Nuova tecnologia che combina una turbina eolica e pannelli fotovoltaici

Sviluppato da Omniflow il progetto unisce una turbina ad asse verticale a celle fotovoltaiche

L’azienda portoghese Omniflow ha sviluppato una nuova tecnologia brevettata, che integra energia fotovoltaica ed eolica, grazie a una nuova progettazione della turbina che sfrutta simultaneamente le due fonti. La tecnologia ha recentemente ricevuto il supporto dell’UE nell’ambito della fase 1 dello strumento PMI di Orizzonte 2020. Pedro Ruão, amministratore delegato di Omniflow evidenzia “Poiché uniamo due fonti energetiche invece di sfruttare solo la luce o il vento, non abbiamo bisogno di fare ricorso ai grandi banchi di batterie necessari alle attrezzature standard. E le batterie Omniflow dureranno più a lungo, poiché esse si scaricano di meno e nel tempo subiscono un numero inferiore di cicli. Inoltre, il fatto che il vento solitamente soffia con maggiore intensità durante l’inverno e che il sole splende più a lungo nel periodo estivo rende queste fonti energetiche complementari, un aspetto molto utile per le componenti di accumulo. In questo modo possiamo avere dei sistemi più stabili e affidabili, con batterie che durano 16 anni o persino più a lungo”.

Oniflow ha nella parte alta una forma circolare e poggia su un palo di dimensioni variabili a seconda dell’impiego. Nel suo centro gira vorticosamente una turbina ad asse verticale che cattura e accelera il vento che arriva da qualsiasi direzione, mentre l’aria che passa al di sopra della turbina si unisce al flusso d’aria che proviene dalla turbina in un vortice ascensionale ciclonico. La superficie del dispositivo è ricoperta da celle fotovoltaiche.

“La produzione giornaliera media dipende  principalmente da condizioni del sito come ad esempio la velocità media annuale del vento, ma un buon sito può avere un ritorno sugli investimenti entro un periodo da cinque a otto anni, con una parte rilevante di questo ritorno che dipende dal costo locale dell’energia,” continua Ruão. “Questo è il motivo per cui dobbiamo sempre prima analizzare le condizioni locali e poi possiamo decidere quale sistema usare”.

Oniflow sarà disponibile in tre modelli, a partire secondo le previsioni dal 2018. L’azienda sta studiando il modo per testare la tecnologia negli ambienti difficili, dove per esempio di sia freddo estremo e luoghi ventosi, ambienti marini (boe in mare) e deserti caldi.

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Tema Tecnico

Eolico, Solare fotovoltaico

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