Urbanpromo celebra la sostenibilità

La terza edizione del Concorso nazionale “Energia sostenibile nelle città”, lanciato dall’Istituto Nazionale di Urbanistica in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha visto la proclamazione dei vincitori nelle rispettive categorie.
Il Concorso,lanciato nel 2008,  ha raggiunto un primo obiettivo relativo all’opera di sensibilizzazione verso le cittadinanze e le pubbliche amministrazioni ad un uso responsabile ed “intelligente” dell’energia, inserendo l’iniziativa tra le partnership d’eccellenza attivate in Italia  nell’ambito della campagna Sustainable Energy Europe (SEE) – Energia sostenibile per l’Europa. La campagna SEE, volta a sostenere gli obiettivi comunitari di riduzione delle emissioni climalteranti fissati per il 2020, viene coordinata a livello nazionale dal Ministero dell’Ambiente e a livello europeo dalla Commissione Europea.
Il Concorso, che si indirizza nel settore specifico della pianificazione urbanistica e delle costruzioni e ristrutturazioni edilizie, prevedeva per l’edizione 2010, 3 sezioni distinte:
Sezione A – “Metodologia“, dedicata alle linee metodologiche utilizzate nell’elaborazione di piani e progetti urbanistici e rivolta alla diffusione di elementi originali di natura tecnico-scientifica e socio-culturale inerenti alle specifiche finalità del concorso.
Sezione B – “Progetti Energeticamente Sostenibili“, indirizzata alla ricerca di nuove soluzioni progettuali “sostenibili” a livello edilizio ed urbano in grado di migliorare la gestione del capitale energetico delle città.
Sezione C – “Urbanpromo Sustainable Energy“, ove vengono premiati  i progetti più votati dai partecipanti ad  Urbanpromo. In questo caso si premierà il progetto più votato presentato alla mostra Urbanpromo 2009.
Utilizzando come parametro la suddivisione del territorio dell’Unione europea adottata dalla programmazione delle risorse 2007 – 2013, si è scelto di prevedere  per ognuna delle 3 sezioni 2 ulteriori sotto-sezioni. Le categorie quindi sono:  A1 e A2;  B1 e B2;  C1 e C2.
In A1, B1 e C1 hanno concorso i casi relativi ai territori delle regioni Obiettivo Convergenza, ovvero Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. In A2, B2 e C2 i casi di tutte le altre, inclusi quelli delle regioni Obiettivo Competitività.
La Commissione giudicatrice del Concorso, composta da esperti dell’INU e del Ministero dell’Ambiente, ha quindi valutato e selezionato i migliori progetti presentati nell’ambito delle sezioni A e B, mentre ha svolto un lavoro di supervisione per la proclamazione del vincitore della sezione C.
Nella Sezione A1, l’unica Nomination risultata eligibile da parte della Commissione giudicatrice del Concorso, e quindi, risultato poi vincitore del premio è stato il Comune di Baiano (Av) che, con l’Università degli Studi di Salerno (Facoltà di Ingegneria – Dipartimento di Ingegneria Civile – Gruppo di Tecnica e Pianificazione Urbanistica), presentava il “Regolamento urbanistico edilizio comunale (Ruec) di Baiano (Av)”. Tale Piano – e questa è la motivazione della Commissione – merita attenzione per aver integrato nel Ruec i principali standard di qualità ambientale, confermando l’attenzione dell’Amministrazione Locale verso le problematiche ambientali inerenti l’attuazione di politiche sostenibili.
Nella Sezione A2, sono entrati nelle Nominations i seguenti casi:
1)Comune di Tavagnacco (Ud) con lo Studio “Architetti Cigalotto e Santoro Associati” di Udine che hanno presentato la “Variante generale al vigente P.R.G.C. del Comune di Tavagnacco e del Regolamento edilizo”. Motivazione da parte della Commissione valutatrice è stata quella di “aver introdotto in maniera integrata, e alle diverse scale criteri di qualità ambientale sia nella pianificazione sia nell’attuazione degli interventi previsti dal Piano Regolatore. Una cura particolare è stata poi rilevata nell’affrontare aspetti di carattere energetico – ambientale”.
2)Città di Torino con la “Variante n. 200 al PRG vigente linea 2 metropolitana e quadrante nord-est di Torino” per, a giudizio della Commissione valutatrice, “aver colto l’opportunità che deriva dall’intervento infrastrutturale della nuova linea metropolitana in chiave strategica al fine di accrescere l’efficienza energetica dell’area interessata dalla trasformazione e migliorare la qualità urbana degli spazi pubblici”.
3)Comune di Faenza (Ra) con il “Piano strutturale associato” nel quale “sono state affrontate le tematiche energetiche ed ambientali ad una scala sovra-comunale e per aver assunto obiettivi rilevanti, anche dal punto di vista quantitativo, in materia di fonti energetiche rinnovabili”.
Tra queste 3 Nominations, la Commissione valutatrice ha ritenuto meritorio del Premio assoluto per la categoria A2 il: Comune di Tavagnacco (Ud) con lo Studio “”Architetti Cigalotto e Santoro Associati” di Udine che hanno presentato la “Variante generale al vigente P.R.G.C. del Comune di Tavagnacco e del Regolamento edilizo”.

Nell’edizione 2010 del Concorso “Energia sostenibile nelle città“, la Commissione valutatrice ha ritenuto meritoria, in generale per la Sezione A, di una “Menzione Speciale” il caso presentato da ENEA “per la funzione svolta nel diffondere un’adeguata informazione in ordine alle opportunità di accesso agli incentivi del 55% (detrazione fiscale) per gli interventi in campo energetico. Tale azione di divulgazione ha senz’altro contribuito al successo di questo strumento di promozione dell’efficienza energetica e delle fonti di energia rinnovabile in Italia, moltiplicando, in sostanza, le buone pratiche sul territorio nazionale”.
Nella Sezione B1, in base alle valutazione della Commissione valutatrice, non sono stati presentati casi eligibili e quindi il Premio assoluto in questa categoria non viene assegnato nell’edizione 2010.

Nella Sezione B2, sono entrati nelle Nominations i seguenti casi:
1)Studio Gritti Architetti con il progetto “Architettura sostenibile a Bergamo – quartiere in classe A”. La Commissione valutatrice ha rilevato “l’attenzione prestata ai protocolli di riferimento in materia energetica ed ambientale (Cened, Casaclima,LEED, Itaca ed e3) estesa all’intero ciclo di vita dei materiali.
Il progetto si inserisce, inoltre, in un percorso organico che vede il Comune di Bergamo impegnato nel perseguimento di politiche sostenibili attraverso l’adesione al Patto dei Sindaci”.
2)UNICA-Società Cooperativa di abitazione con il progetto “Riqualificazione Dietropoggio. Progetto per un edificio con 35 alloggi”. Questo progetto è risultato Nominato “per l’attenzione sistematica ad ogni componente rilevante, adottata al fine di garantire al progetto le migliori prestazioni energetico – ambientali.
Il progetto, attuato nell’ambito dei Contratti di Quartiere II del Comune di Calenzano, ha messo in evidenza, tra l’altro, una particolare attenzione all’utilizzo di materiali naturali”.
3)Goldman & Partners con il progetto “Riqualificazione energetica ed ambientale del complesso di Corso Vercelli e via Mauri a Milano”. Per la Commissione valutatrice il progetto è risultato meritorio della Nomination “per la realizzazione di opere di efficientamento energetico ad elevato contenuto innovativo nonostante il ritorno dell’investimento previsto sia sul lungo termine e per le modalità di attuazione delle stesse opere che permettono, durante i lavori, il prosieguo delle attività svolte all’interno degli immobili”.

Tra queste 3 Nominations, la Commissione valutatrice ha ritenuto meritori ex-aequo del Premio assoluto per la categoria B2 lo Studio Gritti Architetti con il progetto “Architettura sostenibile a Bergamo – quartiere in classe A” e UNICA-Società Cooperativa di abitazione con il progetto “Riqualificazione Dietropoggio. Progetto per un edificio con 35 alloggi”.
Anche per la Sezione B, la Commissione valutatrice ha ritenuto meritori di una “Menzione Speciale” i casi presentati da:
1)Comune di Venezia, Municipalità di Mestre – Carpenedo, con il progetto “Realizzazione di un nuovo Asilo nido” , “per l’attenzione posta ai materiale ecologici e ai costi contenuti per la realizzazione di un edificio a destinazione pubblica”.
2)Comune di Monterenzio (Bo), con il progetto “Percorso progettuale Piazza della Concordia”, “per il percorso partecipato che ha portato all’attenzione forme di finanziamento innovative valorizzando il partenariato pubblico privato per la realizzazione di opere d’interesse pubblico tenendo in considerazione aspetti di qualificazione energetica ed ambientale”.
Nella Sezione C, è risultato più votato nella mostra Urbanpromo 2009, il progetto della Regione Umbria che riguardava l’emanazione della legge n. 23/03 per la realizzazione di interventi di edilizia residenziale finalizzati alla sperimentazione di sistemi innovativi nel campo della bioarchitettura e del risparmio energetico, che vince quindi il premio assoluto per la categoria C del Concorso.
La cerimonia di premiazione si è tenuta a Venezia nell’ambito di Urbanpromo 2010 (Fondazione Cini – Isola di San Giorgio Maggiore) nell’ambito del convegno organizzato da INU e MATTM dal titolo “Politiche energetiche e sviluppo sostenibile nei sistemi territoriali“.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Tema Tecnico

Sostenibilità e Ambiente

Le ultime notizie sull’argomento



Secured By miniOrange