Fonti energetiche rinnovabili per le isole minori italiane

Il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, ha siglato un Protocollo d'intesa triennale con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, l'associazione ambientalista MAREVIVO, CITERA (Centro di Ricerca Interdisciplinare Territorio Edilizia Restauro Ambiente) dell'Università La Sapienza di Roma e l'ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile), volto alla realizzazione di un concorso internazionale di idee, con cadenza annuale, per l'ideazione di dispositivi alimentati da fonti rinnovabili, integrati nei contesti architettonici e paesaggistici delle isole minori italiane.
Grazie alla collaborazione fra gli enti promotori, ogni anno sarà indetto un concorso internazionale, aperto a diverse categorie di partecipanti (studenti, professionisti e imprese), con l‘obiettivo di stimolare la produzione di soluzioni progettuali per la creazione di impianti di varia grandezza e potenzialità, che sfruttino al meglio le risorse energetiche naturali, contemperando le esigenze di sviluppo locale con la valorizzazione del patrimonio paesaggistico.
 
Quest'anno il concorso, "L'energia solare per le isole minori italiane", è focalizzato sull'impiego dell'energia solare per la produzione di energia elettrica e/o termica.
Le tipologie di progetti ammissibili sono tre:
I. ideazione di un oggetto innovativo singolo dotato di autonoma espressività, che svolga la funzione di generatore di energia integrandosi nel contesto architettonico e paesaggistico del luogo;
II. ideazione di un componente o di un elemento captante, parte di un impianto generatore di energia, innovativo per design o tecnologia utilizzata che, in sequenza o singolarmente, si inserisca in una o più unità abitative integrandosi con l'architettura tipica del luogo;
III. ideazione di un sistema impiantistico, applicato ad una specifica isola minore, che riesca a soddisfare la richiesta energetica di una vasta porzione o di tutta l'utenza isolana, che si localizzi in posizione ottimale rispetto alla configurazione territoriale dell'isola, che utilizzi la minore quantità possibile di suolo, e che sia compatibile con il contesto paesaggistico locale, secondo la legislazione vigente. 

È possibile partecipare inviando le proprie proposte progettuali dal 13 aprile fino al 6 settembre 2010. Nel mese di ottobre nella città di Capri verranno premiati i progetti vincitori, con premi anche in denaro, differenziati per categoria di partecipanti.
Per i primi classificati tra gli studenti, inoltre, il GSE offre l'opportunità di effettuare uno stage della durata di 6 mesi, presso le sedi di Roma, nell'ambito delle proprie attività istituzionali.
Un'ulteriore opportunità sarà offerta dall'ENEA che valuterà la possibilità di ingegnerizzare, presso i suoi laboratori di ricerca, l'idea vincente.
Il Ministero dei Beni Culturali, infine, pubblicherà i progetti vincitori sul proprio sito web, quali esempi di buone pratiche.
 
 
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Tema Tecnico

Solare termico, Sostenibilità e Ambiente

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