Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Secondo le stime appena pubblicate dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile nel 2014 in italia le emissioni di gas serra si sono attestate attorno a 410 milioni di tonnellate di CO2eq, 25-30 MtCO2eq in meno rispetto al 2013, un taglio del 6-7%. Rispetto al 1990, fa notare la Fondazione, si sono ridotte del 20%. Secondo Edo Ronchi, presidente della Fondazione: “Il calo delle emissioni di gas serra non è prodotto solo dalla lunga recessione economica, ma dalla riduzione dell’intensità carbonica del PIL. E’ in corso un mutamento strutturale del sistema energetico italiano, prodotto dall’aumento sia dell’efficienza energetica e sia delle fonti energetiche rinnovabili”.Alla base del calo delle emissioni stimato dalla Fondazione, sta innanzitutto il calo della domanda di gas naturale, secondo le stime del Mise scesa da 70 a meno di 62 miliardi di m3 (-12%), a causa in primo luogo di un calo della produzione termoelettrica. Significativo anche il calo nei consumi di carbone che, secondo le stime dell’Unione petrolifera, nel 2014 avrebbero subito una flessione di circa il 7%.Hanno tenuto maggiormente i consumi di prodotti petroliferi, calati di meno del 2%, grazie anche alla riduzione dei prezzi dei carburanti.“Su tali dinamiche hanno inciso le politiche in favore dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili” afferma Andrea Barbabella, responsabile energia della Fondazione “In particolare, nel settore della produzione elettrica, le stime preliminari di Terna indicano un aumento consistente del contributo dell’idroelettrico, da 54 a 58 TWh (+7,5%) grazie anche ad una annata favorevole, e del fotovoltaico, da 21,2 a 23,3 TWh (+10%). Annata nera invece per l’eolico che, con poco più 100 MW di nuova potenza installata, a fronte degli oltre mille MW/anno che hanno caratterizzato in media gli anni precedenti, ha risentito di interventi normativi avversi più volte condannati dalle associazioni del settore.Ipotizzando una crescita moderata delle biomasse, per le quali non si dispone di dati aggiornati, e scontando la componente non rinnovabile dell’idroelettrico (quello da pompaggi), si può prevedere una produzione rinnovabile tra 110-115 TWh, pari a oltre il 42- 43% della produzione nazionale e al 36-37% del fabbisogno elettrico”. A Parigi a dicembre nel corso della ventunesima Conferenza delle Parti dovrà essere siglato nuovo accordo globale sul clima. La Fondazione sottolinea l’inadeguatezza dell’impostazione del Protocollo di Kyoto e del la necessità di inaugurare un nuovo approccio, visto che a livello europeo dal 1990 ad oggi c’è stato un aumento delle emissioni di gas serra oramai ben oltre le 50 miliardi di tonnellate di CO2eq. Secondo Edo Ronchi, “a livello internazionale si è deciso di seguire la strada degli impegni volontari di riduzione (i c.d. Intended Nationally Determined Contributions ) ma questi, come certificato dalla stessa UNEP, sono al momento insufficienti a portare al dimezzamento delle emissioni necessario da qui al 2050. Cio nonostante – prosegue Edo Ronchi – è ancora possibile puntare su un nuovo accordo internazionale positivo ed efficace, valorizzando il potenziale della green economy, promuovendo un percorso di progressiva convergenza delle emissioni pro capite, rivedendo al rialzo gli impegni volontari di riduzione, a cominciare dai principali emettitori USA e Cina. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
20/06/2025 Equità sociale e clima: la resilienza è (anche) una questione di giustizia Rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente: senza giustizia sociale, l’adattamento climatico rischia di aumentare le disuguaglianze
19/06/2025 L’Europa accelera sull’energia: stop alle importazioni di gas e petrolio dalla Russia entro il 2027 L’UE propone il bando al petrolio e gas russo entro il 2027: nuove regole, infrastrutture e ...
18/06/2025 Cleaner Future: i bambini spingono il cambiamento, gli adulti restano indietro A cura di: Raffaella Capritti I bambini guidano la sostenibilità in casa, ma scarsa conoscenza e costi percepiti rallentano l’adozione delle ...
17/06/2025 Giornata Mondiale della lotta alla Desertificazione e alla Siccità 2025: Restore the land. Unlock the opportunities Giornata mondiale della lotta alla desertificazione e alla siccità. Il tema dell'edizione 2025: "Restore the land. ...
16/06/2025 Giornata mondiale del Vento: eolico, fonte strategica della transizione energetica A cura di: Andrea Ballocchi Il 15 giugno si celebra la giornata mondiale del vento. Per l'eolico numeri in crescita e ...
16/06/2025 Conferenza Onu sugli oceani, passi avanti per la salvaguardia degli oceani: cosa è stato deciso A cura di: Giorgio Pirani Conferenza ONU sugli Oceani: 90 paesi si sono incontrati per discutere di come salvare gli oceani, ...
13/06/2025 A Opera il primo centro di raffrescamento solare contro le ondate di calore A Opera nasce il primo centro di raffrescamento contro le ondate di calore, alimentato da un ...
12/06/2025 2G Italia: la cogenerazione per un futuro energetico efficiente A cura di: Laura Murgia Attiva in 70 Paesi, 2G è fra le protagoniste mondiali della cogenerazione, e guida la transizione ...
11/06/2025 I rischi climatici influenzano i prezzi degli immobili commerciali. Lo studio della BCE I prezzi degli immobili commerciali reagiscono ai rischi climatici. La BCE lancia l'allarme e analizza gli ...
10/06/2025 Rinnovabili in Italia: 74.303 MW di potenza efficiente installata Rapporto di Legambiente 'Comuni rinnovabili': crescono impianti, lavoro e partecipazione ma si deve accelerare per raggiungere ...