La casa passiva mediterranea

La casa passiva mediterranea è uno “standard su misura” nato per i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e che beneficiano di temperature più miti rispetto ai paesi nord europei

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La Casa passiva mediterranea rappresenta un miglioramento della casa passiva classica che, secondo il modello Passivhaus Institut di Darmstadt in Germania, garantisce benessere termico senza ricorrere a impianti di riscaldamento e raffrescamento convenzionali.

Le Case Passive Mediterranee, grazie ad un elevato isolamento dell’involucro, e a un sistema di ventilazione meccanica controllata, assicurano la migliore temperatura interna sia in inverno che in estate.

I sistemi di VMC in particolare garantiscono ottimo comfort degli ambienti interni, il giusto ricambio igienico e non disperdendo energia, anzi, ne recuperano la maggior parte, fino al 95%. Se un edificio disperde poco e recupera energia dal sole, è possibile soddisfare la piccola percentuale di fabbisogno mancante attraverso sistemi di riscaldamento e raffrescamento inseriti nell’impianto di vmc.

Nelle stagioni fredde per poter scaldare l’abitazione senza utilizzare sistemi tecnologici, è necessario ottimizzare gli apporti solari dalle finestre e massimizzare gli apporti interni di calore; in estate per rinfrescare l’ambiente è importante che ci siano buone schermature dal sole nelle ore diurne e agevolare la dispersione del calore, accumulata nella giornata.

Il vero punto di forza della Casa Passiva Mediterranea sono i sistemi di raffrescamento per i mesi estivi, attraverso il raggiungimento del “Comfort Termico”. Si tratta di un parametro soggettivo e personale, ma attraverso la determinazione dell’indice PMV (Voto medio prevedibile) si definisce l’indicazione media di un significativo gruppo di persone che esprimono un voto di sensazione termica su una scala di 7 livelli fornendo di conseguenza l’indice PPD (Percentuale prevedibile d’insoddisfatti).

La scelta delle diverse tipologie impiantistiche dipende dalle esigenze del committente ed è legata alla forma dell’edificio, alla posizione geografica, ai dati climatici, e alla volontà di gestione degli abitanti.

Un aspetto fondamentale è quello delle schermature che proteggono la casa dai raggi solari, permettono di risparmiare energia e rafforzano il ruolo degli infissi. Inoltre le schermature solari assicurano  il massimo comfort visivo, lasciando filtrare la luce naturale in base all’esigenza degli abitanti.

È molto importante che il materiale usato per la schermatura abbia specifici valori di trasmittanza, riflettanza e assorbanza, come è importante la tipologia della schermatura: fissa o mobile, interna o esterna, integrata all’infisso in parallelo, ortogonale, orizzontale o verticale rispetto alla facciata.

Nel caso in cui sia necessario abbinare sistemi tecnologici per riscaldare o raffrescare, un aiuto può venire dalla tecnologia in pompa di calore unita ad un radiante a pavimento. Gli impianti radianti usati con acqua refrigerata in estate diventano degli “assorbitori di calore”, quando la temperatura ambiente è superiore alla temperatura della superficie del pavimento, innescando l’effetto chiamato “raffrescamento radiante”.

Gli impianti radianti presentano diversi vantaggi, assicurano infatti comfort fisiologico sia in estate che in inverno e spesso hanno costi di gestione inferiori rispetto ad impianti tradizionali.

Nell’immagine la casa passiva mediterranea realizzata a Bollate BLM DOMUS 

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