Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
La proposta di Siemens per la ricarica dei veicoli elettrici si amplia con Sicharge D 400kW 22/04/2024
Il Senato ha approvato mercoledì 19 febbraio – con 121 voti a favore e 91 contrari – il ddl n. 1299 (non ancora pubblicato in GU), con modificazioni del decreto-legge 23 dicembre 2013, n.145, recante interventi urgenti di avvio del piano “Destinazione Italia“, per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per la riduzione dei premi RC-auto, per l’internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015. L’articolo 1, prevede misure volte a ridurre i prezzi dell’energia elettrica e del gas. Per quanto riguarda i risparmi in bolletta il Senato ha confermato il cosiddetto spalma-incentivi, a scapito ancora una volta delle energie rinnovabili. Gli operatori del settore sono tenuti ad accettare un taglio retroattivo degli incentivi, che vengono ridotti ma prolungati di 7 anni; in caso contrario non potrebbero effettuare interventi di miglioramento sugli impianti già esistenti. La nuova norma sugli incentivi alle rinnovabili dovrebbe permettere, insieme alla revisione della tariffa bioraria, un risparmio complessivo di oltre 700 milioni di euro l’anno. A questo si aggiungono altri 150 milioni provenienti dal “ritiro dedicato”, ovvero la cifra che il GSE per l’energia derivante da impianti rinnovabili di potenza fino a 10 MW. Il Coordinamento Free, in una nota sottolinea che la nuova legge non abbassa realmente i costi delle bollette e penalizza soprattutto l’eolico: “Il rischio che l’intero settore delle rinnovabili subisse un ulteriore attacco retroattivo, con la conversione in legge del decreto Destinazione Italia, è purtroppo divenuto realtà, con l’approvazione, senza modifiche, avvenuta ieri al Senato di questo provvedimento che colpisce in particolare gravemente l’eolico, senza peraltro lasciar prevedere significativi benefici per la bolletta elettrica, visto che di fatto esclude la gran parte degli impianti responsabili degli oneri della A3”. Inoltre, “alla marginale riduzione annuale della bolletta corrisponderà un allungamento dell’incentivo che renderà più lontano il periodo di abbattimento degli oneri per i consumatori”. L’adozione di tale legge, “peraltro con un Governo dimissionario, conferma lo scarso sostegno nei confronti delle rinnovabili da parte del Ministro Zanonato e dei ministri succedutisi negli ultimi anni che, attraverso provvedimenti come, la Robin Tax, l’introduzione di meccanismi farraginosi come le aste e i registri e altri inutili orpelli burocratici, stanno affossando un settore promettente e promosso in tutto il mondo”. Certificatori energetici Per quanto riguarda i requisiti per i certificatori energetici il Senato ha confermato quanto approvato dal Commissioni Finanze e Attività produttive della Camera che aveva aumentato il numero dei professionisti abilitati alla certificazione energetica degli edifici, includendo lauree e diplomi prima esclusi. APE – Attestato di prestazione Energetica E’ stato confermato l’obbligo di allegare entro 45 giorni l’attestato di prestazione energetica (APE) al contratto di vendita, o ai nuovi contratti di locazione, a pena la nullità degli stessi contratti. In caso di omessa dichiarazione o allegazione dell’attestazione di prestazione energetica, i contratti saranno comunque ritenuti validi ma trascorsi i 45 giorni scatterà la multa, a carico di conduttore e locatore in parti uguali, che sarà variabile dai 3mila ai 18mila euro. Anche dopo il pagamento dell’eventuale sanzione, rimarrà l’obbligo di presentare l’APE entro 45 giorni. Ii contratti di compravendita, gli atti di trasferimento di immobili a titolo oneroso e i nuovi contratti di locazione devono avere una clausola con la quale l’acquirente o l’affittuario dichiarino di aver ricevuto tutte le informazioni e la documentazione – compreso l’attestato energetico – sulle prestazioni energetiche dell’edificio o dell’unità immobiliare. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
12/04/2024 Via libera definitivo alla Direttiva Case Green A cura di: Raffaella Capritti Direttiva Case Green: l'Ecofin questa mattina ha dato il via libera definitivo alla EPBD edifici a ...
09/04/2024 Efficienza energetica, il decreto Milleproroghe estende contributi e agevolazioni fino al 2026 A cura di: Adele di Carlo Decreto Milleproroghe: le novità per chi vuole investire nell'efficientamento energetico della propria casa, dai pannelli solari ...
05/04/2024 Bonus edilizi, cosa cambia con il decreto Agevolazioni fiscali: novità su cessioni e detrazioni A cura di: Adele di Carlo Cessione del credito e sconto in fattura addio, cosa cambia con il decreto Agevolazioni fiscali: le ...
24/02/2024 Comunità energetiche rinnovabili: il MASE approva le regole operative A cura di: La Redazione Approvate dal MASE, con decreto direttoriale, le regole operative elaborate dal GSE relative al decreto che ...
05/02/2024 Via libera al Decreto energia, ecco cosa prevede: novità su rinnovabili, nucleare e fonti fossili A cura di: Adele di Carlo Approvato dal Senato il Decreto Energia che prevede aiuti per la ricostruzione post sisma e nei ...
23/01/2024 DL Energia: eliminata la tassa da 10 euro al kW per gli impianti rinnovabili A cura di: La Redazione Approvato un emendamento al Dl Energia che elimina la tassa da 10 euro per ogni kW ...
23/01/2024 Pannelli fotovoltaici agevolati con il Superbonus: via libera nelle aree vincolate A cura di: Adele di Carlo Una nuova sentenza del Tar Campania conferma la possibilità di installare i pannelli fotovoltaici sui tetti ...
18/01/2024 Dal Mase 5,5 milioni per attuare l'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile Pubblicato dal Mase l'avviso pubblico che destina 5,5 milioni di euro a Regioni, Province e città ...
04/01/2024 Approvato il PNACC, Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici A cura di: La Redazione Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici: pubblicato il decreto. Obiettivo combattere la siccità, il dissesto ...
22/12/2023 PNRR, l’Ue approva la revisione del Piano italiano, sbloccati 194,4 miliardi di euro A cura di: Adele di Carlo Fumata bianca dell’Ue per la proposta di revisione presentata dall’Italia del Piano di nazionale di ripresa e ...