Renzi presenta la Legge di Stabilità: via le tasse dalla prima casa. Confermato ecobonus 2016

Riassunti in 25 tweet i principali punti della legge per un paese più semplice ed efficiente

Si è da poco conclusa la conferenza stampa del premier Matteo Renzi e del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, di presentazione della Legge di Stabiità per il 2016, manovra da 27-30 miliari che il Premier ha presentato a suon di slogan, a partire da “Italia con il segno +” e buone intenzioni.

“Le tasse – sottolinea Renzi – vanno giù in modo sistematico, costante e anche sorprendente. Dal 2016 per la prima volta da 9 anni il rapporto debito-pil cala. Era dal 2007 che non calava”.

Il primo dei 25 tweet presentati in conferenza stampa è dedicato alle tasse per la prima casa: il Premier ha annunciato l’eliminazione di Imu-Tasi, che vale per tutte le case, immobili di lusso compresi. Inoltre tale misura verrà accompagnata da un intervento sulle case popolari che prevede in particolare 170 milioni di euro per il loro efficientamento energetico.

Confermate anche per il 2016 le detrazioni fiscali del 50% per i lavori di ristrutturazione in casa e del 65% per il risparmio energetico, non sappiamo se allargate anche ai condomini come sollecitato dal ministro Delrio. A questo proposito oggi in Senato, si legge sul sito del M5S, il senatore Gianni Girotto ha chiesto al Ministro dell’Ambiente Galletti “Per quali motivi il Governo ha deciso di inserire nella stabilità l’ennesima proroga annuale dell’Ecobonus per un solo anno, invece di adottare misure strutturali di stabilizzazione fino al 2020 con una riduzione della percentuale di detrazione che avrebbe garantito sicuramente una maggiore efficacia della misura? La risposta del Ministro è stata del tutto insoddisfacente, confermando semplicemente che nella Stabilità per il 2016 l’Ecobonus sarà prorogato per un altro anno, ma non toccando il tasto dolente della stabilizzazione. La stabilizzazione, invece conclude la nota del M5S, permetterebbe l’accesso all’incentivo anche a 14 milioni di condomini che con la proroga annuale non hanno i tempi per organizzare l’investimento”

Tra le misure previste dalla Legge di Stabilità, è stata confermata l’intenzione del Governo di aiutare le aziende con misure eccezionali di ammortamento, per cui a partire dal 15 ottobre, chi investe in azienda ammortizza al 140% invece del 100%. Sempre per le imprese è previsto di tagliare l’Ires dal 2017 al 24%. Tale taglio potrà essere anticipato nel 2016 solo se Bruxelles darà l’ok alla clausola sui migranti, che vale 3 miliardi.

Sempre sul fronte del lavoro Renzi ha confermato sgravi contributivi per chi assume “Fino al 31 dicembre 2015 nella loro interezza. Dal 2016 si riducono invece al 40% e dal 2017 caleranno ancora: quindi sbrigatevi ad assumere”. 

Vengono inoltre introdotte misure dedicate alle partite Iva, “una sorta di Jobs act per i lavori autonomi”. 

Con il rientro dei capitali dall’estero si stima un gettito di 3,4 miliardi, annuncia ancora Renzi.

Dal 2016 è prevista anche l’eliminazione dell’IMU e dell’Irap agricola e dell’IMU sugli imbullonati, che sommandosi al taglio delle tasse sulla casa costerà allo Stato circa 5 miliardi.

La legge di stabilità intende investire in cultura, con 500 nuove assunzioni; garantire interventi nel sociale, spingere per la ripresa del sud. 

Il testo dovrà ora passare al vaglio del Parlamento e dell’Europa che dovrà esprimere un parere entro fine novembre.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Le ultime notizie sull’argomento



Secured By miniOrange