Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Come isolare cassonetti e tapparelle: guida alla coibentazione per ridurre i ponti termici 09/06/2025
Schindler presenta la nuova sede italiana: un progetto tra innovazione, benessere e sostenibilità 06/06/2025
Indice: Cosa si intende per green branding Come rendere più green la propria impresa Dalla produzione al prodotto Questo è da tempo importante per le grandi aziende, molte delle quali da vari anni stanno avviando azioni concrete per diminuire la propria impronta sull’ambiente. Le modalità per farlo sono numerose e disponibili anche per le piccole e medie imprese. Attuare una politica rispettosa dell’ambiente è una scelta che va comunicata correttamente ai propri clienti, potenziali e già acquisiti. Il primo settore a risentire di questo tipo di scelte è quello edile, in cui l’impatto ambientale dell’attività quotidiana e delle materie prime utilizzate è elevatissimo. Cosa si intende per green branding Il concetto di green branding racchiude proprio questa serie di necessità: diminuire l’impatto ambientale di un’impresa, considerare il benessere del pianeta come un valore da preservare e comunicare le proprie attività al pubblico. Si tratta di utilizzare strumenti che consentano di valorizzare ulteriormente la propria scelta, facendola diventare una cifra distintiva per il proprio brand. Del resto è proprio l’attività quotidiana di ognuno di noi ad aver causato la situazione ambientale odierna. Chiunque è chiamato a fare la propria parte per diminuire l’impronta ambientale che lascia sul pianeta, è vero per le aziende così come per i consumatori. Passa attraverso l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, la riduzione nella produzione di rifiuti da parte del personale, per arrivare fino alla stampa di biglietti da visita in carta ecologica. Come rendere più green la propria impresa Rendere green un’impresa è una scelta che passa attraverso numerose pratiche virtuose. A partire dall’aumento di materie prime compatibili con l’ambiente, per arrivare fino all’uso quotidiano di buone pratiche in azienda. Come abbiamo accennato il primo passo parte all’interno dell’azienda, con l’adozione di soluzioni meno impattanti sull’ambiente in senso lato. Sotto questo punto di vista anche utilizzare dipendenti in smart working, che non producono inquinamento per raggiungere il posto di lavoro, è un passo in più verso la minore impronta sull’ambiente. Ma lo è anche evitare di produrre bottigliette di acqua e rifiuti in plastica correlati ai prodotti disponibili ai distributori automatici negli ambienti comuni, o prediligere lampade a LED, o ancora approvvigionare l’amministrazione con energia elettrica al 100% da fonti rinnovabili. Dalla produzione al prodotto Il green branding però non passa solo attraverso l’utilizzo di buone pratiche, durante la produzione e in azienda, ma anche attraverso la predisposizione di strategie di marketing ecologico. Si tratta quindi anche di chiarire al pubblico le proprie scelte, indicando tutte le strategie utilizzate per diminuire la produzione di anidride carbonica e di rifiuti inquinanti. Chiaramente è fondamentale anche che tutte le attività green che si pubblicizzano siano anche certificate, in modo da poter provare di muoversi verso una realtà maggiormente sostenibile. In ambito edile questo è particolarmente complesso, in quanto la costruzione di edifici attraverso l’utilizzo di pratiche e materiali ecologici è costoso, questa tuttavia è una scelta che sempre più consumatori sono pronti ad avallare. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
12/06/2025 2G Italia: la cogenerazione per un futuro energetico efficiente A cura di: Laura Murgia Attiva in 70 Paesi, 2G è fra le protagoniste mondiali della cogenerazione, e guida la transizione ...
11/06/2025 I rischi climatici influenzano i prezzi degli immobili commerciali. Lo studio della BCE I prezzi degli immobili commerciali reagiscono ai rischi climatici. La BCE lancia l'allarme e analizza gli ...
10/06/2025 Investimenti energetici: nel 2025 a livello globale si toccheranno i 3.300 miliardi di dollari Secondo il rapporto World Energy Investment 2025 dell’International Energy Agency (IEA), gli investimenti nel settore energetico ...
06/06/2025 Elisa a San Siro: anche la musica diventa sostenibile Elisa si fa portavoce della transizione ecologica della musica live con un evento a basso impatto ...
05/06/2025 Il Piano dell'Europa per trasformare e rafforzare le reti elettriche Le reti elettriche non sono più il semplice reticolo invisibile che trasporta energia da un punto ...
05/06/2025 Giornata Mondiale dell’Ambiente 2025: #BeatPlasticPollution A cura di: Raffaella Capritti La Giornata Mondiale dell'Ambiente 2025, organizzata ogni anno delle Nazioni Unite il 5 giugno, si concentra ...
02/06/2025 Il miglior espresso d’Italia? Si realizza con l’acqua della laguna di Venezia A cura di: Tommaso Tautonico Il progetto architettonico Canal Cafè purifica l’acqua attraverso un sistema ibrido naturale-artificiale che mantiene le caratteristiche ...
29/05/2025 Temperature record fino al 2029: cosa ci aspetta secondo l’OMM Le previsioni dell’OMM indicano caldo estremo, temperature record, ondate di calore, impatti globali e scenari preoccupanti ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
20/05/2025 Giornata mondiale delle api, tutti noi dipendiamo dalla loro sopravvivenza A cura di: Raffaella Capritti Il 20 maggio si celebra la Giornata Mondiale delle Api, istituita dall'ONU per sensibilizzare l'opinione pubblica ...