Energy storage in Italia: essenziale per la transizione energetica, occasione per fare sistema 04/10/2024
Appalti servizi energetici, approvati i CAM EPC: come cambiano i requisiti ambientali minimi 04/09/2024
Federalberghi Abruzzo e Regalgrid: un accordo per la transizione energetica delle strutture 04/10/2024
L’Ufficio Studi Economici Uncsaal – associazione industriale italiana che raccoglie i produttori di serramenti, facciate continue e tecnologie per l’involucro edilizio – in collaborazione con l’Istituto di Management dell’Università di Lugano, ha realizzato una ricerca dedicata all’offerta di sistemi solari-termici e fotovoltaici nel mercato italiano.La ricerca, prodotta in un’agile forma grafica a dispensa di 62 pagine, è focalizzata sulle aziende che progettano ed installano impianti fotovoltaici ad uso civile e industriale nel mercato italiano e fornisce informazioni competitive ed economiche utili alle aziende che desiderano allargare il proprio campo di attività a questo settore innovativo, eventualmente integrandolo nei sistemi dell’involucro edilizio.Il periodo analizzato va dal 2002 al 2007 e si caratterizza per uno straordinario processo di sviluppo del mercato degli impianti fotovoltaici stimolato dalla crescita del prezzo del petrolio, da incentivi fiscali nazionali e da contributi regionali. Nel mercato italiano si è passati da 50.000 KW di impianti installati annualmente nel 2002 su una superficie di 50.000 mq ad oltre 172.000 KW installati su una superficie di 250.000 metri quadrati nel 2007. Lo studio si struttura in due parti: la prima analizza l’evoluzione di medio periodo (dal 2002 al 2007) e si focalizza sulle performance dei produttori di componenti e degli installatori. La seconda è dedicata al periodo che va dal 2005 al 2007 (quello di massimo sviluppo della domanda) e si concentra sull’analisi delle imprese installatrici di impianti. Trend di medio periodo 2002-2007 L’analisi dell’evoluzione di medio periodo è stata realizzata sulla base delle performance di un campione di 31 aziende, di cui 27 aziende di piccole e medie dimensioni impegnate nella progettazione e nell’installazione di impianti e 4 aziende di grandi dimensioni produttrici di componenti per impianti, quali pannelli, inverter etc. Lo straordinario processo di sviluppo del settore è ben rappresentato dall’evoluzione del valore della produzione aggregata del campione, che è cresciuta da 280 ad oltre 500 milioni di euro, ovvero di circa l’80% in sei anni. La redditività delle vendite (ROS) è passata da poco più del 2% al 4%, la redditività operativa (RONA) si attesta ad oltre il 12% ed è quasi raddoppiata nel periodo considerato. Focus installatori 2005 – 2007 Il campione degli installatori è costituito da 37 imprese di cui 10 imprese nate nel 2003-2004 in seguito alla fase di rilevante crescita del settore. Il valore della produzione aggregato di queste aziende è aumentato del 130% in tre anni, passando da 100 a 230 milioni di euro, contro un aumento di circa il 40% del valore della produzione aggregato dell’intero settore nello stesso periodo. Le dimensioni medie delle imprese sono più che raddoppiate passando da 3 ad oltre 6 milioni di euro di valore della produzione. Le imprese con RONA superiore alla media del settore sono prevalentemente quelle di medie e grandi dimensioni (relativamente al settore), ovvero quelle che hanno un valore della produzione superiore ai 10 milioni di euro. L’analisi della produttività evidenzia un aumento molto rilevante del valore della produzione per addetto che in 3 anni è raddoppiato, anche grazie al maggior utilizzo di manodopera a contratto e di posatori esterni. La produttività delle immobilizzazioni materiali è aumentata di circa il 60%, quella delle immobilizzazioni immateriali del 30%. La produttività dell’attivo totale netto è aumentata di circa il 10%. Si tratta di performance soddisfacenti che evidenziano come gli investimenti effettuati all’inizio della fase di espansione del settore permettano oggi di contribuire alla generazione di redditività operativa. I risultati evidenziano una dinamica di crescita molto rilevante del settore, della quale sono protagoniste imprese di medie dimensioni che hanno ottenuto performance reddituali estremamente soddisfacenti. Nel medio periodo questo trend e’ destinato probabilmente a rallentare, ma non ad invertirsi, questo per via del crollo del prezzo del petrolio. Tuttavia pur in presenza di una crescita continua della domanda si assisterà ad una riduzione dei margini causata da dall’ingresso di nuove imprese (attratte dalla notevole crescita del settore) che potrebbero praticare prezzi inferiori innescando una riduzione dei margini commerciali. Coordinatore della ricerca:Carmine GarziaIstituto di Management – Università della Svizzera Italiana USICoordinatore della Commissione Studi Economici di Uncsaal Per ulteriori informazioniwww.uncsaal.it Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
04/10/2024 Energia 2023: in Italia meno dipendenza dall’estero e più rinnovabili La relazione MASE 2023 evidenzia una riduzione della dipendenza energetica dall’estero e una crescente diffusione delle ...
03/10/2024 Conferenza internazionale sulla siccità, le possibili soluzioni A cura di: Federica Arcadio Obiettivo della conferenza del WMO sulla siccità è discutere strategie per trovare le soluzioni per mitigare ...
02/10/2024 Ecosistemi urbani italiani da ripristinare, Ispra presenta l'Atlante Dati Ambientali L'Atlante dati ambientali di Ispra ha l'obiettivo di contribuire alla diffusione di maggiore consapevolezza sulle sfide ...
20/09/2024 Crescita record del fotovoltaico nel 2024: attesi 593 GW di nuova potenza installata A cura di: Raffaella Capritti Secondo il nuovo Studio di Ember, il 2024 segnerà un nuovo record nella crescita del fotovoltaico: ...
16/09/2024 Giornata internazionale per la conservazione dello strato di ozono Il 16 settembre si celebra la Giornata internazionale per la protezione dello strato di ozono, ricordando ...
13/09/2024 Energia e rinnovabili, cosa emerge dal Rapporto Draghi sull'economia europea A cura di: Adele di Carlo Serve un’Europa più competitiva e con investimenti diversificati: i punti salienti del Report Draghi e cosa ...
12/09/2024 Relazione sull'Unione dell'energia 2024: progressi, sfide e obiettivi futuri dell'UE Unione dell'energia: I progressi e le sfide dell'UE nella transizione energetica sicura, accessibile e competitiva nel ...
10/09/2024 Dubai Green Spine: l’autostrada più ecologica al mondo A cura di: Tommaso Tautonico Dubai Green Spine: corridoio sostenibile di 64 km in cui sostenibilità, vivibilità e infrastrutture verdi ridefiniscono ...
07/09/2024 Giornata Internazionale dell'Aria Pulita per i Cieli Blu Il 7 settembre è la giornata Internazionale dell'Aria Pulita per i Cieli Blu: perché è importante ...
06/09/2024 LG inaugura un consorzio in Cina per la ricerca sulle pompe di calore LG lancia un nuovo consorzio in Cina per sviluppare soluzioni HVAC avanzate nelle zone climatiche fredde, ...