Arriva la Carta delle aree per il deposito di rifiuti nucleari, 67 siti possibili in 7 Regioni 08/01/2021
Un consorzio di tre produttori e fornitori comunitari di finestre e sistemi di ventilazione, considerando che le finestre rappresentano una enorme fonte di dispersione di calore negli edifici, ha realizzato le finestre intelligenti nel quadro di un progetto di ricerca e sviluppo finanziato dalla Unione Europea, denominato Climawin, cui hanno partecipato sette partner di quattro paesi (Danimarca, Germania, Irlanda e Portogallo). Si tratta di una nuova tecnologia per il recupero di calore con finestre ad elevata efficienza energetica da utilizzare nella ristrutturazione di edifici residenziali e commerciali. La finestra ad alte prestazioni preriscalda l’aria di ventilazione in entrata sfruttando l’alimentazione a energia solare e prevede la regolazione automatica grazie a sensori ambientali nelle stanze. Inoltre le nuove finestre hanno inoltre una funzione di auto-raffreddamento adatta ai climi caldi che consente l’ingresso della luce solare riducendo al contempo la quantità di calore indesiderato che viene introdotta, riducendo in questo modo il costo della climatizzazione. Il responsabile del progetto Brian O’Brien, di Solearth Ecological Architecture ha evidenziato: “La nostra innovazione è un sistema passivo di ventilazione a recupero di calore. I test hanno evidenziato che l’efficienza energetica di un normale edificio equipaggiato con le sole finestre CLIMAWIN può migliorare del 18-24%. Grazie all’ottimizzazione dell’isolamento termico, allo sfruttamento dell’energia solare e al controllo della luce solare, prevediamo che la finestra migliori sensibilmente l’efficienza energetica e il comfort termico sia negli edifici residenziali sia in quelli commerciali che attualmente non sono dotati di sistemi di ventilazione efficienti.” Nei climi freddi, prosegue O’Brien, “Climawin è progettato per migliorare il comfort preriscaldando l’aria di ventilazione nelle facciate nord, est e ovest utilizzando l’energia solare presente sulla facciata sud”. La nuova finestra garantisce un isolamento termico molto elevato, bocchette di ventilazione che garantiscono una immissione controllata dell’aria, un telaio con doppi vetri, filtri per l’aria, elettronica integrata e comunicazione wireless fra sensori ambientali e finestre. Sono coinvolti nello sviluppo di Climawin Solearth Architecture di Dublino, Irlanda, Rauh Fensterbau di Sassendorf, Germania e Horn Vinduer di Lunderskov, Danimarca con il contributo per la ricerca e sviluppo del Fraunhofer Institute, Università di Aalborg, Danimarca e del Dipartimento di Elettronica dell’Università di Minho, Portogallo. Nel complesso, i partner del progetto hanno ricevuto 1,4 milioni di euro di fondi comunitari al termine dell’attuale secondo progetto. La tecnologia è stata lanciata a livello commercile da tre dei partner del progetto e le finestre saranno disponibili in tutta Europa entro la fine del 2014. I produttori potranno acquistare dal consorzio la licenza per integrare la tecnoclogia CLIMAWIN nella propria gamma, versando al consorzio le relative royalty. Le finestre a ventilazione dotate di questa nuova tecnologia saranno disponibili in tutta Europa entro la fine del 2014 nelle versioni in legno, composto alluminio-legno e alluminio con rivestimento in legno prodotte in Danimarca e Germania. Il sistema viene commercializzato tramite il sito www.climawin.eu Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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