Fonti tradizionali perdono contro le Energie Rinnovabili

Per il secondo anno consecutivo, nel 2009, i nuovi investimenti in energie rinnovabili nel mondo, pari a 163 miliardi di dollari, hanno superato quelli nelle energie tradizionali, portando le rinnovabili a coprire il 25% della generazione elettrica mondiale.
La crescita, secondo i dati diffusi dallo Iefe, l’istituto di economia e politica dell’energia e dell’ambiente dell’Universita’ Bocconi, in collaborazione con Ernst & Young, non riguarda solo i nuovi investimenti industriali, ma anche le operazioni straordinarie. Contando il valore delle acquisizioni, il valore degli investimenti passa a 223 miliardi di dollari.
I governi non sono passivi in tutto questo, ad oggi sono piu’ di 100 i Paesi che hanno messo in campo politiche di promozione e misure di sostegno delle energie rinnovabili.
”Le istituzioni governative, in particolare nei paesi emergenti, giocano un ruolo importante sviluppando politiche energetiche ed economiche per attrarre investimenti diretti nel paese e alimentare una vera e propria industria delle rinnovabili”, ha sottolinea Andrea Paliani, partner di Ernst & Young, che ha collaborato all’iniziativa.
Con oltre 43 miliardi di investimenti nel 2009, l’Europa e’ l’area geografica maggiormente coinvolta, ma l’Asia, attestatasi a 40,8 miliardi con la fortissima crescita cinese, e’ destinata a superarla. Il 43% degli investimenti riguarda l’eolico, seguiti dal solare (18%) e dai biocarburanti (17%).
Nei 27 paesi dell’Unione Europea si concentra il 17,5% della produzione mondiale di energia da fonti rinnovabili e il 13% di questa e’ prodotta in Italia, mentre il paese leader, con il 16%, e’ la Svezia.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Tema Tecnico

Sostenibilità e Ambiente

Le ultime notizie sull’argomento



Secured By miniOrange