Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
L'Italia sarà, per i grandi investitori, un mercato sempre meno appetibile. Cresce invece l'interesse verso nuovi mercati come Sud America, Sud Africa, Sunbelt e Australia. I piccoli impianti su tetto si confermano in crescita e saranno, da qui ai prossimi due anni, sempre più interessanti. Questo, secondo le previsioni di Solarplaza, la piattaforma globale dedicata al fotovoltaico, che organizzerà a Milano il 6 e 7 ottobre prossimi la conferenza "The Solar Future: Italy". "Il fotovoltaico in Italia – ha spiegato Michele Appendino, Presidente e Amministratore Delegato di Solar Ventures, tra i relatori della conferenza di SolarPlaza – si manterrà invece su volumi importanti nel settore retail dei piccoli impianti su tetto che sarà poco impattato dalle severe restrizioni e procedure imposte dall'ultimo decreto. Il IV Conto Energia limita di molto le possibilità di sviluppo dei grandi impianti. In un'ottica di lungo termine e, successivamente al transitorio, sarà sempre possibile sviluppare impianti da 1MWp anche su suolo agricolo, però solo nel rispetto delle condizioni di asservimento dettate dal Decreto Romani che ne limiterà notevolmente la diffusione. In generale comunque, tutte le nuove possibilità dovranno sempre e comunque fare i conti con una rete elettrica ormai satura, che sarà un ulteriore motivo di freno allo sviluppo del settore finchè non risolta".Su quali saranno le prospettive per chi vorrà venire a investire ancora in Italia, secondo Michele Appendino: "i segmenti ancora attrattivi sono frammentati e di difficile ingresso: parliamo di tetti, che il più delle volte presentano difficoltà tecniche e/o strutturali insormontabili, nonché di difficile bancabilità".Per quanto riguarda invece le reazioni degli investitori alle incertezze italiane, Appendino spiega che: "gli investitori più forti e strutturati stanno valutando la possibilità di bypassare il periodo transitorio sui grandi impianti per poter comunque costruire senza attese o limitazioni. Chiaramente la prospettiva è di ritorni molto inferiori in quanto collegati alle tariffe omnicomprensive previste per il 2013. Molti altri stanno invece abbandonando totalmente il paese per dedicarsi a mercati emergenti più competitivi e interessanti".Il ruolo delle banche sarà invece al centro dell'intervento di Giovanni Borlenghi, responsabile del Servizio filiere produttive e credito agevolato di Cariparma, relatore al convegno organizzato daSolarPlaza. Secondo Borlenghi: "se il settore, nel corso del 2010 e nel primo semestre 2011 ha avuto la forte crescita che tutti conosciamo, la si deve certamente anche al deciso sostegno finanziario da parte del sistema bancario". E i numeri lo confermano. "Dati recenti – spiega Giovanni Borlenghi – indicano in 20 miliardi di euro il valore degli impianti fotovoltaici installati nel corso del 2010 in Italia; il 18% di tale somma (pari a 3,6 miliardi) risulta finanziato in Leasing ed i rimanenti 16,4 miliardi risultano finanziati per almeno il 70% direttamente dalle Banche. E'vero comunque che le continue incertezze del quadro normativo rendono più complesse le analisi di bancabilità dei progetti e mettono spesso in discussione anche le operazioni già deliberate"."Il IV conto energia – secondo Borlenghi – ha stabilito alcuni principi fondamentali circa le carattestiche degli impianti, ed i futuri incentivi nella speranza che il sistema regolatorio trovi stabilità e certezza nel tempo; certamente il meccanismo di iscrizione al registro del GSE rischia di creare ritardi in fase di istruttoria ma anche di concessione dei finanziamenti come pure devono trovare certezza i tempi relativi agli allacciamenti al fine di rendere credibili i business plan dei progetti. L'adozione dei decreti attuativi relativi al D.lgs 28/2011 che inizialmente era previsto per settembre ma che certamente si protrarrà nel tempo, diventerà fondamentale per lo sviluppo del comparto.In conclusione, Borlenghi rinnova la fiducia delle banche al mercato precisando che "crediamo nell'intero settore delle rinnovabili e siamo consci del ruolo che gli istituti finanziari avranno nei prossimi dieci anni in ambito finanziario a sostegno degli investimenti anche tramite l'innovazione dei prodotti e dei servizi finanziari e, rafforzando l'alleanza con le imprese e le Istituzioni". Futuro e prospettive economiche e finanziarie dell'industria fotovoltaica italiana se ne parlerà a "The Solar Future: Italy" a Milano il 6 e il 7 ottobre all'Hotel Nhow di via Tortona 35 – www.ilfuturosolare.it. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
13/06/2025 A Opera il primo centro di raffrescamento solare contro le ondate di calore A Opera nasce il primo centro di raffrescamento contro le ondate di calore, alimentato da un ...
10/06/2025 Rinnovabili in Italia: 74.303 MW di potenza efficiente installata Rapporto di Legambiente 'Comuni rinnovabili': crescono impianti, lavoro e partecipazione ma si deve accelerare per raggiungere ...
09/06/2025 Menara Capital e Green Stone: alleanza strategica per 600 MW di energia rinnovabile in Italia Menara Capital e Green Stone: nuova joint venture da 125 milioni di euro per sviluppare 600 ...
30/05/2025 Agrivoltaico in Alto Adige: innovazione tra i filari di meleti A Ora, in provincia di Bolzano, nasce un impianto agrivoltaico unico in Italia: energia rinnovabile e ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 Firmato dal MASE il Decreto che modifica gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili Firmato dal MASE il nuovo decreto che amplia gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili, favorendo ...
15/05/2025 Decreto aree idonee, arriva la sentenza del TAR: cosa cambia per le Regioni coinvolte A cura di: Adele di Carlo Il TAR Lazio ha accolto i ricorsi di diversi operatori del settore annullando parte del Decreto ...
12/05/2025 ANIE Rinnovabili: rallentano le rinnovabili, frenata fotovoltaico ANIE Rinnovabili: il primo trimestre 2025 segna un -19% per il fotovoltaico. Necessario un cambio di ...
07/05/2025 Aree idonee Lombardia, cosa prevede il progetto approvato: investimenti e obiettivi A cura di: Adele di Carlo Spinta al fotovoltaico in Lombardia, la Giunta ha individuato le aree idonee per l'installazione di impianti ...