Energia solare in Italia: spazi di crescita per fotovoltaico, solare termico e a concentrazione 10/02/2025
Armaroli e il solare termico: «andrebbe installato su tutti i tetti del Centro-Sud Italia» 16/01/2025
Risparmio energetico durante l’inverno: strategie per ridurre i consumi senza compromettere il comfort 03/02/2025
Valvole termostatiche, piccoli dispositivi per un riscaldamento efficiente, personalizzato, sostenibile 30/01/2025
Classificazione energetica delle abitazioni in Italia: che cosa significa “casa green” e come avvicinarsi all’obiettivo 14/01/2025
Pfas nell’acqua potabile, la mappa di Greenpeace svela quanto è inquinata la rete idrica nazionale 11/02/2025
Coniugare la scelta di una soluzione per la produzione di energia che rispetti l’ambiente e garantisca di risparmiare sul costo della bolletta è possibile grazie all’autoproduzione e all’autoconsumo dell’energia elettrica. Quando si parla di autoproduzione si fa riferimento alla capacità di produrre autonomamente energia elettrica grazie all’installazione di appositi impianti, come quello fotovoltaico. Per autoconsumo, invece, si intende l’utilizzo dell’energia solare autoprodotta al fine di soddisfare le proprie esigenze domestiche. L’autoconsumo può essere massimizzato abbinando all’impianto fotovoltaico un sistema di accumulo, che permette di avere una scorta di energia sempre disponibile.Nel concreto come si può raggiungere l’autosufficienza energetica? Lo spiega SENEC all’interno della sua guida. La guida di SENEC all’autosufficienza energetica Installare un impianto fotovoltaico Il primo passo per raggiungere l’indipendenza energetica è l’installazione di un impianto fotovoltaico. Dotare l’abitazione di pannelli solari permette, infatti, di produrre in modo pulito e gratuito l’energia da utilizzare per soddisfare le esigenze energetiche della casa. I pannelli fotovoltaici, nello specifico, catturano l’energia del sole che viene trasformata in corrente elettrica alternata grazie a un inverter, pronta per essere utilizzata in casa per far funzionare luci ed elettrodomestici. Il sistema di accumulo L’installazione dell’impianto fotovoltaico deve essere accompagnata dalla dotazione di un sistema di accumulo che permette di conservare l’energia extra prodotta dai pannelli e non consumata immediatamente. Nel caso in cui il sistema non sia dotato di batteria per l’accumulo, l’energia in eccesso viene immessa nella rete elettrica pubblica. Le batterie sono progettate con una tecnologia intelligente che permette di immagazzinare l’energia e rilasciarla quando le esigenze di consumo lo richiedono. In questo modo si può contare su una scorta di energia auto-prodotta pulita, 100% rinnovabile, gratuita e disponibile nelle ore serali o quando ci sono giornate piovose e nuvolose e l’impianto fotovoltaico non produce abbastanza. Scegliere sistemi intelligenti SENEC SENEC propone sistemi di accumulo ibridi intelligenti che permettono di tagliare i costi in bolletta fino all’80%. Si tratta di sistemi dal design modulare adatti per qualsiasi impianto fotovoltaico, sia nuovo che esistente, e sviluppati per garantire altissimi livelli di prestazione. La modularità e la possibilità di collegamento in cascata consentono di aumentarne la capacità di accumulo anche in momenti successivi. Le soluzioni per l’accumulo SENEC, inoltre, sono facili e veloci da installare, il monitoraggio è a disposizione da web o app e l’assistenza e l’aggiornamento avvengono da remoto. La soluzione di fornitura SENEC.Cloud La soluzione di fornitura SENEC.Cloud permette di dire addio ai tradizionali fornitori di energia e sfruttare al 100% l‘energia fotovoltaica prodotta, pagando una tariffa fissa all-inclusive. Tramite app è possibile visualizzare l’autosufficienza energetica e conoscere in tempo reale i propri consumi, generando un risparmio non solo per il portafoglio, ma anche per l’ambiente. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici