Una nuova sede green ed ecosostenibile per Alperia

La nuova sede del Gruppo Alperia rappresenta un tassello importante in un più ampio progetto, replicabile in tutta la penisola, di trasformazione di Merano nella “città del futuro”, con un centro urbano ecosostenibile

 

Una nuova sede green ed ecosostenibile per Alperia a Merano

 

Il Trentino-Alto Adige ci ha abituati a un’attenzione assoluta per l’ambiente e l’efficienza energetica, spesso precorrendo i tempi con innovazioni e tecnologie green.

 

Una nuova conferma arriva dal progetto di Merano di diventare una città “green”, grazie all’implementazione di tecnologie sostenibili e alla pianificazione di tutti gli spazi, residenziali o meno, in piena sintonia con l’ambiente, con un centro urbano ecosostenibile, pedonale e ciclabile, in cui le nuove architetture si integrino perfettamente con quelle storiche. Un progetto di trasformazione replicabile in tutte le città d’Italia, che vede l’ambiente come principale protagonista. 

La nuova sede Alperia a Merano

Il nuovo headquarter del Gruppo Alperia – provider di servizi energetici che fornisce circa 280 mila clienti in Alto Adige con energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili – rappresenta la prima tappa di questo percorso: si tratta di un edificio innovativo ed efficiente in cui dialogano architettura, tecnologia e paesaggio.

 

Nuova sede green per Alperia a Merano

 

L’obiettivo è che al termine dei lavori la sede di Alperia rappresenterà il punto centrale del nuovo parco urbano, integrandosi e integrando il paesaggio circostante, che al momento sembra parlare linguaggi differenti – rive del fiume, stazione, ippodromo, stalle ed edifici residenziali ed industriali.

 

In particolare acqua e spazi verdi con i giardini pensili, coerentemente con la filosofia aziendale, saranno protagonisti dell’architettura di tutto l’edificio.

 

Il nuovo headquarter, alto22 metri con pianta ellittica, ospiterà circa 300 collaboratori di diverse società del gruppo Alperia. Nello stesso complesso ci saranno, in un edificio più basso, separato ma comunicante con quello pincipale, gli uffici e i magazzini di Edyna, società di distribuzione del Gruppo.

“L’edificio di Edyna avrà un tetto verde, un giardino pensile ad uso collettivo, con gli arbusti della fascia subalpina come il ginepro e il pino mugo, alternati alla prateria e al giardino roccioso. Un giardino botanico “sospeso” che permette di apprezzare la ricchezza della vegetazione alpina”.

 

Il progetto sarà ad alta efficienza energetica, con l’obiettivo di ottenere le più importanti certificazioni internazionali quali LEED Platinum o Gold e nazionali come CasaClima, oltre alle certificazioni internazionale WELL e CasaClima Work and Life per la qualità di lavoro di impiegati e collaboratori. 

Massima attenzione a sostenibilità, sistemi domotici, integrazione di tecnologie smart e flessibilità degli spazi.

 

Nuova sede green per Alperia a Merano

 

Una particolarità: il parcheggio sostiene una grande vasca d’acqua, poco profonda e attraversata da una passerella, dove gli edifici si specchiano e sembrano “galleggiare”.

 

Concluso il concorso, che ha visto la partecipazione di oltre 50 team, parte ora la progettazione definitiva cui seguiranno le gare di appalto per la costruzione.

 

Nel complesso l’intervento costerà 25 milioni di euro, il cantiere dovrebbe avviarsi nel 2021 e i lavori dovrebbero terminare nel 2023.

 

Il progetto è firmato dall’Associazione temporanea di Imprese composta dallo Studio Cecchetto di Mestre, per la parte progettuale edile, lo Studio di ingegneria Von Pföstl & Helfer Srl di Lana (BZ) per la progettazione statica, Steam Srl di Padova per la progettazione d’impianti e lo studio associato CZ di Paolo Ceccon Laura Zampieri Architetti per la progettazione paesaggistica.

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Tema Tecnico

Architettura sostenibile, Sostenibilità e Ambiente

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