Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Come le città si adeguano all’aumento delle temperature: strategie urbane contro il caldo estremo 23/06/2025
Sun Ballast Elite: un servizio premium con tanti vantaggi e offerte per i professionisti del FV 23/06/2025
Confagricoltura è intervenuta in relazione ai decreti sui nuovi regimi di incentivazione per le fonti rinnovabili elettriche e per il fotovoltaico, pubblicati in Gazzetta Ufficiale. "Nonostante il lavoro svolto in Conferenza unificata per migliorare i provvedimenti proposti dai ministeri competenti, i risultati non sono positivi – rileva Confagricoltura -. La nuova regolamentazione, che oltretutto giunge con un inaccettabile ritardo di dieci mesi rispetto a quanto indicato dal decreto legislativo 28/2011, ha apportato solo limitati e marginali miglioramenti. Il ministero per le Politiche agricole non avrebbe dovuto avallarla". Ad avviso di Confagricoltura nei decreti emanati si discriminano le imprese agricole. L'Organizzazione fa alcuni esempi: nel V conto energia i fabbricati rurali, ai fini dell'accesso alle tariffe, non sono equiparati agli altri edifici; le serre fotovoltaiche subiscono un'ulteriore restrizione sulla superficie ricopribile da pannelli, che scende dal 50% al 30%; le tariffe onnicomprensive e quelle premio per l'energia consumata in sito non sono convenienti neppure per i piccoli impianti, ovvero quelli che interessano maggiormente il settore primario; e per i piccoli impianti agricoli non c'è più la priorità di accesso al registro. Per quanto riguarda il decreto sulle altre fonti rinnovabili, per Confagricoltura permangono una serie di problemi legati alle tariffe base, comunque insufficienti per realizzare gli investimenti; ai premi, che richiedono tecnologie non facilmente applicabili agli impianti di potenza inferiore ad 1 MW; alle procedure di accesso, sia in relazione al registro, sia alla tipologia di alimentazione dell'impianto (nella categoria sottoprodotti rimane il vincolo di poter utilizzare solo il 30% di coltivazioni dedicate). E ancora una volta vengono penalizzati proprio i piccoli impianti, come quelli a biogas, fondamentali per il settore agricolo. "Quando si parla di green economy il pensiero va al ‘futuro', senza tener conto del ‘presente' e dell'attività più ‘green' che già c'è, cioè quella agricola – conclude Confagricoltura -. Al di là delle singole misure dei due decreti, è inaccettabile la disattenzione complessiva verso le imprese agricole, non favorendo il loro ruolo e trascurando i benefici che ne deriverebbero per l'ambiente e per la collettività. Occorre cambiare atteggiamento, e lo deve fare prima di tutti il ministero per le Politiche agricole, e riconsiderare il ruolo che ha, e sempre più deve avere, il settore primario per la costruzione di una green economy degna di questo nome". Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
23/06/2025 Idrogeno, biometano e combustibili alternativi: centrali per la transizione energetica L’Italia accelera su idrogeno e biometano per i settori hard-to-abate, secondo il nuovo report del Politecnico ...
20/06/2025 Equità sociale e clima: la resilienza è (anche) una questione di giustizia Rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente: senza giustizia sociale, l’adattamento climatico rischia di aumentare le disuguaglianze
19/06/2025 L’Europa accelera sull’energia: stop alle importazioni di gas e petrolio dalla Russia entro il 2027 L’UE propone il bando al petrolio e gas russo entro il 2027: nuove regole, infrastrutture e ...
18/06/2025 Cleaner Future: i bambini spingono il cambiamento, gli adulti restano indietro A cura di: Raffaella Capritti I bambini guidano la sostenibilità in casa, ma scarsa conoscenza e costi percepiti rallentano l’adozione delle ...
17/06/2025 Giornata Mondiale della lotta alla Desertificazione e alla Siccità 2025: Restore the land. Unlock the opportunities Giornata mondiale della lotta alla desertificazione e alla siccità. Il tema dell'edizione 2025: "Restore the land. ...
16/06/2025 Giornata mondiale del Vento: eolico, fonte strategica della transizione energetica A cura di: Andrea Ballocchi Il 15 giugno si celebra la giornata mondiale del vento. Per l'eolico numeri in crescita e ...
16/06/2025 Conferenza Onu sugli oceani, passi avanti per la salvaguardia degli oceani: cosa è stato deciso A cura di: Giorgio Pirani Conferenza ONU sugli Oceani: 90 paesi si sono incontrati per discutere di come salvare gli oceani, ...
13/06/2025 A Opera il primo centro di raffrescamento solare contro le ondate di calore A Opera nasce il primo centro di raffrescamento contro le ondate di calore, alimentato da un ...
12/06/2025 2G Italia: la cogenerazione per un futuro energetico efficiente A cura di: Laura Murgia Attiva in 70 Paesi, 2G è fra le protagoniste mondiali della cogenerazione, e guida la transizione ...
11/06/2025 I rischi climatici influenzano i prezzi degli immobili commerciali. Lo studio della BCE I prezzi degli immobili commerciali reagiscono ai rischi climatici. La BCE lancia l'allarme e analizza gli ...