Fotovoltaico residenziale in Italia: un digital twin per sfruttare bene il potenziale solare in città 17/03/2025
Stop agli incentivi per le caldaie a gas: il futuro del tradizionale sistema di riscaldamento 26/02/2025
Per usufruire degli incentivi previsti per l'acquisto di case ad alta efficienza energetica, che andranno prenotati dal venditore e riscossi dall'acquirente, il preliminare di compravendita deve essere stato registrato dopo il 6 aprile 2010 e il rogito non oltre il 31 dicembre 2010 . Non pare possibile stipulare direttamente il rogito senza aver stipulato il contratto preliminare.Chi avesse stipulato un preliminare fino al 6 aprile senza registrarlo, dunque, potrebbe scegliere di rifarlo – con data certa successiva – per poter beneficiare del contributo.Chi invece l'avesse registrato (agendo correttamente) sarebbe escluso dal beneficio: ma ci sarà senz'altro chi tenterà di stipularne un altro anche in questo caso, magari variando alcuni elementi minimi del contratto.Nel contratto preliminare occorre indicare la «superficie utile» dell'immobile acquistato (e cioé la sua superficie calpestabile) e, a garanzia dell'acquirente, occorre pure che il venditore garantisca quanto segue:a) la fissazione della data del rogito non oltre il 31 dicembre 2010;b) la costruzione dell'immobile in modo che esso abbia i requisiti energetici richiesti dalla normativa;c) il fatto che l'immobile è di nuova costruzione e non sarà stato utilizzato da nessuno prima del rogito;d) di procurare l'attestato di certificazione energetica e di svolgere le pratiche di corretta prenotazione del contributo presso le Poste entro 20 giorni precedenti alla data di stipula del contratto definitivo. Se dunque la prenotazione del contributo spetta al venditore (e questi, per prenotarlo, deve essere munito del preliminare e dell'attestato di certificazione energetica) è l'acquirente a dover compiere le mosse successive per riscuotere il contributo (in altri termini, il prezzo di vendita non viene abbassato in misura pari al contributo, in quanto quest'ultimo verrà riscosso direttamente dall`acquirente posteriormente al rogito).Ebbene, l'acquirente dovrà trasmettere alle Poste (entro i 45 giorni successivi alla stipula del rogito) la copia autentica del contratto, munita di estremi di registrazione. E' necessario che, nel contesto di quest'ultimo, sia confermata la volontà dei contraenti di richiedere il beneficio a favore dell'acquirente e che, a tal fine siano indicati: i metri quadrati di superficie utile dell'immobile compravenduto; il fatto che si tratti di un immobile nuovo e mai usato da nessuno; gli estremi di registrazione del contratto preliminare; gli estremi dell'avvenuta prenotazione del contributo. E' pure necessario che al contratto sia allegato l'attestato di certificazione energetica, e ciò anche nelle Regioni che non lo impongono come obbligo di compravendita. Fonte https://www.ance.it/ Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
19/03/2025 Il nuovo allarme WMO: escalation impatti climatici e meteorologici Il nuovo rapporto WMO evidenzia il drammatico aumento degli impatti climatici e meteorologici globali nel 2024.
18/03/2025 C.S.E. 2025: 232 milioni dal MASE per la sostenibilità energetica dei Comuni A cura di: Raffaella Capritti Il MASE pubblica l'avviso C.S.E. 2025: 232 milioni per i Comuni italiani per l’efficienza energetica degli ...
18/03/2025 Dl bollette, i vantaggi per famiglie e imprese: il punto delle associazioni A cura di: Giorgio Pirani Il Decreto Bollette stanzia circa 3 miliardi a sostegno di famiglie e imprese per la la ...
14/03/2025 Dai rifiuti delle rinnovabili a un'economia circolare: come riciclarli e riutilizzarli La transizione alle energie rinnovabili sta generando nuovi flussi di rifiuti provenienti da pannelli fotovoltaici e ...
10/03/2025 L'importanza delle previsioni meteo per garantire l'affidabilità e la resilienza dei sistemi energetici Il clima influenza la produzione di energia da fonti rinnovabili: le previsioni meteo sono essenziali per ...
05/03/2025 L’UE avanza verso l’inquinamento zero 2030, ma servono azioni più forti L'UE avanza verso gli obiettivi di inquinamento zero 2030, ma sono necessarie azioni più incisive nelle ...
04/03/2025 Boston rivoluziona l’urbanistica: edifici a zero emissioni per un futuro verde e sostenibile A cura di: Erika Bonelli Boston diventa la prima città degli USA a imporre edifici a zero emissioni di carbonio. Vi ...
03/03/2025 Giornata Mondiale della Fauna Selvatica 2025: in difesa degli ecosistemi A cura di: Fabiana Valentini Il 3 marzo, Giornata Mondiale della Fauna Selvatica: obiettivo quello di aumentare la consapevolezza globale sull'importanza ...
28/02/2025 Sos biodiversità, qualcosa si muove A cura di: Olivia Rabbi La COP16 ha messo in campo il fondo Cali e ribadito l’intenzione di varare strumenti finanziari ...
26/02/2025 Clean Industrial Deal: uno slancio per la competitività e la decarbonizzazione dell'industria europea La Commissione Europea lancia il Clean Industrial Deal per sostenere l'industria europea verso la decarbonizzazione e ...