Batterie per emobility: l’importanza della circolarità nel futuro della mobilità elettrica 18/03/2024
Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Dispositivi smart per monitorare i consumi, gestire gli edifici in maniera ottimizzata e limitare i costi 14/03/2024
Elettrificazione del trasporto merci in Italia: per la transizione servono infrastrutture, investimenti e una volontà di sviluppo 28/03/2024
Rubinetto o bottiglia? Qualità, sicurezza e sostenibilità: guida alla scelta consapevole delle acque potabili naturali e minerali 27/03/2024
L’acqua rappresenta uno dei beni più preziosi per noi e per il pianeta ed è stata riconosciuta dall’Onu come diritto umano universale. A cura di: Fabiana Murgia Nonostante venga impiegata in grandissime quantità, l’acqua non è affatto inesauribile e risulta quindi necessario contenerne il consumo e tutelare l’ambiente. A tal proposito ogni anno si ricorre alla giornata mondiale dell’acqua, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, con lo scopo di sensibilizzare la società su questo tema così delicato, esplicando i problemi legati allo spreco delle risorse idriche e le soluzioni applicabili affinché queste risorse possano essere tutelate. Spesso non ci rendiamo conto di quanto le nostre azioni quotidiane possano influire negativamente sull’ambiente che ci circonda e del quale facciamo parte; si pensi che sono azioni semplici come una doccia, la pulizia della casa o l’irrigazione delle piante a registrare il consumo maggiore di acqua. La comodità di un rubinetto che eroga acqua ogni qualvolta se ne abbia necessità tende ad allontanarci dall’immagine di una società futura nella quale le risorse non possono più essere date per scontate; eppure la scarsità di acqua globale si profila come la maggiore minaccia di crisi ecologica, economica e politica nel futuro. Se il consumo idrico ad uso personale rappresenta di per sé una causa influente sulla disponibilità a livello globale, proviamo a quantificare gli sprechi generati dall’industria del settore primario o addirittura la contaminazione delle acque causata dalle aziende che lavorano metalli o plastica servendosi di acqua potabile e rendendola inquinata e di conseguenza inutilizzabile ulteriormente. InSinkErator, multinazionale americana che opera nel settore dei dissipatori alimentari ed erogatori d’ultima generazione e da sempre impegnata nella difesa dell’ambiente, stima che in Italia vengano impiegati 6 secchi di acqua per la coltivazione di una singola patata, 1 per la crescita di un solo pomodoro, 100 per produrre una pagnotta di pane e 54 per ottenere un petto di pollo. E’ necessaria, quindi, un’azione tempestiva per scongiurare una grave crisi che in futuro rischierebbe di ridurre drasticamente la disponibilità delle risorse idriche non più solo nei paesi del Terzo Mondo ma anche nella nostra realtà. Ad oggi sono state sviluppate tecnologie utili per ridurre il consumo idrico, un esempio è rappresentato dagli erogatori di acqua calda, capaci di raggiungere temperature fino a un massimo di 98°. Questi erogatori evitano di lasciare aperto il rubinetto in attesa che l’acqua raggiunga la temperatura desiderata. Per ridurre significativamente lo spreco idrico bastano solo alcuni accorgimenti da mettere in pratica nelle nostre case ogni giorno: Evitare di far scorrere inutilmente l’acqua per lavare i piatti o farsi la doccia Scegliere rubinetti e soffioni dotati di un aeratore “green” o riduttore di portata, che abbattono i consumi del 50% Installare rubinetti e termostati che erogano all’istante l’acqua già alla temperatura desiderata Riutilizzare l’acqua di cottura della pasta per lavare i piatti, che essendo ricca di amido è ottima per sgrassare le stoviglie. Chiudere sempre il rubinetto mentre si lavano i denti, si fa la barba o lo shampoo. Lavare le verdure lasciandole in ammollo per ammorbidire residui solidi e usare l’acqua corrente solo per il risciacquo. Installare della rubinetteria intelligente per ridurre il consumo idrico. Utilizzare la lavatrice o la lavastoviglie sempre a pieno carico Installare cassette di risciacquo per il WC che permettano di ridurre i volumi di scarico Irrigare orti e giardini domestici con metodi razionali ed efficienti, per esempio servendosi dell’acqua usata per lavare e bollire le verdure o per cucinare pasta, riso, patate ecc. e preferibilmente nelle ore meno calde Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
28/03/2024 Energia pulita: investire nelle economie emergenti può limitare il riscaldamento globale A cura di: Tommaso Tetro Solo il 15% degli investimenti totali nelle rinnovabili è destinato ai mercati emergenti. Per rispettare gli ...
21/03/2024 Emissioni gas serra, il Wwf lancia l’allarme, mentre l’UE toglie l’obbligo di riduzione per il settore agricolo A cura di: Giorgio Pirani Emissioni gas serra legate all'agricoltura, secondo il WWF le strategie dell'UE per ridurle impattano sul cambiamento ...
19/03/2024 L’importanza della chimica per la transizione energetica e per il clima A cura di: Andrea Ballocchi La chimica è fondamentale in molteplici processi e settori, con un impatto anche in termini di ...
19/03/2024 Innovare per proteggere: come la tecnologia diventa centrale nella conservazione delle foreste A cura di: Fabiana Valentini La Giornata internazionale delle Foreste è stata istituita il 21 marzo del 2012. L'obiettivo è incoraggiare ...
15/03/2024 Italia avanti con decarbonizzazione, calano emissioni CO2 e minimo fossili da 50 anni A cura di: Tommaso Tetro L'analisi dell'Enea sul sistema energetico nel 2023. E' in atto il processo di decarbonizzazione, record per ...
14/03/2024 L'Europa non è pronta al cambiamento climatico: il rapporto dell’EEA A cura di: Giorgio Pirani Cambiamento climatico: l’Europa sta registrando i più rapidi aumenti delle temperature al mondo e i rischi ...
13/03/2024 La crescita delle energie rinnovabili ha limitato l'aumento delle emissioni globali nel 2023 Un rapporto IEA rileva che la crescita delle energie rinnovabili ha limitato l'aumento delle emissioni globali, ...
13/03/2024 Direttiva Case Green: il PE approva A cura di: La Redazione Il parlamento europeo approva la Direttiva Case Green: edifici a emissioni 0 entro il 2050. Caldaie ...
12/03/2024 GBC Italia: focus sulla transizione energetica del costruito a KEY 2024 Green, smart cities e efficientamento energetico del patrimonio costruito: i temi che ha portato GBC Italia ...
07/03/2024 KEY, è il tempo delle rinnovabili A cura di: Raffaella Capritti Grande successo per KEY – The Energy Transition Expo, manifestazione dedicata alle energie rinnovabili e alla transizione ...