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SOLARSPOT presenta a Solarexpo di Verona un nuovo prodotto, LED + SOLARSPOT, che alla tecnologia più efficiente di trasporto della luce naturale dei lucernari tubolari SOLARSPOT affianca e integra nel modo più razionale la più avanzata delle tecnologie LED.Si tratta infatti di un lucernario tubolare di guida delle onde luminose, di configurazione a "doppia S", che prosegue oltre il tetto fino al captatore di luce Solarspot® (brevettato nel mondo). Nella parte interna della cellula, l'apparecchio è provvisto perimetralmente al suo esterno di una corona di n. 36 LED – Z2 (100 w – 50 lm/w), composti in modo da riprodurre la luce naturale spettralmente più gradita e percepita dall'occhio umano (Patent Pending). Le due tecnologie partner lavorano in simbiosi, dando vita ad un sistema ibrido completo in grado di affiancare ogni scelta di design luminoso, con il vantaggio di poter garantire già oggi, la più elevata efficienza illuminante e quindi il maggior risparmio energetico possibile. FunzionamentoIl condotto tubolare del Solarspot fornisce il flusso luminoso naturale che viene captato dal cielo e rappresenta la parte più interna del "solido luminoso" di emissione dei diffusori, mentre i LED forniscono l'eventuale flusso luminoso integrativo richiesto per ottenere l'illuminamento desiderato; questo valore è regolabile tramite il settaggio (variabile) comandato dal dispositivo elettronico di controllo composto da sensore lux metrico di misura e circuito retroattivo di regolazione. Il flusso naturale e quello artificiale, integrandosi automaticamente, possono assicurare il flusso luminoso globale minimo richiesto. I LED – Light Emitting Diode – controllati dal sistema attivo elettronico, trasformano l'energia elettrica con la quale sono alimentati, in luce artificiale dimmerabile che, aggiunta in quantità complementare a quella naturale è in grado di compensarne l'intensità variabile della luce naturale del Solarspot: in tal modo preserva la percezione delle due diverse fonti e si può così assicurare ad ogni locale il livello minimo prescritto di illuminamento (lux).I LED garantiscono il rispetto dell'illuminamento minimo richiesto e, grazie alla loro emissione direzionale, erogano il flusso luminoso artificiale prevalentemente all'esterno del solido di emissione del flusso naturale, sicché le due fonti vengono percepite singolarmente, pur agendo in modo in modo combinato. A tale scopo un fotosensore adegua, dimmerandolo, il flusso (FAE) generato artificialmente con quello naturale (FNS) fornito dal SOLARSPOT, ricavato dalla radiazione diffusa e da quella diretta solare, entrambe notevolmente variabili, ma gratuite ed abbondanti.I LED vengono proposti con una o più temperatura di colore a scelta (per realizzare il mix desiderato) e sono controllati per dare al massimo il 75% della potenza (assicurando così una lunga vita con il mantenimento delle caratteristiche iniziali). Con la misura e la regolazione del sensore si assicura il rispetto dell'illuminamento prodotto in modo combinato dai due distinti flussi luminosi, e la massimizzazione del risparmio di energia elettrica spesa in qualunque condizione di cielo: coperto, nuvoloso, sereno, con presenza di diretta solare o di solo luce diffusa. L'apparecchio esposto in fiera, diametro 530 mm, ha un flusso luminoso minimo di target di 5000 lumen sia nella fase diurna che in quella notturna. Per dimostrare il funzionamento dell'apparecchio in fiera è possibile dimmerare meccanicamente il flusso luminoso naturale per simulare le variazioni di flusso disponibile al variare delle condizioni di luminosità del cielo e quindi dell'energia luminosa captata e resa al diffusore al netto delle perdite prodotte dal trasferimento del flusso luminoso dal captatore al diffusore. La verifica del carico di potenza istantanea elettrica richiesta ai LED è indicata da idoneo contatore, che ha anche la funzione di rilevatore dell'energia consumata.I risultati di illuminamento sono forniti da idonei strumenti lux metrici al livello del piano di lavoro.Nella fase diurna è possibile assicurare un illuminamento minimo tra i 200 e i 300 Lux adottando il sistema di illuminazione LED + SOLARSPOT® con una spesa energetica netta contenuta tra 15% e 25% (risparmio 75-85% rispettivamente) rispetto a quanto richiesto dai sistemi di illuminazione elettrica tradizionale più qualificati ed adottati. Nel suo funzionamento diurno il sistema LED + SOLARSPOT® eroga mediamente almeno 300 lm/w. Nella fase notturna l'utenza potrà beneficiare di un flusso luminoso elettrico, attraverso i LED per 50 lm/w prudentemente inferiore del 37.5% al massimo impegno consigliato di 80 lm/w. In tal modo l'aspettativa di vita utile del sistema artificiale e naturale, tra fase diurna e fase notturna, potrebbe essere di almeno 10 anni. LED + SOLARSPOT in mostra al SOLAREXPO – GREENBUILDING di Verona dal 5 al 7 maggio 2010Cellula dimostrativa in Area Esterna B Stand B2.1 Consiglia questo comunicato ai tuoi amici