico rischia di aumentare le disuguaglianze
19/06/2025 L’Europa accelera sull’energia: stop alle importazioni di gas e petrolio dalla Russia entro il 2027 L’UE propone il bando al petrolio e gas russo entro il 2027: nuove regole, infrastrutture e ...
18/06/2025 Cleaner Future: i bambini spingono il cambiamento, gli adulti restano indietro A cura di: Raffaella Capritti I bambini guidano la sostenibilità in casa, ma scarsa conoscenza e costi percepiti rallentano l’adozione delle ...
17/06/2025 Giornata Mondiale della lotta alla Desertificazione e alla Siccità 2025: Restore the land. Unlock the opportunities Giornata mondiale della lotta alla desertificazione e alla siccità. Il tema dell'edizione 2025: "Restore the land. ...
16/06/2025 Giornata mondiale del Vento: eolico, fonte strategica della transizione energetica A cura di: Andrea Ballocchi Il 15 giugno si celebra la giornata mondiale del vento. Per l'eolico numeri in crescita e ...
16/06/2025 Conferenza Onu sugli oceani, passi avanti per la salvaguardia degli oceani: cosa è stato deciso A cura di: Giorgio Pirani Conferenza ONU sugli Oceani: 90 paesi si sono incontrati per discutere di come salvare gli oceani, ...
13/06/2025 A Opera il primo centro di raffrescamento solare contro le ondate di calore A Opera nasce il primo centro di raffrescamento contro le ondate di calore, alimentato da un ...
12/06/2025 2G Italia: la cogenerazione per un futuro energetico efficiente A cura di: Laura Murgia Attiva in 70 Paesi, 2G è fra le protagoniste mondiali della cogenerazione, e guida la transizione ...
11/06/2025 I rischi climatici influenzano i prezzi degli immobili commerciali. Lo studio della BCE I prezzi degli immobili commerciali reagiscono ai rischi climatici. La BCE lancia l'allarme e analizza gli ...
10/06/2025 Rinnovabili in Italia: 74.303 MW di potenza efficiente installata Rapporto di Legambiente 'Comuni rinnovabili': crescono impianti, lavoro e partecipazione ma si deve accelerare per raggiungere ...