Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Climatizzazione estiva: se l’edificio non è passivo, puntare su sistemi integrati e tecnologie avanzate 29/05/2025
Giornata Internazionale della Luce: illuminare il futuro con efficienza e per il benessere 16/05/2025
Giornata Internazionale della Biodiversità 2025: armonia con la natura e sviluppo sostenibile 22/05/2025
CER – Comunità Energetiche Rinnovabili: energia condivisa per abitare il futuro in modo intelligente 27/05/2025
A cura di: Tommaso Tetro Le città sono indispensabili per affrontare il cambiamento climatico. Quasi l’80% del PIL globale e oltre la metà della popolazione mondiale (56%) sono concentrati in aree urbane, responsabili fino al 70% delle emissioni globali. Tuttavia, le città sono state anche identificate come tra le più vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico, con quasi la metà di esse prive di piani per proteggere la propria popolazione. Lo dichiara il CDP, Carbon Disclosure Project, l’organizzazione non profit internazionale che fornisce a imprese, autorità locali, governi e investitori un sistema globale di misurazione e rendicontazione ambientale, tramite la piattaforma CDP-ICLEI Track che getta nuova luce su come le città stanno ripensando i propri piani strategici, le infrastrutture e le esigenze di finanziamento. “Mentre le temperature infrangono ogni record mese dopo mese, l’importanza di dati aggiornati e accurati può fare la differenza” ha dichiarato Maia Kutner, CDP Director for Cities, States and Regions. “Solo i dati possono dare alle città le informazioni di cui hanno bisogno per gestire, mitigare e adattarsi agli impatti che i cambiamenti climatici stanno determinando sul nostro pianeta”. Secondo i dati registrati nel 2023 sul CDP-ICLEI Track, relativi a 1.131 città, più di quattro quinti (83 %) delle città hanno dichiarato di dover affrontare rischi climatici “significativi”, in aumento rispetto di tre punti percentuali rispetto al 2022. Più della metà di esse, il 56%, dichiara di essere già stata colpita da questi rischi. Più nello specifico il 58% di queste città ha dichiarato di essere stata colpita da inondazioni e il 54% dal caldo estremo. Seguono siccità (38%), forti piogge (35%) e il rischio di incendi boschivi (22%). credit img @CDP L’analisi dei dati CDP esamina anche il forte impatto dei pericoli climatici sulle persone. Tra le città interessate da inondazioni, ad esempio, ad essere state colpite sono state le famiglie più a basso reddito, gli anziani e i gruppi più emarginati. Tra le città interessate dal caldo estremo, le persone più colpite sono gli anziani, le famiglie a basso reddito e i bambini. 21 miliardi per città resilienti I dati del CDP mostrano che circa un terzo di tutti i progetti di infrastrutture climatiche segnalati dalle città nel 2023 (circa 727) sono dedicati all’aumento dell’adattamento climatico e alla resilienza, per un valore complessivo di circa 47 miliardi di $. Rispetto al valore complessivo, sottolinea CDP, mancano circa 21 miliardi di dollari per rendere le città più resilienti al clima. Un dato che evidenzia la difficoltà delle città nel raccogliere i fondi necessari per attuare i progetti. Una condizione che vuole rimarcare non solo l’importanza di migliorare l’accesso delle città ai finanziamenti per il clima, ma anche l’importanza di sviluppare meccanismi e quadri adeguati, come ad esempio fondi climatici locali che possono favorire opzioni di finanziamento a lungo termine. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
29/05/2025 Temperature record fino al 2029: cosa ci aspetta secondo l’OMM Le previsioni dell’OMM indicano caldo estremo, temperature record, ondate di calore, impatti globali e scenari preoccupanti ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
20/05/2025 Giornata mondiale delle api, tutti noi dipendiamo dalla loro sopravvivenza A cura di: Raffaella Capritti Il 20 maggio si celebra la Giornata Mondiale delle Api, istituita dall'ONU per sensibilizzare l'opinione pubblica ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 In Italia l'energia più cara d'Europa. Prezzi da record e transizione rallentata In Italia l'energia è molto cara. Emissioni in calo lento e dipendenza estera alta: il report ...
30/04/2025 Le megalopoli asiatiche tra sfide climatiche e demografiche Cambiamento climatico e urbanizzazione: le megalopoli asiatiche tra rischi e opportunità per l'UE.
28/04/2025 HeySun: presentata la seconda edizione dell'expo della transizione energetica A cura di: Laura Murgia Presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stata presentata la seconda edizione ...
23/04/2025 Il settore energetico dell'UE guida la riduzione delle emissioni di gas serra nel 2023 Il 2023 ha rappresentato un anno di svolta per l’Unione Europea nella sua ambiziosa corsa verso ...
22/04/2025 22 aprile, Earth Day 2025: Our Power, Our Planet Il 22 aprile si celebra la Giornata della Terra 2025 con il tema "Our Power, Our ...
16/04/2025 Europa e crisi climatica: il report Copernicus 2024 conferma un continente sempre più fragile A cura di: Raffaella Capritti Il report Copernicus 2024 rivela un’Europa sempre più esposta alla crisi climatica: caldo estremo, alluvioni e ...