Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
Legambiente e Green building Council Italia in occasione del convegno che si è svolto nell’ambito di Solarexpo: “La deep renovation in Italia: proposte per la riqualificazione energetica di edifici e quartieri”, hanno presentato al nuovo ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio tre proposte condivise, per aprire finalmente i cantieri della riqualificazione energetica e antisismica degli edifici. In particolare le Associazioni sottolineano la necessità di semplificare gli interventi di retrofit energetico e adeguamento antisismico per migliorare anche la vivibilità delle abitazioni, spingere la riqualificazione energetica con nuovi strumenti, ridurre la spesa energetica negli edifici condominiali grazie al fotovoltaico. Oggi gli interventi di riqualificazione sono spesso rallentati, se non bloccati, dalla complessità delle procedure, l’inefficacia degli incentivi (le detrazioni fiscali non funzionano nei condomini per le diverse condizioni economiche e disponibilità degli inquilini), dai problemi delle amministrazioni nel realizzare investimenti e accedere al credito. Cambiando la situazione sarebbe possibile rilanciare il settore edilizio, creare nuovo lavoro qualificato, ridurre le bollette delle famiglie e di aiutare la lotta ai cambiamenti climatici e all’inquinamento atmosferico. E c’è anche la spesa legata all’energia da parte delle amministrazioni pubbliche, stimata in oltre 6 miliardi di euro, la cui riduzione è strategica per rilanciare il Paese e gli investimenti. Le proposte Legambiente – Greenbuilding Council Italia Semplificare gli interventi di retrofit energetico Negli edifici condominiali deve diventare semplice e vantaggioso realizzare interventi di retrofit energetico e adeguamento antisismico che consentano di migliorare anche la vivibilità delle abitazioni. E’ però necessario un intervento normativo che individui le varie categorie, legando il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici – almeno il 50% di riduzione dei consumi o il raggiungimento della Classe B di certificazione – con interventi che riguardino le strutture perimetrali e gli ampliamenti consentiti. Spingere la riqualificazione energetica con nuovi strumenti Gli interventi di riqualificazione energetica di interi edifici sono oggi un eccezione in Italia, perché non esistono efficaci sistemi di incentivo per l’edilizia condominiale e perché quelli pubblici sono bloccati dal patto di stabilità. Per l’edilizia pubblica si devono escludere dal patto di stabilità gli interventi che permettono di realizzare misure certificate e verificate di riduzione dei consumi energetici degli edifici. Perché è proprio l’entità di questi risparmi nel tempo la garanzia più efficace per accordi con Esco e istituti di credito per il finanziamento e la gestione con vantaggio per la spesa pubblica. Questa richiesta è particolarmente importante vista l’incentivazione del 65% prevista dal nuovo “Conto termico” in via di emanazione per riqualificazioni di immobili pubblici “ad energia quasi zero”. Per l’edilizia condominiale occorre rendere finalmente funzionante lo strumento delle Esco per interventi di riqualificazione complessiva di edifici con più alloggi, superando i problemi di accesso alle detrazioni fiscali per le famiglie a basso reddito. La proposta di GBC e Legambiente è di intervenire sul sistema dei titoli di efficienza energetica (TEE), introducendo immediatamente una nuova scheda che si basi sui valori derivanti dalla certificazione energetica delle abitazioni di prima e dopo l’intervento. Obiettivo minimo deve essere di riuscire a garantire una riduzione media del cinquanta per cento nei consumi delle abitazioni, certificata dal salto di classe energetica. A realizzare gli interventi sarebbero Esco, in accordo con imprese delle costruzioni, che si impegnano a garantire il raggiungimento dei risultati complessivi negli edifici di riduzione dei consumi energetici attraverso la certificazione energetica dei diversi alloggi coinvolti nell’operazione. La formula è quella di legare assieme costruzione e gestione degli impianti condominiali per il cofinanziamento degli interventi. Il fotovoltaico per i condomini Il solare fotovoltaico è oggi competitivo economicamente e può rappresentare una risposta efficace per ridurre la spesa energetica negli edifici condominiali. Queste soluzioni sono oggi efficaci anche senza incentivi diretti ma semplicemente prevedendo che l’energia prodotta possa essere utilizzata direttamente per gli usi negli spazi comuni o per una parte dei consumi dei singoli appartamenti del condominio. Per rendere possibile questa prospettiva, occorre modificare la normativa vigente in modo da consentire nei condomini lo scambio sul posto con l’esonero dall’obbligo di coincidenza tra punto di immissione e prelievo dell’energia scambiata con la rete e da quello di pagamento degli oneri di rete e di sistema. Una innovazione di questo tipo permetterebbe di far ripartire gli investimenti di solarizzazione dei tetti e di ridurre le bollette delle famiglie. “In Italia – ha spiegato Edoardo Zanchini, vice presidente di Legambiente – questo tipo di interventi è bloccato dalla complessità delle procedure, inoltre gli incentivi non funzionano e i Comuni sono vincolati dal patto di stabilità. Nonostante questo, almeno 20 milioni di cittadini vivono in edifici condominiali dove la riqualificazione edilizia finora è andata avanti attraverso interventi nelle singole abitazioni. Sono rarissimi gli interventi di riqualificazione e retrofit come in altri Paesi europei”. “Il cambio di approccio che proponiamo – ha precisato Gianni Silvestrini, presidente di Green building Council Italia – passa per politiche di incentivo che devono essere sempre vincolate a una riduzione certificata dei consumi energetici (in termini di salto di Classe energetica) e nel tenere assieme questi obiettivi con quelli di messa in sicurezza antisismica. Regole chiare, controlli indipendenti, sanzioni sono la strada che le direttive europee hanno tracciato e che permette anche di rendere più semplice il finanziamento degli interventi da parte di Cassa Depositi e Prestiti e attraverso il fondo per l’efficienza energetica previsto dal DL 102/2014”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
17/04/2024 Crisi climatica minaccia numero per la salute, oltre 250mila morti all'anno al 2050 A cura di: Tommaso Tetro Il Wwf in occasione del World health day chiede interventi urgenti per abbattere le emissioni di ...
15/04/2024 Overshoot day 2024: in Italia è il 19 maggio A cura di: Federica Arcadio In soli cinque mesi l’Italia arriva all'overshoot day, consuma cioè tutte le risorse naturali “dell’anno”. Solo ...
12/04/2024 Via libera definitivo alla Direttiva Case Green A cura di: Raffaella Capritti Direttiva Case Green: l'Ecofin questa mattina ha dato il via libera definitivo alla EPBD edifici a ...
10/04/2024 Green Energy Day: impianti rinnovabili aperti e visitabili A cura di: Federica Arcadio Il 20 aprile Green Energy Day: una giornata per aiutare i cittadini a capire l'importanza della ...
02/04/2024 "VALUES DRIVE VALUE”: a REbuild 2024, la forza dei valori che generano valore A cura di: Raffaella Capritti Il 14 e 15 maggio 2024 torna a Riva del Garda REbuild, evento di riferimento per ...
29/03/2024 Ogni anno 2,3 miliardi tonnellate spazzatura, torna Giornata internazionale Rifiuti Zero A cura di: Tommaso Tetro Si celebra il 30 marzo l'International Day of Zero Waste: l'obiettivo è sensibilizzare le persone a ...
28/03/2024 Energia pulita: investire nelle economie emergenti può limitare il riscaldamento globale A cura di: Tommaso Tetro Solo il 15% degli investimenti totali nelle rinnovabili è destinato ai mercati emergenti. Per rispettare gli ...
21/03/2024 Emissioni gas serra, il Wwf lancia l’allarme, mentre l’UE toglie l’obbligo di riduzione per il settore agricolo A cura di: Giorgio Pirani Emissioni gas serra legate all'agricoltura, secondo il WWF le strategie dell'UE per ridurle impattano sul cambiamento ...
19/03/2024 L’importanza della chimica per la transizione energetica e per il clima A cura di: Andrea Ballocchi La chimica è fondamentale in molteplici processi e settori, con un impatto anche in termini di ...
19/03/2024 Innovare per proteggere: come la tecnologia diventa centrale nella conservazione delle foreste A cura di: Fabiana Valentini La Giornata internazionale delle Foreste è stata istituita il 21 marzo del 2012. L'obiettivo è incoraggiare ...