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L’Assemblea delle Regioni d’Europa (ARE) e GE Energy hanno presentato lo European Regions Energy Day, un’iniziativa congiunta che si propone di analizzare le sfide energetiche attualmente affrontate dalle regioni europee e di promuoverne possibili soluzioni. Lo European Regions Energy Day si svolgerà con cadenza annuale a Bruxelles a partire dalla fine del mese di aprile 2010. Il summit intende fornire risposte locali alle sfide energetiche, gettando le basi del futuro dell’energia a livello regionale per le prossime generazioni. Efficienza economica, sicurezza degli approvvigionamenti e rispetto dell’ambiente rappresentano le sfide principali alle quali le regioni europee devono fare fronte, considerando il loro ruolo chiave nella scelta delle soluzioni da implementare sul loro territorio. Collaborando a stretto contatto con GE Energy – riconosciuto player europeo e globale – l’Assemblea delle Regioni d’Europa mette a disposizione dei responsabili decisionali che operano sul territorio un rilevante bagaglio di competenze e know how dei più noti esperti di energia. L’obiettivo è duplice: da un lato supportare gli sforzi energetici e la strategia ambientale dell’Unione Europea, dall’altro agevolare la creazione di un centro di riferimento che riunisca competenze e valuti soluzioni in campo energetico per le regioni di tutta Europa. Ogni anno questo summit sancirà la conclusione delle attività condotte dall’ARE in campo energetico nei dodici mesi precedenti, informando tutti gli interlocutori coinvolti rispetto alle soluzioni politiche sviluppate in occasione di seminari e studi. Nel 2009 l’ARE condurrà quattro studi di questo tipo mirati alla valutazione delle tematiche energetiche che riguardano le regioni ospitanti e alla conseguente identificazione di raccomandazioni per il miglioramento. Allo European Regions Energy Summit, tecnici specializzati, fra cui gli esperti di GE Energy, e decision maker analizzeranno le diverse risposte emerse in fase di studio e elaborando quindi proposte concrete a supporto di soluzioni tecnologiche in campo energetico. L’ARE opera da anni al fine di promuovere il ruolo di istituzioni locali e regionali in tema di energia e di rispetto dell’ambiente. Sono ben 86 le regioni aderenti all’ARE che hanno firmato la dichiarazione ARE – FEDARENE (European Federation of Regional Energy and Environment Agencies), uno strumento strategico che mira a trasformare i grandi obiettivi energetici in azioni più specifiche coinvolgendo attivamente le regioni nel perseguimento di target misurabili. Lo European Regions Energy Summit fornirà ai membri firmatari le adeguate raccomandazioni per raggiungere i loro specifici obiettivi. L’ARE non ha limitato il proprio raggio di azione ai territori europei; in qualità di partner di un progetto condotto con l’UNDP ispirato a un approccio di collaborazione decentralizzata, i membri dell’ARE operano al fine di sostenere le regioni nella lotta quotidiana al cambiamento climatico e alle relative problematiche energetiche. Lo European Regions Energy Summit sarà quindi aperto anche alle zone a sud del globo per metterle in contatto con le regioni europee. Agendo da intermediario fra autorità europee e consumatori, le regioni dispongono oggi di poteri decisionali che consentono di affrontare gli attuali problemi di natura economica e geo-politica. “GE Energy è un partner naturale per l’ARE, in quanto operatore europeo di rilievo, dotato dell’esperienza necessaria su un ampio ventaglio di tematiche energetiche affrontate dalle regioni di tutta Europa. GE dispone inoltre di un portafoglio completo di soluzioni per l’energia e le infrastrutture che le consente di proporre raccomandazioni adeguate basate sulle soluzioni tecnologiche attualmente disponibili in questo campo – che si tratti di carbone, petrolio, fonti pulite, gas naturale o energia nucleare. Senza tralasciare l’integrità che contraddistingue questa azienda, un valore essenziale nel campo delle collaborazioni con gli enti istituzionali”, ha affermato Michèle Sabban, Presidente dell’ARE. A riprova degli investimenti che istituzioni locali e regionali hanno dedicato al settore energetico, lo scorso mese di marzo l’Unione Europea ha adottato il programma “Intelligent Energy – Europe 2009” (Energia Intelligente – Europa 2009). In previsione di progetti di co-finanziamento mirati a favorire l’efficienza energetica, le energie “verdi” e il trasporto pulito, questa iniziativa ha destinato oltre 96 milioni di euro a comuni e regioni, di cui 15 milioni sono stati impiegati a supporto di progetti locali. Obiettivo fondamentale di questo programma è “la rimozione delle barriere di accesso ai mercati, la trasformazione dei comportamenti e la creazione di un ambiente commerciale favorevole sul piano dell’efficienza energetica e del mercato dell’energia pulita”. “Questo summit rappresenta un’azione concreta per l’ARE, che già nel 2006 aveva sottoscritto una “dichiarazione delle regioni d’Europa sull’efficienza energetica e sullo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile” con l’intento di definire i primi obiettivi quantitativi in materia di sviluppo sostenibile ed efficienza energetica”, ha concluso Michèle Sabban, Presidente dell’ARE. Il programma completo dello European Energy Summit sarà disponibile a breve sul sito dell’ARE all’indirizzo www.aer.eu Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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