Progetto di Social Housing a Torino all’insegna del risparmio energetico

Coniugare la riqualificazione edilizia ed urbana con l’innovazione tecnologica ed energetica attraverso l’impiego di soluzioni creative e a basso costo, è questo l’ambizioso obiettivo del progetto dello Studio Costa & Partners, con lo Studio Mellano Associati, per l’innovativo intervento di Social Housing nel quartiere di Pietra Alta, in via Ivrea  a Torino.
Il Progetto Sharing, Condividere IDEE e ABITAZIONI, promosso da Fondazione Sviluppo e Crescita CRT – Fondazione Oltre e D.O.C. s.c.s., prevede il recupero di un immobile degli anni ‘70 nel quartiere di Pietra Alta. Il cattivo stato di conservazione dell’edificio, la necessità di un consistente intervento di bonifica delle coperture in eternit e di messa a norma degli impianti ha portato ad un totale ripensamento del complesso abitativo attraverso la riorganizzazione funzionale dei collegamenti verticali, orizzontali e dei suoi spazi interni.
L’ambizioso e innovativo intento è quello di convertire l’ex casa-albergo per i dipendenti delle Poste in un edificio da destinare a diverse forme di residenza sociale temporanea (foresteria, residenza, campus e albergo) che offrirà parallelamente al suo interno una serie di servizi sociorelazionali, sanitari, e commerciali aperti a tutto il territorio per evitare i possibili rischi dell’effetto-ghetto.
Il complesso, che sarà completato nell’estate 2011, è situato in un’area di circa 10.000 mq di superficie, composto da due corpi di fabbrica di nove piani ciascuno, prevede la realizzazione di 180 unità residenziali cui 122 con angolo cottura e 58 senza. Saranno destinati ad una fascia sociale in situazione di disagio abitativo temporaneo quali ad esempio giovani coppie, madri single con bambini, studenti, persone in attesa di alloggio pubblico, lavoratori in trasferta, immigrati.
Il progetto di riqualificazione architettonica dello Studio Costa & Partners, capogruppo dell’ATP con lo Studio Mellano Associati, prevede un ripensamento dell’austero edificio attraverso l’impiego del colore che donerà un nuovo ritmo alle facciate  per le quali saranno impiegati materiali disinquinanti fotocatalitici, che forniscono all’involucro valori come l’autopulizia, la rimozione di particelle inquinanti dall’aria e l’auto-disinfezione da contaminanti batterici.
La ristrutturazione dell’immobile prevede inoltre una progettazione strutturale e ingegneristica di grande innovazione tecnologica ai fini di realizzare un edificio ad alta efficienza energetica ispirata ai principi della sostenibilità ambientale. Saranno utilizzati materiali ecocompatibili a bassa manutenzione, impianti di produzione sostenibile di energia, come l’impianto solare fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, ed un impianto solare termico che produrrà acqua calda sanitaria destinata ad integrare oltre il 60% del fabbisogno di ogni unità abitativa.
Saranno inoltre impiegati sistemi solari passivi – serre solari e giardini d’inverno – con l’utilizzo di vetri selettivi per sfruttare al massimo l’irraggiamento del sole d’inverno e garantire il comfort interno anche nella stagione estiva. Le coperture, le murature perimetrali e i solai saranno ristrutturati con il sistema di isolamento a cappotto in modo da garantire un elevato isolamento termico favorendo la scelta di materiali con standard elevati in termini di ecocompatibilità, di prestazione, di durata, di semplicità e di assistenza di manutenzione.
Tutti gli infissi verranno sostituiti con serramenti ad alte prestazioni energetiche e dal nuovo layout funzionale più efficiente. Queste soluzioni saranno in grado di portare ad una diminuzione del 30% del consumo di energia, oltre che alla riduzione del 10% delle spese di riscaldamento.

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Tema Tecnico

Architettura sostenibile, Solare fotovoltaico, Solare termico

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