Dalla riqualificazione dei condomini benefici per economia e ambiente

Legambiente e Fassa Bortolo hanno siglato un accordo per favorire gli interventi di riqualificazione energetica e antisismica del condomini, grazie agli ecobonus

Accordo Legambiente Fassa per la riqualificazione efficiente dei condomini

 

Come sappiamo in Italia il mercato della riqualificazione energetica e antisismica dei condomìni ha un potenziale enorme. Nel nostro paese sono infatti più di venti milioni gli italiani che vivono in edifici condominiali obsoleti, l’82% del milione e duecentomila condomini è infatti stato costruito prima dell’entrata in vigore della normativa in materia di efficienza energetica, senza attenzione alla coibentazione o alla climatizzazione. In questi edifici la mancanza di interventi di manutenzione ha aggravato le dispersioni, con conseguenti aumenti di costi per i residenti, con bollette che a volte toccano i duemila euro l’anno per il solo riscaldamento.

I dati disponibili ci dicono che gli edifici residenziali in mediocre o pessimo stato di conservazione in Italia, sono circa il 16,8% del totale.

Eppure dagli interventi di riqualificazione profonda dei condomini potrebbero derivare enormi benefici per l’ambiente, la diminuzione delle emissioni e la salubrità dei cittadini, oltre che naturalmente per le tasche dei condòmini.

Partendo da questo presupposto Legambiente e Fassa Bortolo hanno siglato una partnership per la realizzazione di interventi di recupero efficiente del patrimonio edilizio, attraverso prima di tutto l’accesso agli incentivi statali. La legge di bilancio 2017 ha introdotto incentivi per la riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali validi fino al 2021, che prevedono detrazioni fiscali fino al 75% per la riqualificazione energetica (Ecobonus) e all’85% per quella statica (Sisma bonus). La Legge di bilancio 2018non ancora approvata in via definitiva, ha stabilizzato tale detrazione senza più il termine del 2021. 

Cosa prevede l’ecobonus condomini

La detrazione fiscale può arrivare fino al 75% delle spese realizzate fino a un massimo di 40.000 euro per ciascuna unità immobiliare. L’ecobonus è previsto anche per edifici di proprietà di istituti autonomi per le case popolari e adibiti ad edilizia residenziale pubblica.

I condomini possono cedere alle imprese che effettuano lavori sulle parti comuni degli edifici il loro credito, in cambio delle somme dovute per il pagamento dei lavori.

La cessione è esercitabile da tutti i contribuenti a favore dei soggetti privati purché non siano istituti di credito o intermediari finanziari. Solo per i soggetti incapienti che rientrano nella no tax area, che hanno un reddito non soggetto a IRPEF, è prevista la cessione ad istituti di credito.

Volano per l’economia  

Gli interventi di riqualificazione dei condomini, avviando migliaia di cantieri in tutta Italia, possono rilanciare il settore delle costruzioni, dopo anni di grave crisi, con ripercussioni sull’economia in generale.

Già oggi, si legge nel documento di Fassa e Legambiente, sono circa 300mila ogni anno gli occupati legati alle detrazioni fiscali nei singoli edifici; con l’Ecobonus questi numeri possono certamente aumentare in maniera significativa perché la riqualificazione di un condominio richiede un alto tasso di lavoro aggiunto.

La partnership Legambiente-Fassa

L’accordo tra Legambiente e Fassa Bortolo vuole prima di tutto diffondere il più possibile una cultura delle opportunità di intervento legate all’ecobonus, che coinvolga tutti gli attori della filiera, dai cittadini, ai tecnici, alle imprese. Saranno infatti organizzati incontri informativi durante i quali verranno distribuite guide e materiali; saranno inoltre proposte attività di monitoraggio dei condomini per verificare la situazione ambientale, statica e energetica degli edifici e verranno presentate ai condomini le possibilità di intervento e i potenziali vantaggi che ne deriverebbero, a livello economico e ambientale.

 

La Guida realizzata da Legambiente e Fassa Bortolo rivolta a tutti i cittadini, spiega molto semplicemente come accedere ai bonus, programmare la riqualificazione delle abitazioni, considerando anche i possibili benefici.

Una Guida specifica per addetti ai lavori contiene aggiornamenti normativi e tecnici e indicazioni dettagliate per i processi di realizzazione egli interventi.

Grazie agli interventi sull’involucro i benefici sono importanti in termini di diminuzione delle dispersioni, che possono assicurare una riduzione di un terzo dei costi energetici delle famiglie; passare ad un sistema di riscaldamento con contabilizzazione di calore e caldaie a condensazione fa risparmiare dal 20% al 40% fin dal primo anno di utilizzo. Senza dimenticare il beneficio economico, un appartamento in vendita in un condominio riqualificato secondo studi di settore, in media, ha un valore dal 2 al 10% maggiore rispetto agli altri edifici.

Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente, in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’accordo ha evidenziato che grazie agli interventi di riqualificazione dei condomini, stimolati attraverso l’Ecobonus, si possono generare importanti benefici, economici per le famiglie e in termini di diminuzione delle emissioni inquinanti prodotte dai sistemi di riscaldamento, che incidono sull’aumento della CO2 presente nell’atmosfera e quindi sui cambiamenti climatici. Grazie inoltre a una migliore coibentazione, ne beneficia anche la qualità dell’aria con effetti positivi sull’inquinamento indoor e outdoor e sulla salute delle persone.

Si tratta di un’iniziativa – dichiarano dal quartier generale della Fassa Bortolo – che apre un nuovo scenario per tutta la filiera del nostro comparto, che potrà contribuire allo sviluppo di uno dei più grandi e potenziali interventi strutturali degli ultimi anni.

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Tema Tecnico

Detrazione fiscale 50% - 65%, Sostenibilità e Ambiente

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