Ristrutturazioni edilizie, aggiornata la Guida dell’Agenzia delle Entrate sulle detrazioni

Aggiornata a settembre 2014 con le modifiche dovute al Decreto Sblocca Italia

L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato al mese di settembre 2014 la Guida Ristrutturazioni Edilizie: le Agevolazioni fiscali, considerando le modifiche apportate dal Decreto Sblocca Italia (Dl n. 133 del 12 settembre 2014).
In particolare, il Dl n. 133 del 12 settembre 2014, in vigore dal 13 settembre 2014 e attualmente in fase di conversione in legge, ha modificato la definizione di manutenzione straordinaria:
1) ha sostituito il riferimento a “volumi e superfici delle singole unità immobiliari” con quello alla “volumetria complessiva degli edifici”
2) fa rientrare nella categoria “manutenzione straordinaria” anche gli interventi di frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari con esecuzione di opere, anche se comportanti la variazione delle superfici delle singole unità immobiliari nonché del carico urbanistico, a condizione che non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l’originaria destinazione d’uso.

La Guida in 6 comodi capitoli informa sullo strumento dell’agevolazione fiscale e fornisce utili indicazioni per richiedere correttamente il beneficio fiscale, illustrando modalità e adempimenti: da chi possa usufruirne e per quali lavori, alla normativa di riferimento, ai principali tipi di intervento ammessi.

La detrazione fiscale per interventi di ristrutturazione edilizia è stata resa permanente dal decreto legge n. 201/2011 e inserita tra gli oneri detraibili dall’Irpef.
Le novità più recenti introdotte negli ultimi anni sono state:
–  decreto legge n. 83/2012, che ha elevato, per le spese effettuate dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, la misura della detrazione (50%, invece di quella ordinaria del 36%) e l’importo massimo di spesa ammessa al beneficio (96.000 euro per unità immobiliare, invece che 48.000 euro)
– decreto legge n. 63/2013, che ha esteso questi maggiori benefici alle spese effettuate entro il 31 dicembre 2013
–  legge n. 147/2013 (legge di stabilità 2014), che ha prorogato al 31 dicembre 2014 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%), sempre con il limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare, e stabilito una detrazione del 40% per le spese che saranno sostenute nel 2015.
Dal 1° gennaio 2016 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro per unità immobiliare.

La legge di stabilità 2014 ha inoltre prorogato:
1. la detrazione delle spese sostenute per interventi di adozione di misure antisismiche su costruzioni che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità, se adibite ad abitazione principale o ad attività produttive.
Per questa detrazione sono state fissate le seguenti misure:
– 65%, per le spese effettuate dal 4 agosto 2013 al 31 dicembre 2014
– 50%, per le spese sostenute dal 1º gennaio 2015 al 31 dicembre 2015
L’ammontare massimo delle spese ammesse in detrazione non può superare l’importo di 96.000 euro.
2. la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), finalizzati all’arredo di immobili
oggetto di ristrutturazione.
Per questi acquisti sono detraibili le spese documentate e sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014. A prescindere dalla somma spesa per i lavori di ristrutturazione, la detrazione va calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro e ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Scarica la Guida ristrutturazioni Edilizie: Le Agevolazioni Fiscali

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Tema Tecnico

Detrazione fiscale 50% - 65%

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