Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
Ieri in conferenza unificata Regioni, Anci e Upi (rappresentanti di Province e Comuni) partendo dalla bozza del decreto sul quarto Conto energia sugli incentivi per il settore fotovoltaico, hanno chiesto ed ottenuto il rinvio del decreto sulle energie rinnovabili. ''Abbiamo chiesto al governo – spiega il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, – un rinvio di una settimana del decreto sulle rinnovabili. Sono stati fatti alcuni passi avanti, ma per noi rimangono forti criticità".''Confidiamo – ha aggiunto Errani – di raggiungere l'intesa la prossima settimana. E' importante per i produttori e per la filiera industriale''.L'assessore alle attività produttive della regione Toscana, Gianfranco Simoncini, ha spiegato i motivi del rinvio: ''Non ci è stato dato modo di poter discutere un decreto di cui non condividiamo alcune parti''. ''In particolare – spiega Simoncini- ho chiesto che venga incentivato l'uso di materiali prodotti in Italia''. Le Regioni chiedono il rinvio del parere sulla bozza di decreto in materia di incentivi alle energie rinnovabili, ribadisce il presidente della Regione Molise, Michele Iorio, e sottolinea che "ci sono varie perplessità".Per Nichi Vendola, presidente della regione Puglia, ''il governo con il suo provvedimento ha dato un colpo mortale, uccidendo la creatura delle energie rinnovabili, un settore dell'economia del nostro Paese vitale e con buone prospettive occupazionali.Molto critica l'Anci che in un documento presentato in sede di riunione sottolinea "pur prendendo atto dell'estrema urgenza per l'approvazione della norma, nonché dell'importante lavoro svolto nella difficoltà degli uffici coinvolti di rivedere il meccanismo incentivante alla luce dell'attuale situazione del mercato e del trend prospettato, tuttavia l'impegno assunto dal Ministro Romani durante la scorsa riunione politica a concertare il contenuto del provvedimento con i rappresentanti degli enti locali non è stato rispettato. L'Anci, in particolare, critica fortemente il metodo di lavoro seguito e il mancato invio nei tempi concordati del provvedimento posto all'ordine del giorno".Per questo "l'Anci ha formulato una serie di osservazioni e di richieste emendative che – ha ribadito il sindaco Cosimi durante la Conferenza – sono finalizzate, dopo una condivisione maggiore delle scelte in sede tecnica e con modalità e tempi più ragionevoli, a fornire chiarezza al mercato fino al 2016 e coniugare le esigenze delle imprese, con quelle del territorio e del sistema complessivamente inteso, a partire dai cittadini". Tra le osservazioni contenute nel documento, per quanto riguarda il regime transitorio 2011-2012, "l'Anci – aggiunge il vice presidente e delegato sull'energia Filippo Bernocchi – evidenzia che il decalage previsto per le due tipologie di impianto individuate, piccoli e grandi impianti, rischia di non tutelare gli investimenti in corso, soprattutto per quanto riguarda gli impianti a terra, con una penalizzazione delle nuove domande, investimenti importanti anche in virtù del mutato scenario sulle scelte del nostro Paese per la produzione di energia da fonte nucleare, ed essere eccessivamente penalizzante per gli impianti integrati sugli edifici". L'Anci propone quindi una maggiore gradualità nella riduzione tariffaria, contenuta per i piccoli entro il 20% fino al termine del 2012, e che non superi il 10% per l'anno in corso. Per quanto riguarda, inoltre, i "nuovi" meccanismi introdotti, come il Registro per i grandi impianti, l'Anci chiede che tale previsione sia accompagnata da una contestuale garanzia di efficienza del sistema ad esempio di meccanismi sanzionatori per il Gestore di rete in caso di mancato rispetto dei termini per il rilascio della certificazione di fine lavori, e dei soggetti deputati al controllo. In conclusione è stato deciso di rinviare alla settimana prossima ad una Conferenza Unificata straordinaria la discussione sullo schema di decreto del ministro dello Sviluppo economico in materia di incentivi per gli impianti fotovoltaici. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
17/04/2024 Crisi climatica minaccia numero per la salute, oltre 250mila morti all'anno al 2050 A cura di: Tommaso Tetro Il Wwf in occasione del World health day chiede interventi urgenti per abbattere le emissioni di ...
15/04/2024 Overshoot day 2024: in Italia è il 19 maggio A cura di: Federica Arcadio In soli cinque mesi l’Italia arriva all'overshoot day, consuma cioè tutte le risorse naturali “dell’anno”. Solo ...
12/04/2024 Via libera definitivo alla Direttiva Case Green A cura di: Raffaella Capritti Direttiva Case Green: l'Ecofin questa mattina ha dato il via libera definitivo alla EPBD edifici a ...
10/04/2024 Green Energy Day: impianti rinnovabili aperti e visitabili A cura di: Federica Arcadio Il 20 aprile Green Energy Day: una giornata per aiutare i cittadini a capire l'importanza della ...
09/04/2024 Efficienza energetica, il decreto Milleproroghe estende contributi e agevolazioni fino al 2026 A cura di: Adele di Carlo Decreto Milleproroghe: le novità per chi vuole investire nell'efficientamento energetico della propria casa, dai pannelli solari ...
05/04/2024 Bonus edilizi, cosa cambia con il decreto Agevolazioni fiscali: novità su cessioni e detrazioni A cura di: Adele di Carlo Cessione del credito e sconto in fattura addio, cosa cambia con il decreto Agevolazioni fiscali: le ...
02/04/2024 "VALUES DRIVE VALUE”: a REbuild 2024, la forza dei valori che generano valore A cura di: Raffaella Capritti Il 14 e 15 maggio 2024 torna a Riva del Garda REbuild, evento di riferimento per ...
29/03/2024 Ogni anno 2,3 miliardi tonnellate spazzatura, torna Giornata internazionale Rifiuti Zero A cura di: Tommaso Tetro Si celebra il 30 marzo l'International Day of Zero Waste: l'obiettivo è sensibilizzare le persone a ...
28/03/2024 Energia pulita: investire nelle economie emergenti può limitare il riscaldamento globale A cura di: Tommaso Tetro Solo il 15% degli investimenti totali nelle rinnovabili è destinato ai mercati emergenti. Per rispettare gli ...
21/03/2024 Emissioni gas serra, il Wwf lancia l’allarme, mentre l’UE toglie l’obbligo di riduzione per il settore agricolo A cura di: Giorgio Pirani Emissioni gas serra legate all'agricoltura, secondo il WWF le strategie dell'UE per ridurle impattano sul cambiamento ...